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| Carattere & la crescita del cucciolo Come relazionarsi con un cucciolo, problemi più comuni, come risolverli... |
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#11 |
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Senior Member
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Per me il bastone può essere sbagliato o meno a seconda di chi lo prende...
cioè bisogna vedere che rapporto aveva tuo padre con il cane. Ad esempio il mio cane non si è mai sognato di dare il minimo segno di aggressività con i miei genitori... con loro è solo un cane vizato, affettuosissimo, irruento, gli vuole bene e permette loro di fargli di tutto solo per questo. ...ma è anche vero che loro non essendone stati capaci fin dall'inizio, non si oserebbero mai di comandarlo con il tono del capo ora che è adulto. Nelle saltuarie necessità casalinghe (non viviamo insieme) obbedisce loro solo per affetto. Magari non perfettamente. Ma scontri diretti non ci sono mai stati, perchè solo io e mio marito ci permettiamo di sgridarlo con toni davvero duri, se i miei provano ad alzare la voce con durezza lui se ne frega Però anche loro e gli altri familiari, compresa la bimba, possono toccare il suo cibo. Mia mamma, come me, può togliergli un'osso anche dalla bocca. Eppure non ha mai provato a "sottometterlo". (Abbiamo sempre cercato di fargli capire che era "per il suo bene", che il prendere il suo cibo non era per portarglielo via... magari l'osso ormai spolpato e quindi pericoloso, veniva sostituito da qualcosa di + buono.) Ma, ripeto, nessuno che non l'abbia fatto fin da cucciolo si è mai posto con lui con tono di "sfida" da "capobranco". Gli unici due che hanno tentato (riuscito ?) di sottometterlo fin da piccolo siamo io e mio marito, ed infatti siamo gli unici che possono portarlo fuori e controllarlo e lasciarlo libero... eventualmente schienarlo (+ io che mio marito)...ed infatti gli unici tentativi di ribellione in passato li ha fatti con noi due: qualche rarissimo ringhio di "difesa" quando era messo alle strette nell'angolo con una sonora sgridata dovuta a qualche insubordinazione, quale ultimo estremo tentativo di un cane, estremamente orgoglioso, di non dover subire... ma mai la parola definitiva è stata sua. Ha dovuto sempre smettere più che altro con minacce "vocali" tipo un Tuonante "che cosa stai facendOOOOO!??!?!". Mio marito ha fatto anche il gesto di andare a prendere il frustino (il mio vecchio ed ormai archiviato frustino da cavallerizza per il quale mi guadagnai, un tempo, la nomina di signorina Roottermayer Certo non esisteva che qualcun'altro prendesse un bastone. Già il capo deve evitare gli scontri frontali, figuriamoci gli altri. E' + efficace attivare la leadresheep su un altro piano. Tipo: prendo il guinzaglio con decisione e ti "sbatto" nel box per un pò isolato da tutti...ecco, in una iopotetica situazione simile, io avrei tuonato un "che cosa" e incavolata nera ed avrei fatto così. Io, non mio padre. Con il quale gli avrei fatto riavere un approccio corretto dopo il temporaneo isolamento. I componenti della famiglia che non hanno un controllo diretto su di lui, ma solo rapporti affettuosi a mio parere non devono pretendere di averlo di punto in bianco, è il vero capobranco a dovergli impedire di ribelllarsi a loro. però, al di là delle reazioni, mi stupisce la ringhiata "gratuita", cioè senza apparente motivo... che davvero fa pensare o al fatto che il cane non lo ha riconosciuto... o al fatto che c'è qualcosa che non va nel loro rapporto. Forse dovresti dare qualche info in + o descrivere un pò il loro rapporto. Last edited by m.greta; 13-08-2009 at 12:16. |
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