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Volevo evitare questo tipo di considerazioni (perché sono un po’ fissata e capisco di risultare pesante).. e anche se sono OT .. le faccio comunque
Io credo che morire cacciati non sia assolutamente peggio che vivere in batteria. Sono troppo sensibile all’argomento, per me e per la Isotta cerco di acquistare solo carne da allevamenti biologici , idem per frutta, verdura, uova e latticini. Da anni ho ridotto al minimo il mio consumo di carne e, di fatto, vorrei diventare vegetariana ma ammetto di non riuscirci del tutto perché la carne mi piace e mi piace tanto. Non credo affatto che il biologico non esista. Esiste eccome una possibilità di allevare in maniera dignitosa, solo che è dispendioso, impegnativo, e soprattutto .. interessa a pochi fissati (come la sottoscritta). Tutta sta premessa per dire che, in linea generale a me fa schifo la caccia, personalmente non riuscirei mai a praticarla. Ma ciò che più mi urta di questa pratica è sì il fatto che gli animali vengano accoppati ma soprattutto è quello che gli gira intorno. Possibile che un gruppo di persone tanto limitato nel numero abbiano tante libertà? E che per 3 mesi veramente abbiano più diritta delle persone che non cacciano? E perché io PER LEGGE non posso sciogliere il mio cane da nessuna parte e questi qui invece possono? Perché possono avvelenare altri animali e nessuno li ferma? Perché nessuno, e dico nessuno, compila i libretti dove annotare il numero di capi abbattuti in maniera veritiera? Parlo di persone che invece dei 2 (credo) fagiani consentiti ne fanno fuori 52! E perché possono gestire a loro piacere le razze autoctone, manipolarle e sistemarle a loro piacimento.. e sono pure finanziati per farlo! Queste soprattutto sono le cose che odio della caccia, non è solo una questione di animalismo. Quante di quelle persone che pochi anni fa protestavano contro l’uccisione dei bambi (che orrore questa terminologia da tg ) condannano a morte ogni giorno tantissimi animali mangiando quantità smisurate di carne proveniente da allevamenti intensivi? Mah, credo praticamente tutte. Ed è un tantinello incoerente come atteggiamento no? Perdonate la riflessione ma vedendo gli scaffali dei supermarket sempre stracolmi di carne..non vedo molta differenza tra i consiìumatori che richiedono questo bene (NOI) e i cacciatori. Anzi, io non avrei il coraggio di uccidere un animale per mangiarlo. Bon, scusate.. saranno riflessioni da fissata, ma se ognuno di noi avesse più rispetto per qualsiasi cosa mangia e si facesse più domande su come una bistecca viene "prodotta".. sarebbe un mondo migliore. E tra l'altro non avremmo bse, aviaria, H1N1 e compagnia bella.. ma è un'altra storia... perdonate l'OT
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La fedeltà di un cane è un bene prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell'amicizia con un essere umano *K.Lorenz* http://www.novivisezione.org/ Last edited by ElisaP; 29-09-2009 at 10:04. |
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