Ciao Djuma

[elisa]

Ringrazio sinceramente chi ci ha aiutato e dato forza in quella settimana che l'ha vista invecchiare di cinque anni ma grazie soprattutto a loro mai sola e mai come allora " come se niente fosse".
Lei ha vissuto quel rapidissimo declino circondata da coccole passeggiate nella natura lattuccio e ciccia fresca imboccata e riverita come una piccola principessa.. Perché la era. E sempre sorrisi scherzi giochi e lei nonostante la fatica era visibilmente felice.... Più di tanti giorni passati ad annoiarsi. Grazie a una compagnia meravigliosa unita da una triste e strana sorte comune.. Lei insieme a Thai lo stesso giorno nella stessa clinica... Dopo due anni che non si vedevano. E lo stesso rarissimo male nello stesso punto . Solo che quello di Djuma era più avanzato e lei molto più anziana. Da quel martedì siamo sempre state con Thai Micaela Alessandro e Manu come in una strana vacanza... In cui ci comportavamo come in una vacanza e basta. Sorrisi e passeggiate con calma e calore.
E poi Paola e Jo... Anche loro forti e vicini come una grande famiglia.
Non ho parole per ringraziare tutti loro.
Mia madre a vegliarla l'unica notte in cui il lavoro mi aveva riportato via.. E solo il giorno dopo sono tornata apposta di corsa perché mia madre aveva capito che ormai non era più sensato.. E aveva ragione. Quel giorno in più la stava strappando alla vita con crudeltà e una vita che ormai solo allora - non un attimo prima - era diventata un peso e basta. Occhi spenti e sofferenza ormai non più tollerabile. Quel giorno si è alzata solo per scodinzolarmi vedendomi tornare... Per poi ricadere a terra esausta. L'ho presa in braccio e accompagnata nel nostro ultimo viaggio che l'ha vista addormentarsi tra le mie braccia e poi essere messa nel posto migliore del mondo. Tra grandi margherite. Un luogo magico. Come lei.

Grazie a chi ha inviato pensieri e grazie a chi ci ha aiutato a giungere alla fine di un cammino nel modo migliore possibile. Veloce e leggero come Djuma... Come una piuma... nonostante tutto.