Infezione Ghiandole Perianali

[elohimmel]

Ciao a tutti!

Himmel ha da un po' di tempo una infezione alle ghiandole perianali abbastanza forte.
Oltre alla "spremitura" ed al cambio di alimentazione lo stiamo trattando con Stomorgil 20 a forza di 3 pastiglie al giorno da 2 settimane, ma con pochissimi risultati (in compenso dice che la maggior parte dei cani non regge dosaggi simili e dice che il ragazzo ha cmq stoffa).

Il veterinario chiedeva su questa razza in particolare, chi di voi ha avuto esperienze simili e ne è venuto a capo, se è in grado di darmi il nominativo del farmaco che ha utilizzato.

Vorrei evitare di farlo operare, ma la situazione non è confortante....

Pare che sia una problematica comune dei CLC a causa della loro lupinità e dell'utilizzo per marcare il territorio del secreto di quelle ghiandole.

Sapete aiutarmi per favore?

Riguardo all'alimentazione, c'è qualcosa che avete trovato risolutivo?

Grazie ancora.
Elo

[zikika]

CIao,
sono andata a ricercare una discussione simile
http://www.wolfdog.org/php/index.php...ewtopic&t=2159

Mi pare di aver capito che le cose attuate da chi aveva avuto il problema erano svuotamento delle ghiandole (cosa che funzionava se fatta ad arte) e antibiotici.
Per l'alimentazione cibo morbido (povero di fibre se sono mangimi secchi).
Io avevo scritto che le 2/3 volte che mi era successo avevo risolto solo dando riso o pasta o pane ammollato con pesce (insomma il pesce è leggero e il riso o pasta ecc sono morbidi quando attraversano l'ano).
Cmq rileggiti la discussione,per Newton usarono 10 giorni di Rocefin I.M. (antibiotico) e mi pare funzionò (letto su quella discussione).
Ciao facci sapere.

[NewtonMarabel]

Dal link si legge la storia di Newton.
Comunque ricordo che è solo il vet. che deve dare la cura giusta, non azzarderei nessuna terapia fai da tè.
Noi con la spremitura non abbiamo risolto niente anzi.....
Il Rocefin è un antibiotico ad ampio spettro molto diverso dal metronidazolo (Stomurgil) e quindi nel mio caso i batteri erano sensibili al Rocefin ma nel tuo cASO non è detto.
La dieta: Newton mangia Royal canine Sensivity (caro come il fuoco) ma è lunico mangime che lo tiene in vita.

[elohimmel]

Uno dei problemi e delle risoluzioni è proprio arrivato dal rapporto cibo-feci.

Al contrario di quando si possa pensare, per eventuali proprietari che si dovessero ritrovare nella stessa situazione, le feci non devono essere mollicce (come di solito quelle di sto cane che è sempre al limite della diarrea), ma abbastanza corpose e solide, in modo che l'operazione di strizzamento delle ghiandole avvenga naturalmente.

ll cambio di antibiotico con quello dato a Newton ha dato ottimi effetti (grazie, l'infezione era emorragica e davvero brutta), mentre per l'alimentazione il vet ha ritenuto inopportuno un cambio proprio ora con la flora intestinale compromessa dagli antibiotici che prende da un mese abbondante ed i problemi che ha avuto, potrebbe peggiorare rapidamente la situazione, ma passeremo allo stesso di Newton o similare in modo da rassodare le feci presto, con cambi lentissimi e progressivi.

Grazie come sempre a tutti, avevo visto i vecchi thread, ma mi era sembrato più opportuno, vista la specifica richiesta del veterinario, chiedere anche qui.

Pare che questi "cani" abbiano delle problematiche tutte loro, che non sono esattamente comuni alle altre razze.

Himmel è dimagrito parecchio, ma si sta lentamente riprendendo.

Grazie ancora

Elo

[valentina]

riapro questa discussione sperando che wolfdog possa tornare ad essere una piattaforma utile per scrivere esperienze e discutere, lasciando traccia per altri che, magari un domani, si troveranno ad affrontare lo stesso problema.

vengo al problema:

misha NON ha mai avuto problemi alle saccule perianali, ma in coincidenza all'isterectomia totale (si lo so scientificamente non esiste correlazione e nessun veterinario potrà mai ... MAI dire che c'è un nesso) eseguita dopo il 7° anno abbiamo avuto la prima infezione alle saccule che è durata quasi due mesi combattuta a suon di svuotamenti continui e frequenti dal veterinario, lavaggi con olii per aiutare la fuoriuscita dei depositi, antibiotici per la fase acuta (antirobe) e omeopatia

l'infezione era molto avanzata, materiale giallo, unito a sangue e ad odore nauseabondo .... poi l'infezione è sparita .... per quattro mesi siamo stati benissimo senza più nessun fastidio ..... e poi eccola ricomparire e noi tornare ad eseguire lo stesso percorso

parlando con altre persone ho scoperto che sono già 4 i cecoslovacchi operati che hanno manifestato questo iter e tutti e quattro hanno periodi intensi di infezione e qualche spiraglio di tranquillità

e quindi eccomi qui che scrivo perché vorrei sapere se tra voi c'è qualcuno che ha avuto lo stesso problema per capirne la casistica

tutti e quattro le femmine che hanno avuto questo problema sono state sterilizzate (in modo completo - intendo con asportazione anche dell'utero) ad un'età non più giovanissima dal 7 anno in su

i veterinari con cui mi sono confrontata mi hanno detto che potrei asportare le ghiandole, ma c'è anche chi dice che il problema si potrebbe ripresentare infiammando un altro organo ..... nn risolvendo la causa scatenante non se ne esce!

insomma non so che fare

nella mia testa mi convinco sempre di più che l'isterectomia non può (come dicono correttamente i veterinari) provocare tutto questo, ma sono anche convinta che lo scompenso ormonale CONSEGUENTE possa in qualche modo alterare gli equilibri e magari (in taluni soggetti) provocare un'infiammazione (in coincidenza ad altri fattori scatenanti)

idee? suggerimenti? esperienza analoghe?

[Jal]

Valentina, stessa Identica situazione, stesso intervento, stesso problema irrisolto, stessi non-suggerimenti.. paro paro..

[Edha]

Ciao, anche per me stesso problema, con la differenza che è una recidiva visto che già tre anni fa era successo per la prima volta, risolto con ciclo di antibiotico. Poi da ottobre 2013 dopo 3-4 giorni essere stata operata per piometra è riapparso il problema. Provato vari antibiotici ma era una continua ricaduta, con omeopatia un pochino meglio ma quando sembra stia per passare ci ricade, è ciclo continuo. Qualcuno dice alimentazione ma nel mio caso la prima volta che era apparso il problema Edha faceva la barth, da un anno a questa parte crocchette al pesce ( fish4dogs alle sardine). Una cosa che ho trovato per caso allo stand del Forza 10 dove si parlava di intolleranze alimetntari causate da residui nelle carni industriali ( antibiotici e roba varia che danno agli animali da macello) e veniva anche nominata la fistoliZazione delle sacche perianali. Quindi se fosse così bisognerebbe dare solo carne di selvatico. Poi ho pensato che per quello che so io ancora non sono riusciti ad allevarle le sardine e quindi anche qui non si sa... Un bel problema... Anche io non vorrei arrivare a toglierle senza sapere qual'e la causa

[Jal]

Ciao Edha, scopro grazie a Valentina che la cosa è comune.. dei dubbi ad operala un po ce li ho..è un disturbo ciclico..ad undici anni un'altro intervento chirurgico non indispensabile a Nagi lo eviterei volentieri.. alimentazione? non so..anche loro Barf e per fortuna, per una serie di circostanze molto favorevoli finchè durerà..da due anni mangiano solo cane bio locale certificata e garantita (gli scarti di macelleria triti naturalmente...) quindi addirittura più sano di noi a casa..

[valentina]

oh bello vedere che WD funziona come scambio esperienze!
FB sarà utile per tam tam o per condividere foto con la propria cerchia di amici, ma lasciare per altri (sconosciuti) un segno di un problema per me rimane una cosa abbastanza importante

sarebbe proprio bello capire quante persone si trovano nella stessa situazione, io mi convinco sempre di più che tutto sia basato su uno scompenso ormonale

Non so le vostre, ma misha non ha messo su nemmeno un grammo dalla sterilizzazione nonostante il maggior appetito e nemmeno io ho cambiato stile di vita e regime di alimentazione

sono disponibilissima a fare da cavia, mi hanno parlato di un esperto in cure ormonali a parma, sapete che non mi tiro indietro, ma per andarci ho bisogno di capire quanti siamo in generale per far sorgere il dubbio di una correlazione (non scientifica) della cosa

toglierle? anche a me ne hanno accennato, ma da quanto ho capito si sposta solo il problema, risolvi l'infezione alle saccule ok, ma non elimini la causa scatenante

venerdì farò un primo check-up generale, se per giovedì sera ci saranno altre esperienze raccontate stampo tutto e porto a testimonianza

[Jal]

Ok!

p.s. ..sulle variazioni di peso post isterectomia mi sa che la cosa è molto individuale. Nagi ha preso peso non subito ma dopo qualche mese dall'intervento e da allora quei quattro cinque chili in piu non c'è verso di farglieli buttar giu..se ti dico quanto mangia..meno di 300 grammi al giorno.. ancora meno lo riterrei umiliante per Lei

[valentina]

venerdì abbiamo dovuto rimandare l'appuntamento per un'emergenza, ma appena andrò (presto) aggiornerò questa pagina e prego tutti quelli che sono coinvolti di farlo se si avranno notizie nuove, terapie, esami etc.

In questi giorni ho ricevuto parecchi messaggi di persone che hanno avuto il cane con la medesima infezione o hanno in corso lo stesso problema, ma i messaggi privati NON rimarranno in un database ad utilizzo di chi, in futuro, si troverà alle prese con questa situazione

una ragazza gentilissima si è dovuta iscrivere a wolfdog e sta aspettando la verifica degli amministratori, vi prego di non desistere e raccontare, tutti insieme ne verremo a capo!


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scrivo come memorandum quello che stiamo facendo noi (che non è detto che sia la strada giusta, non cura la causa, ma allevia l'infezione)

- periodo: 2 mesi circa di infezione (ottobre - dicembre 2013 saccula destra) / 4 mesi di tranquillità (dicembre 2013 - marzo 2014) / ad ora 1 mese e 1/2 di infezione (marzo - aprile 2014 saccula sinistra)

- ciclo di antibiotico (antirobe)
- silicea (hell)
- lavaggi con unguento (9/10 olio di oliva 1/10 di olio di lavanda) per facilitare l'uscita del materiale e disinfettare
- ogni due giorno svuotamento dal veterinario della saccula infettata per permettere ai tessuti di rigenerarsi

a breve farò un check-up generale di analisi ed ecografie unitamente allo studio di un tampone dell'infezione
vorrei riuscire ad andare da un esperto di Parma (suggeritomi da una amica vet) che approfondirà la parte ormonale
potrebbe quindi darci qualche suggerimento per arrivare a monte del problema
Prima però farò il ciclo di analisi, una volta avuti i responsi capirò come e quando andare a Parma.

[Twidina]

Eccomi qua, finalmente mi hanno abilitato per poter rispondere e riportarvi la mia esperienza.

Partiamo dall'inizio, io ho una clc femmina di 4 anni di nome Selene, nata a marzo 2010. L'ho presa grazie al clc rescue quindi non so molto delle sue condizioni di salute pre-adozione.

So che ha avuto un problema alla vescica o alle vie urinarie in base alle cure che ci son scritte sul libretto sanitario che mi hanno dato i vecchi proprietari, il nostro veterinario però non sa con certezza che tipo di problema, è solo un'ipotesi basata sulla cura scritta.
Ha fatto una cucciolata nel 2012 ed è poi stata sterilizzata a tre anni, nell'aprile del 2013. Io l'ho presa a luglio 2013.

Non è affetta nè da leishmania, nè da filaria. E' stata vaccinata fino al 2011 e poi più nulla fino al 2013 quando l'ho presa io.

A luglio quando l'ho fatta vaccinare appena portata a casa, avevo notato delle perdite di sangue e aveva feci molto molli, a volte diarrea.
La veterinaria mi disse che poteva essere lo stress dovuto al cambio di ambiente e di aspettare per vedere se si sarebbe rimessa a posto da sola. Così non è stato quindi dopo una settimana l'ho riportata dalla veterinaria che ha ipotizzato potesse essere giardia. Ha fatto un test di quelli rapidi che è risultato a metà fra il positivo e il negativo per cui le ha fatto fare un ciclo di stomorgyl 20 per 10 giorni. Le feci a quel punto non erano più molli però, dopo un paio di giorni dalle ultime compresse di stomorgyl, Selene aveva di nuovo delle perdite di sangue nelle urine. Abbiamo fatto un'ecografia ed è risultata avere una grossa cistite che abbiamo curato con baytril.
Finita la cura abbiamo rifatto l'ecografia e non aveva più nulla alla vescica.

Il calvario però non è finito perchè pochi giorni dopo ha cominciato a vomitare succhi gastrici quando stava a digiuno per troppe ore. [Per troppe ore intendo 12 ore: mangiava alle 8 della mattina e alle 20 di sera e se nel mezzo non mangiava nulla vomitava alla mattina verso le 6.30/7 e alla sera sempre prima di mangiare. Anche per questo sintomo la risposta fu lo stress e abbiamo allora iniziato a fare tre pasti al giorno intervallati comunque da diversi premietti nel pomeriggio]

Nel frattempo sono ricominciate le perdite di sangue, questa volta dalle ghiandole perianali. Le perdite le aveva solo mentre dormiva. Siamo tornate subito dalla veterinaria che ha controllato le ghiandole (ingrossate e piene di sangue), le ha svuotato e ha ipotizzato un'intolleranza alimentare.
Ci ha dato di nuovo stomorgyl 20 per dieci giorni e nel frattempo abbiamo fatto il cambio di alimentazione graduale da crocche trainer a lukullus.
Finito lo stomorgyl sembrava essere guarita, e le feci erano sempre solide e ben formate con le nuove crocche ma a distanza di 10 giorni dall'ultima compressa.... ecco di nuovo le perdite e, ogni tanto, il vomito!

Abbiamo fatto di nuovo stomorgyl per 10 giorni (questa volta due compresse al giorno invece di 1 e mezza). Anche questa volta è stata la stessa storia: finito il ciclo di antibiotici è stata bene per due settimane e poi di nuovo vomito e perdite.

Per farla breve abbiamo cambiato di nuovo alimentazione passando prima per la barf con carne bio (perchè la veterinaria sosteneva che potessero essere dei residui di antibiotici nelle carni usate per le crocchette) e poi per crocche monoproteiche per cani intolleranti. Abbiamo fatto altri cicli di stomorgyl ma niente.

Siamo arrivati così a febbraio e ho decido di consultare un nuovo veterinario, ma anche lui descritta tutta la trafila, ha consigliato di fare di nuovo stomorgyl ma invece di 10 giorni, farne 2 compresse per 20 giorni.
Anche questo tentativo è fallito e sono tornata dalla mia vecchia veterinaria chiedendo di fare un tampone, una coltura o qualcosa per capire meglio la situazione. La veterinaria mi ha detto che non era un battere a provocare queste infiammazioni con perdite e che quindi il tampone non sarebbe servito a nulla.. Mi ha proposto invece di togliere chirurgicamente la ghiandole.
Io mi sono opposta all'intervento temendo che le perdite e tutto il resto fossero l'unico l'allarme di qualcosa che non va: togliendo quelle avrei eliminato il sintomo ma non la causa e la situazione sarebbe potuta degenerare nel tempo senza che noi ce ne accorgessimo perchè l'unico sintomo era stato eliminato.

La veterinaria mi ha proposto allora di fare di nuovo gli esami delle feci, del sangue e un'ecografia addominale completa.
Abbiamo fatto tutte e tre le cose e non è saltato fuori niente di anomalo, tutto era regolare e di nuovo mi è stato proposto di togliere le ghiandole.

Ho consultato nel frattempo un veterinario omeopata che mi ha consigliato di dare a Selene prima dei pasti 10ml di aloe vera, dicendo che i primi risultati sarebbero arrivati dopo almeno uno o due mesi.

Forse l'aloe stava avendo un buon effetto perchè dal 9 aprile che ha preso l'ultimo stomorgyl non ha più avuto grosse perdite, solo qualche goccina ogni tanto, comunque ho deciso di chiedere ugualmente consiglio ad un ulteriore veterinario, una persona fidata che lavora in una clinica veterinaria, da cui sono stata mandata su consiglio di un'amica.
Raccontata tutta la trafila da luglio fino ad aprile, il veterinario ha deciso di ripetere il test delle feci mandandole a due diversi laboratori per comparare i risultati, e da questo nuovo test è saltato fuori a inizio maggio, che Selene ha gli ascaridi. Abbiamo quindi fatto la sverminazione con tre compresse di nemex pop (prese il 2 maggio) e ulteriori tre compresse che prenderà a fine mese. Poi a metà giugno dobbiamo ripetere il test delle feci.

Secondo il veterinario della clinica, l'infiammazione potrebbe dipendere dagli ascaridi.
Io ci spero, però sono un pochino scettica perchè due giorni fa ha avuto di nuovo una piccola perdita mentre dormiva e spesso si lecca insistentemente come se avesse ancora fastidio. In più se avesse avuto gli ascaridi fin da luglio (o prima ancora) perchè nei tre test delle feci che ha fatto la prima veterinaria da luglio ad aprile, non sono mai saltati fuori?
Io tengo le dita incrociate e spero che dopo le prossime tre pastiglie i parassiti siano stati totalmente eliminati e Selene stia bene.

Nel caso continuasse ad avere ghiandole infiammate e perdite il veterinario della clinica ha detto che faremo altri test, tipo le intolleranze alimentari, vitamine e minerali ecc. Ha detto che li tiene per ultimi perchè sono abbastanza costosi e quindi andrà per gradi, facendone uno alla volta, partendo dal più probabile, e non tutti assieme.

Vi aggiornerò a metà giugno quando ripeteremo i test delle feci.

[valentina]

grazie, sei stata gentilissima a scrivere, vediamo se tutti uniti ne verremo a capo! ci sono persone che hanno lo stesso problema, mi hanno contattato via messaggio, ma non vogliono scrivere qui ... insomma per ora conto 8 casi

[Twidina]

Aggiornamento:

Durante questa settimana Selene ha avuto di nuovo problemi.
Sono ricominciate le perdite, ogni tanto più abbondanti e ogni tanto solo qualche goccia, ha vomitato di nuovo due volte e la sera la vedo più mogia così ieri l'ho riportata alla clinica.
Il veterinario era perplesso, dice che è un mistero che vuole assolutamente risolvere, non ci sono problemi apparenti nel cane e non si spiega come mai abbia queste perdite.

Le ghiandole non sembrano gonfie, e dall'esplorazione rettale risulta che non ha fistole, polipi o altro nel retto.

Mi ero portata dietro le feci della mattina così facciamo di nuovo l'analisi per ricontrollare giardia, coccidi e ascaridi.
Se questa volta risulta pulita ha detto che faremo una colonscopia per controllare che non ci sia qualcosa più internamente che col solo dito non arriva a sentire.
Devo chiamarlo giovedì pomeriggio per avere l'esito e decidere come procedere.

[valentina]

Grazie mille per la condivisione.
Mi spiace tantissimo ovviamente della ripresa delle perdite.
Da parte mia nessuna nuova meritevole di resoconto, ma non molliamo nemmeno noi.
Stiamo provando (penso inutilmente, ma e'giusto perseverare visto che le altre volte avevo seguito il consiglio per troppo poco tempo) con una dieta diversa e nel non schiacciare manualmente le ghiandole.
Ma al momento non trovo nessun cambiamento.
Abbiamo colto l'occasione per fare un check-up generale, posso solo dire - per la dovere di cronaca - anche se non credo che sia correlato che i valori del sangue andavano bene a parte il sodio e la bun. Primo anno che sono leggermente alti, tutti gli altri anni erano da manuale.
Rimaniamo in collegamento

Ciao

[Twidina]

Ho parlato col veterinario per telefono oggi pomeriggio.
Mi ha riferito che gli esami delle feci sono negativi e che viste le continue negatività ad ogni esame che facciamo, ha pensato che la crioterapia sia l'unica cura possibile.
Non ha parlato di asportazione delle ghiandole, ma congelare con l'azoto dal mio punto di vista è la stessa cosa che asportarle.
Io non vorrei procedere così per cui mi ha detto di passare mercoledì col cane, la visita di nuovo e ne parliamo.

Nel frattempo sta cercando online altre esperienze e mi è capitato questo studio, vecchio, ma non si sa mai che possa tornare utile.

http://www.ordiniveterinaripiemonte....2n02/spe01.htm

Parla di babesia senza sintomi che ha causato fistole alle ghiandole perianali e con 4 punture (1 a settimana) hanno risolto.

Gli esami del sangue di Selene erano quasi perfetti, e non ha fistole, però mercoledì proverò a sentire col veterinario cosa ne pensa.
Tu l'avevi letto? Hai mai fatto test per la babesia?

[valentina]

Nemmeno Misha ha fistole (per fortuna, perché da quello che mi e'parso di capire la cosa e'molto peggio), ma leggendo l'articolo che hai postato (GRAZIE) effettivamente ci sono parecchie analogie. Ho coinvolto il ns veterinario estendo anche a lui i casi riportati qui su wd in modo tale da ampliare ancor di più il "brain-storming" sull'argomento. Anch'io sono fermamente convinta che qualsiasi cosa (asporto, congelamento etc) che risolve l'EFFETTO non risolva la CAUSA. E anch'io voglio venirne a capo, visto che sembra non siamo le sole. Anche altri veterinari che frequento in amicizia a cui ho sottoposto il problema non hanno nessuna idea in merito e soprattutto non trovano collegamento con casi scientifici. I più concludono il discorso così :"male che vada, si asportano, intervento di routine, etc - etc"
Comunque... Che dire ..... Uno per tutti, tutti per uno. Appena torno dal vet per un controllo ti saprò dire (fine settimana prossima) intanto gli anticipo l'articolo e il tuo messaggio. Ieri gli avevo portato in stampa questa discussione. Vediamo e speriamo, però forse il tuo e'uno spiraglio! GRAZIE ANCORA!

[Twidina]

Ultimo aggiornamento (spero per molto tempo!!)

Ieri siamo andate dal veterinario per parlare della crioterapia ma anche lui non credo ne sia totalmente convinto perché il suo consiglio è stato di continuare a tenerla d'occhio e se ci sono cambiamenti, di chiamarlo subito, ma niente intervento. Nella settimana appena trascorsa non ha più avuto perdite e si lecca sempre meno, quindi anche il fastidio/prurito è passato.

Il vet non riesce a capire da cosa possa dipendere questa infiammazione e ieri che ha ricontrollato le ghiandole, ha detto che c'è una lieve tensione ma non c'è dolore (ha stretto molto e Selene non ha fatto una piega) e non è uscito liquido.


Io mi sono fatta l'idea che possa dipendere da due fattori , collegati fra loro: cibo (che mangia in giardino direttamente dagli alberi da frutta e non riusciamo a farla smettere) e stress (anche solo del giocare con un altro cane).
Questi due elementi causano feci leggermente più molli del solito, quindi uno svuotamento parziale delle ghiandole e il liquido che rimane dentro causa l'infiammazione. Dopo un paio di giorni di piccole perdite e feci più dure che aiutano lo svuotamento, torna tutto normale.

Noi la teniamo costantemente d'occhio. Staremo a vedere come prosegue.

[Edha]

Quello che non son riuscito a fare in 8 mesi con antibiotici, unguenti e cure omeopatiche lo ho fatto in 2 cambiando alimentazione e passando ad una dieta barth. Dopo solo due settimana dall'inizio della dieta è iniziato il miglioramento ed ora dopo due mesi non ci sono più sintomi ne spurgo di pus. È vero che ci sono soggetti più sensibili come per esempio Edha, ma rimango dell opinione che i residui industriali negli alimenti incidano

[Edha]

Dimenticavo: dal giorno che ho cambiato dieta non ho deciso di non spremere e di non usare nessuna medicina o unguento.