la tattica era la stessa, lo mollava come un baccalà
abbandonando la contesa.
ma negli eccessi di onnipotenza adolescenziale
l'utima parola, definitiva, nello stop del gioco divenuto pesante
è sempre stata di Nagi.
Il rapporto si è consolidato, diventando simbiotico
quando Ishta il frullino ha cominciato a reggere fisicamente
le spallate della sua femmina di trentottochili..
Con il lento progredire della maturazione fisica e sopratutto mentale
del Demonietto, pian pianino tutto si è sistemato.