Le iene

Fiammetta86 · 15-04-2011, 21:05

Se vi interessano le sue dichiarazioni, vi posto la nota che ha pubblicato sul suo profilo

Ringraziamenti e considerazioni

pubblicata da Claudio Mangini il giorno venerdì 15 aprile 2011 alle ore 17.36

Innanzi tutto vorrei ringraziare la valanga di persone – è il caso di dirlo - che su questa pagina hanno dato il loro contributo portando in luce vicende e/o rapporti intercorsi in modo libero e senza alcun vizio di forma e/o propaganda mediatica.
Siete tantissimi; talmente tanti che non riesco – solo per questioni tempo - a ringraziarvi uno per uno; ed il solo ringraziamento, in questi casi, mi sembra addirittura insufficiente.

Il servizio andato in onda su Italia 1 dice poco o nulla, essendo palesemente unilaterale e con diritto di replica debitamente negato e lasciato al loro insindacabile giudizio, ma credo che le persone possano valutare con la propria testa quanto successo e farsi un'opinione propria.
Come sapete, non costringo nessuno a pensarla come me perché credo che valga più la mente libera di un lupo selvatico che non quella di una “pecora umana” impoverita dalla PNL – i media - capace di arrivare molto in profondità e stratificarsi.
Lo sciacallaggio mediatico è una brutta faccenda, ma non per il fatto in se, quanto per la dilatazione quasi fisiologica che produce un “effetto stadio” che, a questa età, comprendo bene...anche troppo.
D'improvviso sembra che tutto il mondo abbia lavorato o avuto a che fare con me in vario modo – ovviamente solo negativo - che tutti mi conoscano direttamente, che mi abbiano visto maltrattare i cani arrivando a picchiarli.
Non c'è blog cinofilo – per citare solo una categoria - su cui non campeggi il mio nome ed un “riferimento personale”, salvo il fatto che – e lo ribadisco in questa sede – non conosca nemmeno il 5% di questi divertenti signori.

Ringrazio la stampa locale e nazionale - quella libera e vera - che si sta occupando del caso e che ha cominciato questa mattina a far vedere l'altra faccia della medaglia, quella che qualcuno non ha voluto mostrare per ovvi motivi di “casta”, e ringrazio anche i cinofilosofi che – in modo prevedibile e scontato (alla faccia dell'essere “saggi” - vero Mauro Cantarelli?) – abbiano usato questa dilatazione mediatica per dimostrare un singolare modo di essere persone "schiette" e "dirette" (credo dovreste rivedere i termini visto che amate cimentarvi nella grammatica).
A loro, l'augurio più profondo di avere a che fare direttamente – e non solo sul web o in una cena a “scopo di tag” – con Alessio Andreucci, Kasia Malysz, Monica Pierella, Karen Sunden, Elisabetta Biribò e Claudia Endrigo (mi voglio fermare qui perché basta e avanza, dovendo fare un malaugurio a qualcuno), affinché provino sulla propria pelle cosa voglia dire e pagarne le conseguenze sul breve/medio/lungo termine.

Concludendo, io capisco che ci sia una “casta” di intoccabili nel cinema con gli animali che arrivi ad usare inconsapevoli pedine (il mondo è piccolo e le voci corrono), così come capisco anche che non sia facile digerire il fatto che una persona proveniente da un paesino dell'entroterra maremmano lavori costantemente ai più alti livelli in Italia e all'estero senza dover dire “grazie” a nessuno se non ai suoi animali e alle sue capacità.
Beh, rivolgendomi al committente, fattene una ragione; e abituati a questa cosa, perché nessun regista e nessun produttore potrà mai – e non lo ha mai fatto – sindacare sul mio operato sul set finché sarò capace di farlo.

Se me lo consentite, in finale, vorrei farvi fare un esperimento, a “proposito di cazzari”; e lo voglio far fare a tutti voi in modo libero e trasparente.
A questo link trovate il “curriculum” di Alessio Andreucci sul sito ufficiale della Toscana Film Commission; quindi un Ente ufficiale per il cinema. Aprite la sua scheda: http://www.toscanafilmcommission.it/...r_searchstring
Bene: chiamate una produzione a caso di quelle citate reperendo i numeri in rete e chiedete loro se conoscono questo “dog trainer for movie”.
E poi sarei io il “cazzaro”.

Vado a preparare i miei lupi per il set, visto che né i cinofilosofi, né Alessio & Friends ne sono capaci...

Buona serata a tutti voi, un abbraccio immenso e dal profondo del mio cuore per il sostegno e la stima.

Claudio

15-04-2011, 21:05	#22
Fiammetta86 Junior Member Join Date: Aug 2010 Location: Parma, Bolzano Posts: 361	Se vi interessano le sue dichiarazioni, vi posto la nota che ha pubblicato sul suo profilo Ringraziamenti e considerazioni pubblicata da Claudio Mangini il giorno venerdì 15 aprile 2011 alle ore 17.36 Innanzi tutto vorrei ringraziare la valanga di persone – è il caso di dirlo - che su questa pagina hanno dato il loro contributo portando in luce vicende e/o rapporti intercorsi in modo libero e senza alcun vizio di forma e/o propaganda mediatica. Siete tantissimi; talmente tanti che non riesco – solo per questioni tempo - a ringraziarvi uno per uno; ed il solo ringraziamento, in questi casi, mi sembra addirittura insufficiente. Il servizio andato in onda su Italia 1 dice poco o nulla, essendo palesemente unilaterale e con diritto di replica debitamente negato e lasciato al loro insindacabile giudizio, ma credo che le persone possano valutare con la propria testa quanto successo e farsi un'opinione propria. Come sapete, non costringo nessuno a pensarla come me perché credo che valga più la mente libera di un lupo selvatico che non quella di una “pecora umana” impoverita dalla PNL – i media - capace di arrivare molto in profondità e stratificarsi. Lo sciacallaggio mediatico è una brutta faccenda, ma non per il fatto in se, quanto per la dilatazione quasi fisiologica che produce un “effetto stadio” che, a questa età, comprendo bene...anche troppo. D'improvviso sembra che tutto il mondo abbia lavorato o avuto a che fare con me in vario modo – ovviamente solo negativo - che tutti mi conoscano direttamente, che mi abbiano visto maltrattare i cani arrivando a picchiarli. Non c'è blog cinofilo – per citare solo una categoria - su cui non campeggi il mio nome ed un “riferimento personale”, salvo il fatto che – e lo ribadisco in questa sede – non conosca nemmeno il 5% di questi divertenti signori. Ringrazio la stampa locale e nazionale - quella libera e vera - che si sta occupando del caso e che ha cominciato questa mattina a far vedere l'altra faccia della medaglia, quella che qualcuno non ha voluto mostrare per ovvi motivi di “casta”, e ringrazio anche i cinofilosofi che – in modo prevedibile e scontato (alla faccia dell'essere “saggi” - vero Mauro Cantarelli?) – abbiano usato questa dilatazione mediatica per dimostrare un singolare modo di essere persone "schiette" e "dirette" (credo dovreste rivedere i termini visto che amate cimentarvi nella grammatica). A loro, l'augurio più profondo di avere a che fare direttamente – e non solo sul web o in una cena a “scopo di tag” – con Alessio Andreucci, Kasia Malysz, Monica Pierella, Karen Sunden, Elisabetta Biribò e Claudia Endrigo (mi voglio fermare qui perché basta e avanza, dovendo fare un malaugurio a qualcuno), affinché provino sulla propria pelle cosa voglia dire e pagarne le conseguenze sul breve/medio/lungo termine. Concludendo, io capisco che ci sia una “casta” di intoccabili nel cinema con gli animali che arrivi ad usare inconsapevoli pedine (il mondo è piccolo e le voci corrono), così come capisco anche che non sia facile digerire il fatto che una persona proveniente da un paesino dell'entroterra maremmano lavori costantemente ai più alti livelli in Italia e all'estero senza dover dire “grazie” a nessuno se non ai suoi animali e alle sue capacità. Beh, rivolgendomi al committente, fattene una ragione; e abituati a questa cosa, perché nessun regista e nessun produttore potrà mai – e non lo ha mai fatto – sindacare sul mio operato sul set finché sarò capace di farlo. Se me lo consentite, in finale, vorrei farvi fare un esperimento, a “proposito di cazzari”; e lo voglio far fare a tutti voi in modo libero e trasparente. A questo link trovate il “curriculum” di Alessio Andreucci sul sito ufficiale della Toscana Film Commission; quindi un Ente ufficiale per il cinema. Aprite la sua scheda: http://www.toscanafilmcommission.it/...r_searchstring Bene: chiamate una produzione a caso di quelle citate reperendo i numeri in rete e chiedete loro se conoscono questo “dog trainer for movie”. E poi sarei io il “cazzaro”. Vado a preparare i miei lupi per il set, visto che né i cinofilosofi, né Alessio & Friends ne sono capaci... Buona serata a tutti voi, un abbraccio immenso e dal profondo del mio cuore per il sostegno e la stima. Claudio __________________ Ale, Dorian & Merry. Foto Winter is coming.