Quote:
|
Originally Posted by Miriam
A parte questo, non ha delle cattive idee, specialmente sul carattere e sulla displasia, cose totalmente e volutamente ignorate dagli altri allevatori.
|
non solo in Francia !
Quote:
|
Originally Posted by Miriam
andare a prendere un cane è impegnativo, andare a fare una monta è rischioso, se torni con la cagna vuota sò c@##i.
|
so ca@@i ? e perchè mai ? ti può scocciare di aver perso tempo e soldi ma saltare una cucciolata -
se uno non alleva esclusivamente per i soldi- non è poi tutta questa tragedia.
Quote:
|
Originally Posted by Miriam
Fore di queste cose dovrebbe (sempre in Wonderland) occuparsi il club, creando piani per la riproduzione e agevolazioni per chi li vuole mettere in pratica.
|
ahah!
Quote:
|
Originally Posted by Miriam
io mi ricordo che qualche anno fa si diceva peste e corna delle linee slovacche: cani con scarsa ossatura, molta displasia, addirittura cani sterili....adesso c' è il boom di interesse per i cani slovacchi..... allora a me viene da pensare: queste magagne c' erano o non c'erano???
|
Se ci sono ce l' hanno gli slovacchi che si sono chiusi molto prima degli altri e sono tutti più o meno imparentati tra di loro, quindi ecco spuntare le varie tare collegate con la iperconsanguineità : diminuzione altezza e ossatura, sterilità (pochi cuccioli all' anno) ecc.
Noi non ce la saremmo sentita di prendere un cane totalmente slovacco, femmina per di più. Avevamo optato sin da subito per un cane ceco, perchè ci piaceva molto la struttura fisica di cani come Johanka, Jolly, Jaw.
Però, naufragata l' opzione Jo, visto che Sarka aveva deciso di coprirla con Cutt (!) come un miracolo ci si è schiusa la possibilità Jolly e ci siamo accattati una "meticcia"

andando sul sicuro con Jolly e facendo invece un salto senza rete (sopratutto dal lato caratteriale : chi lo conosceva?) con Borko
Insomma con un po' di fortuna il mix ceco-slovacco può dare i suoi frutti.