Con Luna c'è Buio!

[elisa]

Che è un pensiero meraviglioso e molto vero.

Io stessa sto imparando col tempo a farmi meno pippe.. ne sono ancora in parte schiava ma rispetto a 10 anni fa viaggio leggera... nel mio caso oltre alle normali sovrastrutture che ci condizionano un pò tutti ci fu un trauma molto particolare - cui ho già accennato varie volte - estremamente difficile da superare (sembrava fatto apposta per autoalimentarsi).. mi ha cambiato la testa e la vita iniziando a logorarmi già nel lontano 1995.. Da allora ho iniziato a vivere di pippe mentali.. anzi a morirne ogni giorno pur sopravvivendo in un modo insopportabile.. lottandoci troppo spesso in quelli che potevano essere i migliori anni della mia vita, e che per certi aspetti, in certi momenti lo erano davvero. La vita non era avara con me, sarebbero stati anni bellissimi e ancora in parte li rimpiango nonostante quello, ma quello c'era.. Purtroppo quando si ha poca esperienza della vita può capitare.. Kim ne ha subito le conseguenze e io non riuscivo a godere pienamente di lui, al contrario il timore di sbagliare con lui e di privarlo di qualcosa era diventata un'ossessione.. una delle tante dell'incubo che ho vissuto. Nessuno potrebbe capire quanto sia stato orrendo e difficile nemmeno se lo raccontassi.. (non è un segreto assoluto, si contano però sulle dita di una mano le persone che sanno) per questo diedi Kim ad un ragazzo, speravo di alleggerirmi un pò facendo il suo bene.. ma il male era dentro di me e non era quello il modo. Kim era il cane migliore del mondo, ma forse ogni cane può esserlo se trova l'umano adatto.. ho imparato tanto da quel dolore.. non che sia diventata proprio matura né equilibrata ma ho imparato alcune semplici cose, tra cui amare il proprio cane come prima non sapevo fare... non che non sapessi amare, ma il mio sentimento era troppo disturbato e finiva in secondo piano. Le mie pippe mi impedivano di assaporare qualsiasi dono la vita mi facesse. Rovinavo tutto.
Djuma e Petra sono fantastiche con me, Kim era fantastico.. l'unica cosa che mi interessa ora quando sono con loro è godere di loro e con loro. I pensieri sgradevoli si affacciano ancora qualche volta ma sono un pò più forte nel gestirli. Mi spiace anche di aver messo le mani avanti con Kim definendolo già vecchio quando aveva solo sei anni (!!!), soffrendo poi anzitempo per mesi nella paura di perderlo.. nonostante il tentativo di cambiare ho continuato e continuo a sbagliare.. però meno.. i cani sono i compagni migliori per assaporare la libertà e il contatto con la natura. Essere in due, uomo e cane, e camminare nella solitudine della campagna, la sera, assaporando insieme il profumo dell'erba tagliata e un tiepido sole che scalda la pelle, senza bisogno di parole e sovrastrutture, è uno dei piccoli grandi piaceri della vita.. è una simbiosi perfetta che solo un cane sa regalare in modo così puro e totale.

Io ho esasperato il concetto del pensiero postato da Elena, il mio è un estremo, ma il senso credo sia quello..

[eleraja]

Per me non è affatto esasperato.. il testo di Romanoni mi ha commosso alla lacrima.. quasi coglesse la descrizione perfetta di ciò che provo. Le tue parole invece mi hanno fatto venire la pelle d'oca. Hai avuto ragione!
elena

[roby e gaio]

vado subito subito a spupazzarmi ago..

[Hayla]

Bello e toccante...come quello che ha scritto Elisa ...c'e' molto da imparare anche dalle tue parole

[elisa]

Grazie.. ma alla fine dico sempre le stesse cose altro che imparare.. hanno imparato anche i muri ormai

[elisa]

Comunque.. lasciando da parte l'evento assolutamente eccezionale e devastante (soprattutto perché per imbarazzo e altre ragioni non ho chiesto aiuto.. magari si sarebbe risolto meglio e prima) che mi è capitato in quegli anni e tornando alla normalità (perché c'erano anche sprazzi di normalità, non ero completamente andata, avevo persino amici, pseudo fidanzati, talvolta studio e talvolta lavoro ), il discorso mi fa tornare a quando pensavo all'educazione dei miei Collie, soprattutto di Kim dato che la gestione in tal caso era unicamente mia.. e dato che prima ero troppo immatura per ragionare seriamente su certe cose e Buck l'ho vissuto meno intensamente, presa com'ero dalla prima adolescenza e dalle prime uscite. Ebbene mi ricordo che sentivo varie campane e mi si diceva che io dovevo essere il capo, che non dovevo tollerare certi atteggiamenti in Kim, che non doveva permettersi di fare questo o quest'altro.. cose anche vere ma che vanno sempre rapportate al cane.. Kim era sensibilissimo e con la durezza ottenevo l'opposto... a volte serviva sgridarlo, altre era intuitivo che non sarebbe servito. E comunque quando presi Buck e anche Kim pensavo che volevo un cane fatto così, con un carattere così, ecc.. Ricordo che per i primi mesi non ho accettato molto Kim perché lo vedevo brutto e indipendente non era il Collie dei miei sogni (stessa cosa mi era capitata prima con Buck nel periodo in cui sembrano toponi). A volte ero crudele perché non mi sentivo al centro del suo mondo, e la stessa cosa accadeva prima con Buck. Anziché cambiare io e cercare di entrare in contatto profondo con loro me la prendevo perché erano cani stupidi, brutti, indipendenti, ecc.. Mi facevo le menate sull'aspetto fisico, e le orecchie che stavano prima troppo giù poi troppo su, e il cane che restava basso, e il colore sbiadito, e la coda corta arricciata, e quant'altro.. anziché cogliere la magia di quei momenti irripetibili.
Poi c'erano momenti in cui loro mi trascinavano nei giochi.. momenti passati insieme sdraiati nell'erba a coccolarci e scambiarci sguardi d'intesa, momenti in cui mi aprivano gli occhi, Loro.. perché da sola non sapevo farlo. E allora mi sorprendevano con la loro intelligenza e grande dolcezza. In questo modo mi entravano nell'anima, si insinuavano, e nonostante continuassi spesso a comportarmi in modo sbagliato, superficiale, e a vederli in modo futile per soddisfare una vanità anziché cogliere il grande dono che mi facevano amandomi, pian piano qualcosa in me cambiava. Me ne accorsi quando persi Buck.. ma non ancora del tutto, non ero pronta. Lo capii con Kim sul serio, dopo anni di rapporto in parte speciale e in parte sbagliato per colpa mia.. ma più speciale, per merito suo. Lo capii quando nel mio grave disagio psicologico pensai prima a lui che a me stessa.. lo feci in modo egoista scegliendo la via forse più facile, ma ai miei occhi era l'unica efficace.. affidarlo ad altri.. quando avrei fatto meglio forse a rivolgermi ad uno psicologo.. ma se arrivai a tanto era perché mi era entrato nell'anima e mio malgrado non riuscivo a sottovalutare il suo benessere che mi sembrava compromesso nella situazione in cui ero. Per dirla breve: non riuscivo a fregarmene, a dimenticarmelo in giardino, in fondo non ci voleva tanto, non faceva danni e non scappava nemmeno più.. eppure mi era impossibile. E affidarlo mi ha sbattuto in faccia quello che sottovalutavo, pensando fosse solo una menata delle mie.. un dolore immenso, perché la realtà era che lo amavo. Da quando è tornato a casa sono stata diversa con lui (per quanto rimpiango di non averlo portato sempre con me perché nei viaggi privilegiavo le lupastre, vuoi perché lui faticava a camminare, vuoi perché il posto per tre cani e il moroso in macchina non l'avevo, vuoi perché lo stesso moroso ha imparato grazie ai miei cani ad amare queste creature ma all'inizio erano fonte di incomprensioni, non se ne parlava di andare in vacanza con tre, vuoi perché soffriva molto il caldo e non lo si poteva lasciare in auto nemmeno per poco.. tutte cose rimediabili con un pò d'impegno in più. Comunque sia quando potevo lo portavo sempre con me, e forse certi viaggi lo avrebbero davvero solo stressato, anche se il senso di colpa di trascurarlo a favore delle altre mi restava. Ultimamente però non c'erano se e ma che mettessi davanti a lui, la paura di perderlo me lo faceva sentire come avrei dovuto sentirlo sempre e come sempre, in realtà, l'avevo sentito in diversi momenti fin dall'inizio (ma si sa che la società e la vita normale spesso non si conciliano bene coi nostri amici pelosi.. soprattutto avendone tre).
Grazie ai miei Collie con le lupastre non ho commesso grossi errori. Sono anni ormai che non ho nessuna conflittualità con i miei cani.. in parte è fortuna, sono cani obbedienti, ma oltre all'aspetto pratico di avere un cane che ti ascolta, c'è quello empatico e meraviglioso di aver imparato ad ascoltare lui.

[briccica2]

Elena, ci ho pensato un attimo, ruminando su quella cosa meravigliosa che hai scritto, e mi viene alla mente che, se davvero si riuscisse a liberare la mente e assorbire le sensazioni pure e semplici che ci trasmette il contatto con la creaturina che ci siamo regalati, ecco, forse non ci sarebbero più così tanti cani abbandonati e così tanta gente schizzata in giro!
Elisa, guarda, non ci conosciamo direttamente, ancora, ma io ti leggo sempre e mi commuove il modo che hai di analizzare quello che ti lega ai tuoi cani. Ti fai dei rimproveri quando ripensi a Kim, eppure, non c'è dubbio, guarda, che lui non te ne faceva! Lui ti adorava, qualunque mancanza tu abbia commesso, il suo sguardo sempre fisso su di te ti dice chiaramente che eri assolutamente perfetta e unica...così ti vedeva! Quanto a me, vi posso dire che non sono una grande educatrice, e che manco di "polso" ma da quando ero bambina mi sono sempre beata di confondermi nello sguardo caldo di un cane...e doveva essere genetico perché anche Lorenzo è stato sempre così, e noi due insieme abbiamo attaccato il malanno a Franco. Ora le nostre tre canine non sono un granché beneducate, ma concentrati di gioia di vivere e sono la nostra forza!!!
Scusate il discorsone, ciao, Paola.

[elisa]

Io la vedo allo stesso modo.. preferisco lasciar passare qualcosa piuttosto che perdere la fiducia e la stima dei miei cani.. non sono mollacciona, quando serve mi arrabbio e loro recepiscono benissimo senza ribellioni perché evidentemente mi stimano come capobranco, o forse perché sono cani facili, ma li sgrido solo se è assolutamente necessario.. non certo per irruenza o per qualche orecchio da mercante ogni tanto (quindi di fatto non li sgrido praticamente mai ).
Poi le pippe mentali purtroppo a volte ci sono ancora ma è inevitabile se si ha una coscienza che costringe a ragionare a fondo sulle cose solo per il bene altrui (in questo caso dei cani).. bisognerebbe non farsele troppo spesso però perché si rischia di vedere solo un puntino.. quello su cui ci si fissa. Tutt'ora mi chiedo a volte se le mie lupastre non sarebbero state più felici di vivere in una coppia m-f anziché essere due femmine che entrano in competizione.. d'altronde inserire un maschio adesso solo per questo senso di colpa sarebbe assurdo (e magari si farebbe un gran casino per niente) però il dubbio c'è.. ma è una pippa perché ragionando così su tutto impazziremmo.. inutilmente. E anche ragionando solo su quello, resta un pò una pippa perché certe cose le sai solo dopo.

[wildwolf]

Elisa, ti posso capire meglio che tu immagini...
Ho visuto una esperienza simile con mio cavallo...
In un periodo di MERDA... famiglia, marito e incidente.. operazioni ect...
mi sono malatta davero... Da vero per dire in Psichiatria per mesi...(o meglio quasi dire in prigone--- almeno l'ho asorbito e visuto cosi) quando sono tornata avevo una unica cosa per vivere ---- CAVALCARE---- fino 12 ore al giorno, fino a quell giorno che mio Amore (il nome dell mio cavallo,su serio) si frattura la gamba... e io torno di nuovo in clinica per mesi....
non avavo neanche la forza di assisterlo alle eutanesia, non cè lo faccevo ero in un tunnel buoi e senza speranze e l'ho affidato un altro(l' ha portato al marcello)
E QUESTO IO NON MI PERDONO MAI!!!!!
devo vivere con questa colpa fino al mio ultimo giorno, sperando quando lo incontrerò nell paradiso lui,,, mio ragione di vita,,, mi perdonerà...
Piango finche scrivo e le tue parole mi hanno molto aiutato , perche mi sento meno sola con questo senso di colpa verso qualcuno che ho amato( ma amato da vero, piu di qualsiasi umano) e lo ho abandonato---
ma non ero in grado, lo giuro non ero in grado !
MA FA MALE LO STESSO...
Ti capisco...
Oggi ho fatta una associazione per fare conoscere le persone che hanno questa passione e perche non voglio, qualcuno si sente solo in un momento cosi difficile come mi ho sentito io quando doveva prendere questa dicisione...
Elisa ti voglio bene...

[elisa]

Linda mi dispiace moltissimo... hai ragione ci capiamo (tra pazzi dirà qualcuno.. e vabbé, se tutte le pazzie fossero queste.. conosco gente molto più pazza ma che si crede normalissima ).
Kim per me è stato come per te il tuo cavallo.. sono rapporti unici, che non trovano pari.. per via delle circostanze. Io poi adoravo la personalità dolce ma regale di Kim.. come tu amavi il tuo cavallo.
Ti abbraccio forte, e sappi che lui ti avrebbe perdonata.. gli animali non portano rancore verso i loro padroni.. soprattutto se c'è un rapporto così bello.

[elisa]

P.S.: tu non hai mai amato nessuno come il tuo cavallo.. e ti sembra esagerato e strano immagino.. forse lo è.. ma ti capisco, perché io non ho mai amato nessuno come Kim... e penso che sarà difficile sostituire un affetto così.. probabilmente resterà il più intenso della mia vita...
Sarò pazza ma è la verità, perché nasconderla.

[eleraja]

Originally Posted by elisa

se tutte le pazzie fossero queste.. conosco gente molto più pazza ma che si crede normalissima ).
Kim per me è stato come per te il tuo cavallo.. sono rapporti unici, che non trovano pari..

Linda , Elisa, mi piazzo tra voi "pazze" ... mi ritrovo in ciò che dite e mi pare incredibile l'analisi delle sensazioni che provate.. credevo di essere esagrata IO! Mi sento in "simpatia" = SIMPATOS con voi ... Ho anch'io le mie paturnie! belle grosse, ma risalgono a qualche anno fa e non riesco a descriverle. Stanno là, nella mia mente, costantemente, di monito per il presente. Un presente dove c'è Luna, corpo peloso, vitale, anima della mia vita! Profumo suadente, moti morbidi, espressioni intense, comunicazioni
mentali .. Voglio godermela tutta la mia Luna!

elena

[elisa]

E fai bene... guarda che espressione!
Le paturnie non si dimenticano.. rimangono sempre.. nemmeno io riesco a descriverle e neanche ci tengo, anzi.. per questo sono rimaste il mio segreto.. l'importante è che stiano un pò più in là .. la giusta distanza.
Ora non c'è più Kim ma ci sono Djuma e Petra per fortuna.. senza queste meravigliose creature non sarebbe lo stesso!

[eleraja]

Già, alla distanza accettabile... solo che quelle paturnie hanno segnato indelebimente la mia vita! come uno spartitraffico tra la favola e la realtà!
La realtà è che in noi c'è sempre il lato doppio della vita..quello disperato e quello che attinge la gioia dalla disperazione! quello che sopravvive alle nostre tragedie, elabora e fa rinascere qualcosa di nuovo, non del tutto nuovo, ma eleborato sul "prima".

http://www.youtube.com/watch?v=8iEx_pfOSNA

eelna

[elisa]

Vero.. o almeno, io mi ci ritrovo molto.
Tenera e commovente La Ballade of Lady and Bird, una filastrocca in cui si torna bambini.
Sul fatto che le paturnie abbiano cambiato la nostra vita non ci sono dubbi.. tante volte mi sono chiesta cosa sarei oggi se quel giorno dell'estate del 1995 non avessi avuto la sfortuna enorme di.......
Ricordo che andai da mia madre e le dissi, lucida e ahimé preveggente: "Da oggi la mia vita non sarà mai più la stessa" e così è stato
Probabilmente anche senza quell'espisodio avrei avuto altre paturnie - e infatti se si è "portati" è inevitabile, ne avevo già prima e ne avrei avute comunque.. con alcune lotto ancora quotidianamente - e perdo sempre ma ho imparato a fregarmene un pò di più.. certo sarebbe molto meglio superarle ma quant'è difficile.. a me sembra impossibile.. dopo tutti questi anni poi, se non ce l'ho mai fatta.. mai dire mai però - con altre ho vinto alla grande, con qualcuna ho raggiunto un patto di non belligeranza, ci convivo più o meno serenamente.. e queste ultime sono quelle scaturite da quel giorno del 1995. Ma ce n'è voluto per arrivare a conviverci senza che fossero così scomode, così da incubo.. sarebbe stata meglio la galera... anche perché sei come in galera con la porta aperta ma non puoi uscire.. sei involontariamente nemica di te stessa. Puoi ingannare chiunque ma non te stessa. E poi in realtà non inganni nessuno perché ti condizionano la vita e gli altri se ne accorgono.. e perdi tante occasioni.

[briccica2]

Il fatto è che tutto passa attraverso le maglie del nostro cervello, strette o larghe che siano. Sicuramente c'è in noi una predisposizione a essere colpiti più in profondità dai colpi che riceviamo, se poi facciamo questa fatica sovrumana a vivere con le nostre ferite. MA IN REALTA CE LA POSSIAMO FARE! Quello che ci frega è la paura di affrontare di nuovo ciò che ci ha feriti così tanto, ma credimi, ci si sente metri e metri staccati da terra, dopo. Noi che amiamo gli animali abbiamo una chance in più, e fammelo dire, i nostri cani e non solo (cavalli, gatti ecc.) hanno una vita bella e felice, visto che tutto quello che vogliono è il nostro amore.
dai, qualcosina lo abbiamo dato anche noi problematiche... un bacione, Paola.

[elisa]

Ma, nel caso del trauma (chiamiamolo così) che ho vissuto nel '95, è quasi acqua passata ormai.. mi ha cambiata irrimediabilmente questo sì, mi ha limitata immensamente per anni, è stato un compagno insopportabile, ma ormai non lo vivo più come un'ossessione come è accaduto per almeno una decina d'anni (lo dico sottovoce perché il timore che salti fuori c'è un pochino sempre..). Quindi di parlarne e riviverlo non ho nessuna intenzione.. non vorrei riscatenarlo ora che le acque sembrano calme. Comunque una volta ci ho provato da una psichiatra.. nel 2002, una sola seduta. Fu un'esperienza orribile, non ci sono mai più tornata.. però è servita.. ha detto due parole in croce che però mi hanno fatto riflettere molto e mi hanno mostrato un punto di vista diverso, che avevo già intuito ma doveva dirmelo qualcuno di "autorevole" perché a me stessa non credevo. Poi ha detto che non sapeva se sarebbe stata in grado di aiutarmi, pensava di passarmi ad un collega (per la serie qui ci vuole uno bravo sul serio ). Per quanto riguarda le altre "menate".. non mi va più di confessarle... non ho più l'età.. con qualcuno l'ho fatto perché mi ispirava fiducia ma soprattutto non mi sentivo in imbarazzo, ma di tornare da uno psicoterapeuta non ho proprio voglia.. preferisco tenermele e combatterci anche se è una palla al piede.. magari un giorno cambierò idea.
Cavolo ma questo era il post di Luna e Buio.. e meno male che chi mi conosce mi definisce timida... a parole forse perché a scrittura non direi
Vabbè chiudo l'ennesimo OT personale.. l'argomento postato da Elena però è bello..

[wildwolf]

Grazie per vostri parole di conforto... Io purtroppo sono rimasta da sola in un paese che non è mio(pure che lo adoro, e per tornare ormai---non cè piu noente---)senza compagnio e senza famiglia MA CON I MIEI ANIMALI--MIEI AMORI---faccio psicoterapia un giorno in Day hospital a settimana e un gruppo per disturbi alimentari... questo ormai dall 99 e va cosi e cosi.. il mio peso peggiore è quello di non poter edicare tutta la mia energia e voglia di amare a loro perche la societa e il lavoro mi impedisce... sarebbe molto piu serena e felice(forse)vivendo in campagnia in un rolotte ma loro vicini a me... voglio dare loro tutto che si meritano e purtroppo spesso MI DIMENTICO CHE CI SONO ANCHE IO... QUESTO MI RICORDO SOLO QUANDO ORMAI TROPPO TARDI...
Loro io devo mia vita sopra tutto Amore... mi ricordo quando avevo il primo permessi di uscire un paio di ore dalla clinica e sono venuta a trovarlo... non vi posso racontare il suo comportamento come mi aveva detto... resta qui ci sono io che penso a te... ma non era possibile!!! Doveva tornare in quell posto e per me era terribile abbandonarlo li... Non sara mai nessun essere umano a suo posto, ho suo foto in una medaglia sul collo e qualche volta vorrei raggungerlo, ma per fortuna ci sono ora Sheila Dusty Stibi e miei micetti che hanno bisogno di me... altrimenti sarai gia andata...

Ragazze vi voglio bene e sono davero contenta che esistono altre Pazze come me... Pazze di amore verso tutti loro che non credono di essere il triompfo delle creazione...
Pazze verso loro a quale che si puo fidare...
Pazze perche sono state tradite della vita, ma non dei animali...

[eleraja]

OK, OK, l'argomento è interessante, ma che ne dite di un piccolo break, che ci RINFRESCI un po' le idee?
Si comincia....





"GNAM GNAM GNAM..."





Bellezza di mamma...
















"come mi godo con l'acqua.."



si ricomincia...











Ma che carino questo cucciolo... dolce... proprio tenero...
Pippistrellino mio...











sì, sei proprio bellino... notare gli incisivi...dove sono? per me li ha mangiati!



"Basta, basta, cambia gioco, calmati!"



"Ollàh! sarai stufo adesso?!!!"



"EBBASTA CON 'STO BUIO!!! Mi avete annoiato!"



"SOB!!"



Cià
alla prox
elena

[elisa]

In effetti un break ci voleva proprio
Bellissimi loro, e che foto.. mi sa che abiti proprio in un bel posto..