Siamo sfiniti. Siamo rientrati dopo più di 13 ore di trasferta ai monti della Laga con gli altri amici del WIG. Questa volta le belve erano solo 9 (8 femmine ed Olcan, unico maschietto del gruppo).
Ho quasi le vesciche ai piedi: le scarpe da trecking sono state utili tra la neve, l'acqua delle cascate e le montagne di foglie fradice ma pesanti da portare.
Che faccio appena arrivato a casa??
Mi collego al forum e naturalmente leggo frawolf. Mi incuriosisce ciò che scrive (non dorme mai e scrive continuamente) e mi è diventata simpatica beata gioventù.

Sono arrivato in cima alla sorgente della cascata con caparbietà, a quasi 53 anni fianco a fianco con mio figlio Andrea che di anni ne ha quasi 22.
La piccola Nefti si è comportata bene. Ha fatto tutto il percorso senza risparmiarsi ed ha visto per la prima volta la neve.

Ritornati alla base di partenza era distrutta.

Andrea intenerito la prende in braccio per portarla nell'ultimo tratto fino alle macchine. Lei all'inizio accetta con piacere il gesto poi vede il branco che comincia a muoversi e non accetta il privilegio e decide di scendere per unirsi ancora a noi tutti in movimento.
Iside resta per ultima e controlla che tutta la 'carovana' si è rimessa in movimento.

E' la legge del branco. Il branco che si è creato indissolubile fra gli uomini ed i lupi.
O sei dentro o sei fuori.
La soluzione è semplice.
Michele