Aris & Misha

[valentina]

Quest'anno è stato uno dei più brutti sotto vari aspetti, accadimenti che non voglio nemmeno ricordare, figuriamoci raccontare.
Il mio allontanamento dalle pagine blu, in effetti, è una delle dirette conseguenze per almeno una piccola parte di questi tristi fatti.

Credo però che sia giusto, non avendo un vero e proprio profilo FB (ormai dicono che il mondo viaggia solo sui social network ed, in parte, mi hanno costretta a parteciparvi, ma solo temporaneamente) creare una piccolissima parentesi per raccontare qui due decisioni che ci hanno dato una scossa facendoci tornare qualche metro più in su da un abisso profondo nel quale eravamo sprofondati.

La prima, che non avrebbe molta necessità di essere scritta, ma almeno rispondo una volta per tutte a dei messaggi privati è (SI) che ho realizzato (grazie all'aiuto di Agostino e di altri amici) un volume fotografico che raccoglie in 80 scatti i nostri amati 4 zampe e (NO) non ho voluto mettere nessun nome accanto ai pelosi ritratti, ne rimandi ad allevamenti o genealogie per lo stesso identico motivo per cui non ho voluto nessuno sponsor: il libro è completamente ibero ed indipendente, volevo che fossero solo le emozioni a parlare, a raccontare quello che ho sempre cercato maniacalmente di congelare .... quell'intesa tra bipede e quadrupede o tra quadrupedi stessi.



ancora in fase di costruzione - http://www.degiampietro.it

Spengo immediatamente sul nascere eventuali maliziosità: non lo ho realizzato per guadagnare soldini, non essendo nemmeno una fotografa professionista non avrei potuto .... l'unica cosa che tengo a precisare - qui - è che il ricavato sarà devoluto in beneficenza, non so ancora esattamente a chi, ma questa è una scelta fatta fin dall'inizio, condivisa, per cui vorrei poter solo coprire le spese sostenute, nulla più.
Ho chiesto ad alcuni di fare tam - tam per questo, per ampliare l'eco, non per notorietà (che assolutamente non cerco), ma per poter fare qualcosa di buono, visto che il libro per me ha rappresentato un mezzo per risollevarmi almeno in parte.

La seconda decisione, di cui sono entusiasta e che ha dato una svolta al torpore in cui eravamo avvolti, è stata quella di adottare un cane adulto.

Nel mezzo di mille polemiche (giuste per motivazione, ma pesanti per la forma) nate a causa della strada che sono stata obbligata a seguire e di cui mi assumo - anche qui - la completa e assoluta responsabilità
(in sintesi, dopo aver chiesto una deroga al consiglio e avendo ricevuto giusto diniego, ho saltato il CLC rescue -- per correttezza ho rassegnato le mie immediate dimissioni con una lunga lettera chiarificatrice ---- non potendo, in alcun modo, accogliere con noi un castrato per incompatibilità con Misha)

ARIS DEI MAGGIO (chiamato Ares) ormai fa parte del nostro branco.
E' un cane spettacolare, educatissimo e socievole ..... non ho il diritto di entrare nel merito delle decisioni che hanno portato la sua famiglia a doversene separare, non è nemmeno il luogo questo .... quello che vedo è il risultato di un infinito amore, un cane amato a dismisura e solo persone che lo hanno amato potevano renderlo così, questo è quello che - a me - basta sapere
Misha, dopo aver subito tre perdite in meno di sette mesi e aver avuto per altri motivi il diniego a frequentare vecchi amici con la coda, era a terra, talmente tanto da lasciarsi andare fisicamente, a settembre è stata operata (abbastanza urgentemente) per un'isterctomia totale che avrebbe potuto diventare nefasta...



anche noi eravamo K.O. ... quindi non siamo stati noi ad adottare lui, ma viceversa!!!

E con questi ultimi punti voglio spegnere sul nascere qualsiasi pensiero o voce visto che all'orecchio me ne sono giunte tante:

- si avremmo potuto adottare un caso difficile visto che da noi ci si aspettava questo, ma quel "noi" era annientato, il 2013 ha disintegrato qualsiasi forza fisica e psicologica, egoisticamente, come mi è stato evidenziato, abbiamo pensato al nostro unico benessere
- si avremmo potuto prendere un cane che non fosse un clc puro, anche appoggiandoci al canile della città, ma al cuor non si comanda e la "deviazione sentimentale" per loro la conoscete bene, quando nelle vene scorre quella mimica, quel modo di fare, quelle espressioni non c'è situazione che tenga, manteniamo vivo l'interesse nel mondo del volontariato e degli aiuti e non ci sentiamo più colpevoli di altri
- si, anche se suona ipocrita dirlo visto che mi sono comportata malissimo, per correttezza ci siamo dimessi dal gruppo

vabbè, quello che dovevo dire (libro - adozione), l'ho detto ... ho preferito farlo in prima persona piuttosto che di "voce in voce" la cosa fosse modificata erroneamente ...... penso anche di aver scritto troppo, dopo questi mesi di silenzio questo fiume di parole basterà per un anno!
Ormai non sono più abituata ad esprimermi con le parole, le ho perse tutte nel corso del 2013, mi sono rimaste solo le mie amate fotografie come unica espressione, queste non sono speciali, la maggior parte sono state fatte con il cellulare, con scarsa qualità, ma spero rendano idea del concetto che volevo esprimere con questo post











Ps - non sono nemmeno più capace di postare foto, solo cliccandoci sopra si aprono tutte, sono proprio arrugginita !