![]() |
Campionato Italiano
Il sondaggio dice tutto...ci piacerebbe conoscere l' opinione di più persone possibili entro sabato, quindi oltre al voto un commento è più che gradito.
segnaliamo un sito molto carino, dove alla voce regolamenti trovate appunto i regolamenti di tutte le prove di lavoro, per avere un' idea di cosa si parla. http://www.canisportivi.com/ |
Mmmmm....bella domanda.
Secondo me, diciamo che prima di tutto bisogna che il cane sia SANO.Solo i cani sani, esenti da displasia possono accedere al campionato e a qualsiasi esposizione.Lo metterei come regola BASE!Purtroppo invece si vedono campioni italiani con displasia....mah.... Per quel che riguarda le prove di lavoro da avere: Cal...Ztp...pqrstuvz...impossibile, altrimenti gareggerebbe solo Navarre e Ambra.Troppo presto per questa razza, un giorno forse. E poi non dovrebbe essere esclusivo per chi ha fatto queste prove.E' pur sempre un campionato di bellezza e chi non vuol portare al lavoro il cane e magari ha un bel cane ne verrebbe escluso. La bonitazione?E' difficile dirlo.Molti P1 sì, magari rientrano nello standard ma sono meno tipici di altri P14 (ogni riferimento è puramente casuale....no, no, è casuale).Molti P1 davanti al giudice hanno carattere aggressivo (e se rifanno la bonitazione la prova caratteriale potrebbe anche cambiare) e altri P3-4-5-6....sono in quel contesto più equilibrati.Perchè non dare la possibilità a tutti di parteciparvi??Dovrebbe poi essere il giudice a scremare certi cani. Per la bonitazione cmq sarei per quella italiana.Mi sembra molto stupido, per me, mandare in aggressività questi cani.Quella prova potrebbe cambiare i loro equilibri per sempre.Fortunatamente NON sono la sola che lo pensa.Non è detto che se lo fanno in cechia sia una cosa del tutto giusta. Io piuttosto chiederei al club di impostare un certo tipo di discorso con i giudici enci.Pretenderei una loro reale preparazione sulla razza, magari ad ogni raduno li inviterei a vedere i nostri cani.(in questo raduno c'era solo Rivolta come ospite).Anche questo è un problema. Scusate se sono andata oltre l'argomento......ma la mia mente vaga.....ho tante di quelle meteore...... Saluti Alessandra |
Concordo con l'ale...
se il campionato è di bellezza per me il lavoro non c'entra, con questo non voglio dire che un cane che fa lavoro fa schifo, anzi... semplicemente si verrebbero a escludere un tot di cani bellissimi che però non hanno brevetti ecc... anche secondo me una delle cose più importanti è il carattere, un cane aggressivo con il P1 per vale molto meno di uno non ritenuto eccellente ma più docile... per quel che mi riguaarda s un cane è mordace è meglio chenon facci neanche certe gare, poi va be' capisco che magari ci può essere la volta che è girato per i fatti suoi, un po' di ormoni e magari si comporta male, ma uno che è puntualmente aggressivo non è concepibile.... Mi riaggancio anche all'osservazione dell'ale, ammetto di essere estremametne ignorante in materia per cui non so di preciso in cosa consista la prova dell'aggressività, però da quel po' che ho capito ritengo sia una cosa che non si dovrebbe fare, per me è sbagliato mettere in aggressività un cane, rischiare di rovinare il carattere per uno stupido numero o lettera che sia mi sembra stupido... escludendo il fatto che a mio parere non è possibile testare il carattere in 10 minuti, perchè magari trovi il cane che di solito ha un carattere perfetto, poi gli girano gli ormoni, si sente sotto pressione e ottiene un pessimo risultato... ovviamente è raro se non impossibile che un cane timoroso nella prova risulti coraggioso però comunque il contrario perchè no... faccio un esempio idiota.... scusa ale se ti prendo in ballo, però hai detto tu se non sbaglio che Ombra ha paura dei tipi ccon i cappelli o cose simili, metti caso che invece di partire giù per la pineta la domenica, ombra avesse visto il tipo mentre faceva la bonitazione.... Inoltre il carattere di un cane cambia in seguito alle esperienze, esempio, il mio cane adesso è socievole e tutto escluso quando è girata che si fa i suoi e non ha in nota essuno, ma comuqnue non lo definirei un cane pauroso o diffidente (ovviamente io non sono propio la persona che dovrebbe dirlo però...) metti caso che non so come e perchè un giorno mi entrano dei ladri, lei da furba gli fa le feste e loro me la riempiono di botte, a quel punto mi smenbra abbastanza ovvio che il carattere si trasformi notevolemte, se io la bonitazione la faccio dopo farà schifissimo, metre prima sarebbe stata ok, ma la genetica a meno che non si considarino le teorie di lamarck mi dice che i caratteri acquisiti non vengono trasmessi alla prole, per cui se anche prendessi un P14 o non so in realtà non sarebbe poi così attedibile... ok chiudo perchè sono degenerata... Ale è colpa tua!! Ah ah!! comunque ribadisco per me al Cdb dovrebbero partecipare tuti i cani indipenentemente dalla bonitazione se se lo meritano e purchè siano esenti da displasia e non siano aggressivi.... Opinione personale e super discutibile... Chiara |
La cosa è moooolto complicata, spero d'essere chiaro.
In primo luogo DOVE DEVE ARRIVARE IL CLC??? ad una domanda del genere penso debbano rispondere i padri della razza e non i club delle varie nazioni. L'Italia ha però un peso 'politico' non indifferente in quanto produttrice di molti cani. Una volta capito come DEVE essere il CLC allora si dovrebbe cercare di raggiungere quel risultato con i modi più idonei e GRADATAMENTE. Le certezze sono che debba essere sano, equilibrato e corrispondere il più possibile allo standard. Per ciò che concerne il carattere personalmente mi piacerebbe che ci fosse una prova di lavoro non troppo difficile ed impegnativa tipo cal 1/2(magari anche solo Cal 1) o in alternativa un brevetto di protezione civile ed affini. In possesso di uno di questi requisiti sarebbe possibile accedere alla classe lavoro e solo da quella conquistare il campionato italiano. Opinioni... MIchele |
Prima di votare mi manca un pezzo....
Mi dite come si è svolta quest'anno la bonitazione?? Parto già dal presupposto che a me dice poco l'attacco del figurante su cane legato a catena da solo.... Mi pare che quest'anno non era parte della bonitazione vero? Ma l'attacco con il proprietario accanto c'era? Insomma, spiegatemi qualcosa.... Ciao Kika |
Stupefacente argomento (ringrazio i Navarrini),in pochi messaggi si denota la grande diversità di opinioni sulla questione,ma a mio parere e sono tutti interessanti sopratutto la domanda che pone michele "DOVE DEVE ARRIVARE IL CLC?" quesito da 10 e lode.
Ma quello che non deve sfuggire a nessuno , poichè non e facoltà del semplice propiretari o dell'allevatore e che sullo standar riconosciuto porta la seguente descrizione: Classificazione FCI: Gruppo 1 - Cani da guardia e pascolo Sezione 1 Cani da pastore Con prova di lavoro Da questo punto di partenza discutiamo tutti insieme ma l'importante e non uscire dai canoni e regole imposte ...poi i discorsi delle opinioni personali lasciano spesso il tempo che trovano (anche le mie) saluti Campisi Luca |
per Kika :
quest' anno non c'è stato l' affronto del figurante col bastone...si limitava alla prima parte, andare verso il cane con fare pacifico. Il cane veniva lo stesso lasciato solo al paletto. In più è stata introdotta la camminata nel gruppo di persone (tipo ZTP). grazie a Luca per aver in parte risposto alla domanda "fondamentale" di Michele : che razza di clc vogliamo ? molti allevatori - tutti? Si tranne Andrea forse si (si aspettano smentite !)- secondo noi tenderebbero più al bichon, al barboncino, al maltese....cagnolini da compagnia buoni da "impaccare" a chiunque, bravi solo nel farsi il loro giretto di ring... "forse" il clc, cagnone che arriva a 50kg con dei canini impressionanti, dovrebbe tendere un tantino più verso razze tipo pastore tedesco o dobermann. Il dobermann poi ci piace particolarmente...cagnolo determinato ma molto sensibile; secondo noi il carattere del clc per alcuni versi somiglia molto di più a questo che a quello del PT. - Ritenete il dobermann un cane adatto a tutti ? NO - Che male c'è in questo ? NESSUNO - Sono cani squilibrati ? NO - ma a 7 anni impazziscono!! - - si, e la manica rende i cani aggressivi....lo ha detto mio cuggino - E' vero non spetterebbe ai club nazionali decidere dove deve andare il clc, ma visto che non si inventa niente, cominciamo a prendere esempio da qualcuno più avanti di noi...basta scegliere quello che vogliamo....barboncino nano o dobermann ? |
L'argomento, a mio modestissimo avviso, andrebbe scisso. Mi spiego. L'ESAME caratteriale che dovrebbe esserci nel CAMPIONATO DI BELLEZZA è una cosa, la PROVA caratteriale dovrebbe svolgersi nell'ambito di una PROVA di lavoro o nella bonitace! Nemmeno i dobbermann nel campionato di bellezza fanno prove caratteriali, per quello che ne so! Secondo il mio parere l'esame caratteriale che DOVREBBERO fare i giudici ENCI (ma che spesso, troppo spesso, viene ignorata) dovrebbe essere mirata a SONDARE l'equilibrio del soggetto. I cani che in ring hanno la coda tra le zampe e cercano di scappare non sono certo un bello spettacolo(poverini, a me fanno un pò pena), così come i cani che cercano di mangiarsi il giudice o gli altri "concorrenti". Il bel cane dovrebbe anche essere un cane equilibrato che ci si può gestire tranquillamente nella vita quotidiana, di cui ci si può fidare. Poi ci sono le prove di lavoro, cui la razza è sottoposta per classificazione FCI. E qui mi riaggancio alla domanda di Michele, con cui concordo pienamente, ma non sono certo in grado di rispondere ad un quesito così complesso, che coinvolge in primis, i creatori della razza e il Club Ceco!!!!
Questa la mia modesta opinione Rossella & Wani |
Ho votato per la bonitazione all'italiana proprio perchè, daccordo con quanto dice stefano, non si può divergere troppo da un metro di valutazione che dovrebbe essere comune per tutti i paesi.
Certo che probabilmente un test caratteriale andrebbe studiato meglio per questi cani. Non mi convince la bonitazione ceca ma forse a quella italiana manca ancora qualcosa.....non è male il cal .....si ma che confusione. Sarebbe senzaltro giusto che un cane che aspira al campionato di bellezza abbia quanto meno le caratteristiche caratteriali adatta alla riproduzione. Tanto non veniamocelo a raccontare...le expò servono a far vendere meglio i cuccioli di chi diventa campione oltre che sicuramente divertire i proprietari per carità (certo certo, anche ad evidenziare i migliori soggetti in giro al momento) Quindi x me bonitazione obbligatoria per poter acquisire il brevetto di campione......un cane deve essere si bello ma pure sano. Che mi frega di vedere un bel cane pure campione se tanto non potrò avere i suoi figli perchè magari operato per displasia? Cmq...adesso ho già caldo e mi comincia a friggere il cervello...ve saluto tutti...magari un altra volta sarò meno confusa :cheesy: Kika |
ALTTTTT!!!! MOMENTTTTT!!!!! Calma ragazzi, forse mi sono spiegata male! Il presupposto per il Campionato di bellezza DEVE essere la buona salute del cane!!!!!!!!!!!!! Quindi, in primissimis, il cane deve essere esente displasia, grado A max B! Su questo non c'è alcun dubbio!!! Si stava parlando di prove lavoro-carattere, quindi ho trascurato questo aspetto dandolo per scontatissimo!!!! In definitiva leggendo il regolamento speciale ENCI delle esposizioni, è chiaro che si devono valutare e giudicare i soggetti in possesso dei requisiti di tipicità, BUONA SALUTE, carattere, ecc. ecc....... Idem dicasi per la bonitazione. Più che per le esposizioni, che comunque possono fare anche i cuccioloni di 15 mesi in libera, la renderei COMUNQUE obbligatoria per tutti coloro che intendono far riprodurre il proprio cane, pena il vedersi negare il pedegree dei cuccioli! So benissimo che in Italia questo è praticamente impossibile, ma ritengo che solo il club di razza possa intervenire in questo senso! Idem dicasi sul tipo di bonitazione (alla ceca, all'italiana, alla sirchiana....), IO non sono in grado di esprimere un parere, data la mia inesperienza di neofita! Posso dire che non mi pare davvero il caso di mandare il cane in aggressività per non provocare nella sua mente lo scatenarsi di meccanismi che poi gli possano rovinare il carattere, ma dipende da cosa e come si agisce. Non lo so, non me ne intendo! Su questo vorrei che si esprimesse un esperto, magari un comportamentista che conosca BENE la razza e dia un supporto in questo senso a chi, nel club, ha l'impegno di studiare e ri-regolamentare questa prova. Ma per carità, non mi fate dire ciò che non penso!!! La bonitazione ci DEVE essere!!!!!!! E come giustamente dice Stefano, DEVE essere riconosciuta in tutti gli altri Paesi dove i nostri clc potrebbero avere modo di trovare stalloni/fattrici!
Spero di aver chiarito ciò che intendevo dire! :wink: Baci Rossella & Wani |
bonitazione all'italiana e mooolto buonsenso dei grandi allevatori, penso che se non troveranno una capacità lavorativa da affiancare alla bellezza avremo presto un ondata di delusione e fine moda.
Chi sta lavorando su capacità quali la guardia la prot civile l'agility sicuramente si creerà una piccola nicchia come gli husky per lo sleddog, gli altri restano commercianti di bellezza e quindi destinati a seguire l'andamento ondulatorio delle mode, purtroppo come sempre i difetti sono più facili da ricordare dei pregi.....spero davvero di avere esagerato... salot paolo |
Per il campionato italiano io metterei una prova tipo cal 1 e/o 2.
Anche la bonitazione volendo può essere una condizione necessaria, ma a parer mio non sufficiente soprattutto se fatta "all'italiana". Tassativamente obbligatoria invece in caso di riproduzione e magari anche di campionato sociale. Il clc è un cane da lavoro e la bonitazione fatta in questo modo da utili indicazioni circa il carattere del cane, ma si limita ed evidenziare i casi esageratamente timidi o esageratamente aggressivi e mi va bene se parliamo di requisiti per la riproduzione, ma non da alcuna indicazione riguardo le attitudini al lavoro di un soggetto. Non condivido poi il pensiero di chi dice che chi partecipa solo alle esposizioni può non avere interesse verso brevetti e requisiti vari di lavoro, perchè è il primo passo verso la creazione di due linee di sangue differenti (cosa a mio parere pessima). Non credo che sia troppo presto per cambiare le cose, al contrario credo si TROPPO TARDI per cambiarle immediatamente. Chi ha "iniziato" il clc in Italia ha portato una razza che gli piaceva esteticamente, ma l'ha completamente stravolta rispetto alle sue origini. Giusto quello che scrive Stefano riguardo i campionati AIAD (doberman), anzi, addirittura tutti gli aspiranti al titolo di campione sociale oltre ad dover essere in possesso non solo di ZTP ma anche di brevetto di lavoro, vengono sottoposti, prima di essere giudicati ad un attacco improvviso e ad uno lanciato. Il dobermann è un cane da lavoro pari pari al clc e, confermando quanto detto dai navarri, molto molto molto più sensibile di quello che comunemente si pensa. Ciao Daniele |
Credo sia opportuno chiarire il discorso della "bonitazione all'italiana":
Nel forum del cclc avevo ribadito che la bonitazionr fatta quest'anno era da considerarsi un'alternativa momentanea per vari motivi e sopratutto alle problematiche "Sirchiane" poichè non era riconosciuta Enci. Allo stesso tempo spiegavo che tale prova era da considerasi transitoria per arrivare una prova ufficale tipo Cal 1 o 2 o altro. Quindi affermare che ad oggi esiste una bonitazione "all'italiana" e scorretto propio perchè il comitato tecnico e consiglio si riunirà in questi giorni per defire la questione. Per quanto riguarda le prove caratteriali per accedera al campione italiano o sociale di club nominare i doberman e restrittivo al massimo, poichè vi sono tantissime razze sopratutto del guppo 1 e 2 che devono necessariamente adempiere a queste prove ,quindi facciamo prima ad elencare chi non le fa ,....l'elenco sarebbe più corto. Qualcuno si ricorda il carattere di Maremmani di 10/15 anni fà? adesso fanno una prova talmente completa che le differenze si vedono e guarda caso nelle expo sono presi più in considerazioni dei ns clc ...come mai? Non dimenticate che abbiamo chiesto noi di entrare a far parte della famiglia F.C.I. e non viceversa quindi siamo sempre noi a dover proporre soggetti equilibrati .Credo che non sono l'unico a pensare che ormai tali giudici considerano il clc una razza scomoda da giudicarenin 10 minuti per togliersela dai piedi. Mi dispiace rimarcare sempre altre razza ma dobbiamo avere termini di paragone per capire se ci chiudiamo in una casta resteremo soli e non considerati. Luca Campsi |
Ciao tutti,
come ha fatto ricordare Luca, quando è stato riconosciuto il Clc ed il suo standard di razza dal F.C.I. è stato classificato come: Classificazione FCI: Gruppo 1 - Cani da guardia e pascolo Sezione 1 Cani da pastore Con prova di lavoro di conseguenza sarebbe vergognoso trattare Clc come un cagnolino da compagnia, non aspettandosi da lui nient'altro che farsi vedere bello nel ring. (non si va con la Ferrari in autostrada a 80 km orari). Sono decisamente per la bonitazione con minaccia (il cane non si tocca, si vede solo la sua reazione), oppure almeno per la prova Cal 1 e/o 2. (Il cane si diverte ed il conduttore impara ad avere sul cane maggior controllo.) E dove voler arrivare con la razza? Ma è già scritto nello standard: "Di costituzione solida, leggermente più grande della taglia media, di forma rettangolare. La costituzione corporea, il movimento, il manto, il colore del manto e la maschera assomigliano al lupo. Proporzioni Lunghezza del corpo:Altezza al garrese = 10:9, Lunghezza del muso:Lunghezza della ragione craniale = 1:1,5. Carattere vivace, molto attivo, resistente, apprende con facilità con reazioni molto veloci. Impavido e coraggioso. Sospettoso ma non attaca senza un motivo. Particolarmente fedele al padrone. Resistente alle condizioni atmosferiche e universalmente utilizzabile." E' compito degli allevatori (o di ognuno che fa anche una sola cucciolata)cercando di lavorare il più possibile in armonia con lo standard (scusate se mi ripeto). Nessuno è perfetto, tutti possiamo sbagliare ma questa linea di condotta dovrebbe essere seguita il più possibile. Anche i proprietari devono fare la loro parte educandolo e lavorarci almeno un minimo indispensabile perchè come i suoi antenati lupi che sono sopravissuti grazie alla loro capacità di adattamento, anche il Clc si adatta al suo branco (in questo caso la famiglia). Se non ci si lavora, il Clc è capacissimo di far finta e far credere a tutti che non è capace di far nulla. Saluti Andrea x 2 all. Foresta Incantata |
Quote:
Kika |
Per me il CLC non deve essere un fricchettone belloccio da impomatare me deve mostrare carattere oltre che bellezza.
Con un CLC bello ma fifone o nevrotico ci vivi male, con un CLC bruttozzo ma con un carattere esemplare ci vivi d'incanto. Cosa vogliamo fare con il CLC?? VIVERCI INSIEME! Massusy |
Un mio caro amico pastore ha 2000 pecore e 10 cani.
I suoi 10 cani schizzano a destra e sinistra per tenere unito il gregge e condurlo. Un giorno gli ho chiesto: "ma perchè non usi i bordercollie?" Lui mi rispose: " ma sei matto, anche i più selezionati per il lavoro -che vanno bene a fare agity o garucce del cavolo-, non andrebbero mai bene nella vita reale; io non gioco con il cane a fare gare finte, io ci mangio" "io i cani me li allevo, incrocio meticci e seleziono in base alle esigenze della vita reale" "se aspetto gli allevatori.......muoio di fame; i miei cani devono lavorare quasi 24 h, a contatto con il mondo reale compresi i lupi d'estate" "la selezione degli allevatori viene fatta con 10 pecore e su un bel praticello senza pericoli per il gregge, ma che selezione è questa?" Inoltre mi disse: "sai chi selezione bene i cani? chi li deve usare sul serio" Bisognerebbe meditare senza estremisti come questo Ciao Robi e Newton |
Credo che se decidiamo di selezionare anche dal punto di vista caratteriale la bonitazione non basti. Questa non prevede nessun test di obbedienza, ma si limita a valutare se il cane è timido o aggressivo. Conosco parecchi clc non timidi né aggressivi e tuttavia molto ostici da gestire quotidianamente, nonostante i padroni si siano impegnati ad educarli o addestrarli. Cani così rischiano, in una razza in forte espansione, di riempire i canili. Eppure supererebbero la bonitazione! Al contrario clc timidi con persone estranee (la mia per esempio) ma obbedienti, non litigiosi e leali. Posso toglierle il guinzaglio e sapere che al mio primo richiamo tornerà e che non infastidirà nessuno. Non voglio certo sminuire il difetto timidezza, ma lo standard parla di un cane universalmente utilizzabile, e se non lo è lei (e non lo è), allora neanche tanti altri che tuttavia supererebbero il test caratteriale previsto dalla bonitazione. Non voglio farne un fatto personale (ci mancherebbe!) ma porto la mia esperienza, e quello che ho visto in questa razza. Perché limitarsi a giudicare la diffidenza e dimenticarsi dell'addestrabilità o almeno educabilità del cane, visto che anche se non lo vogliamo far gareggiare dobbiamo pur sempre viverci?
Meglio una prova di base che la semplice bonitazione, che a mio avviso serve a poco. Elisa |
MA quali cani da lavoro , lo sono solo sulla carta; la si smetta con questa storia , ma dove esiste che la salvezza della razza sta in questo, il clc deve solo passare di moda , per il resto il clc lo si apprezzi per le sue caratteristiche pregi difetti .Concordo con Elisa e Roberto!Quale Ferrari !
|
Quote:
Scusami ma questo non è esatto, basta vedere la scheda della bonitace per rendersi conto quante tipologie del carattere ci sono. Quote:
Ho visto che Anouk è dubbioso sull'utilità del clc nel lavoro. Vedere per credere - raccomando a venirmi a trovare, partecipare a qualche stage oppure visto che le vacanze sono vicino farsi un giretto in Rep. Ceca e/o Slovacca nei campi estivi d'addestramento che organizza il Club di razza per i clc, credo che i posti sono stati già elencati qui sul forum. Un saluto a tutti i notturni, Andrea x 2 all. Foresta Incantata |
Io non credo che il clc non sia addestrabile, credo però che necessiti di un dispendio di energie da parte del proprietario superiore a quello che può accadere per altre razze.
Onestamente se dovessi scegliere un cane da lavoro non sceglierei un clc se non altro per fare "meno fatica".....poi, visto che il clc mi piace,cercherei di tirare fuori il massimo dal mio se proprio volessi lavorarci e sono sicura che se ne può cavare fuori qualcosa di buono. Quindi, si può far lavorare il clc ma con quale dispendio di energie? Credo che nella scelta di una razza da lavoro questo conti... Parzialmente daccordo con Elisa. Se da una parte il tuo ragionamento fila a meraviglia, ci ho pensato un pò su.....è vero che un cane timido può essere ubbidientissimo però magari non potrebbe essere utilizzato in protezione civile che sò, magari in mezzo ai rumori di ruspe, in mezzo ad altri volontari....eppure è ubbidientissimo in altre circostanze. Probabilmente l'intento della bonitazione è quello di cercare i soggetti che siano equilibrati caratterialmente e certamente questi cani messi in mano a persone che riescano ad addestrarli potrebbero raggiungere buoni risultati. Forse è difficile ma è la ricerca del soggetto migliore, non timido ma disposto a obbedire. Poi penso anche che cani che non obbediscono al padrone per problemi caratteriali non possono essere così tanti come si vuol credere, evidentemente sono i proprietari a non essere troppo inclini all'educazione di un cane in generale e per il clc vale ancora di più. Pensa se Djuma fosse andata in mani diverse, che fine avrebbe fatto?Sarebbe stata così obbediente?Forse no e avrebbe passato la sua vita in un giardino senza mai uscire.....quindi merito tuo. In generale, come avevo già detto nella spiegazione sul mio voto, probabilmente manca ancora qualcosa alla bonitazione per evidenzaiare tutte le sfaccettature del cane ma forse è anche molto difficile da fare.Nessuno conosce meglio del proprietario il proprio cane. Ciao ciao e scusatemi ma sono di fretta...magari ho scritto qualche cavolata...ehehe Kika |
Per quanto riguarda la bonitazione, ho detto che secondo me è poco dimostrativa dal punto di vista caratteriale riferendomi a quanto visto a Serramazzoni quest'anno, non alle diverse tipologie di carattere con cui vengono in base ad essa definiti i cani. Certe caratteristiche importanti secondo me non sono rilevabili nella bonitace.
Per quanto riguarda l'addestramento particolare cui necessita il clc è giusto, intendevo dire però che in una razza di moda questo è rischioso perché quanti hanno il tempo e la passione di portare il cane in campo? Soprattutto se i risultati non sono immediati e facili da ottenere. Poi è chiaro che ci sarà il proprietario che si impegna per ottenere qualcosa e ci riesce e il suo cane passerà anche una prova di lavoro, ma i futuri acquirenti dei cuccioli sanno sempre quanto lui ha dovuto lavorare per questo? Lo sforzo costante del padrone ne fa veramente un cane più adatto alla riproduzione? Bisognerebbe forse allora considerare oltre ai risultati il tempo che ci è voluto per ottenerli. (Inoltre vedo parecchi clc "fare i bravi" in campo perché abituati così, ma fuori....) Resto del parere che il clc non sia un cane da lavoro paragonabile agli altri del suo gruppo, come predisposizione genetica, e anche se il pedigree lo prevede non è mai stato veramente così - altrimenti non sarebbe fallito l'esperimento che lo vedeva guardia di confine. Ciò nonostante lo amiamo con le sue particolarità e se riusciamo a smorzare certi lati difficili del suo carattere tanto meglio, facilita la convivenza, ma dubito lo si possa mettere a pieno titolo tra i cani da lavoro (anche se di fatto c'è), pur non negando il fatto che alcuni clc bravi davvero ci siano. Ultima cosa: il successo del clc è dovuto al suo fascino selvaggio, non certo alla sua addestrabilità. Un futuro acquirente deve essere messo in guardia sul fatto che troverà questo in lui, non credere che sia paragonabile ad un pastore tedesco. E finora è bastato per farlo amare. Forse l'avrei messo nel gruppo cani primitivi, come i malamute, ai quali secondo me somiglia di più. Chiedo scusa a chi si impegna per lavorare con questa splendida razza e apprezzo molto quello che fa, è più che giusto, ma farla diventare una cosa obbligatoria per la riproduzione porterebbe alla morte della razza così com'è (e un ritorno al pastore tedesco forse? ma quello ce l'abbiamo già!). Comunque è solo un parere personale, forse invece è possibile ottenere qualcosa in più senza stravolgerne la natura, e limitare troppo le nascite (quanti magnifici cani sarebbero esclusi dalla riproduzione? Già lo si vede stando solo alla bonitazione). Elisa |
Ho letto solo ora la risposta di Kika, e sono d'accordo con lei.
Aggiungo solo una cosa a quanto ho già detto per chiarire: sono convinta che bonitare sia utile alla selezione, ma non credo sia giusto in generale escludere un cane dalla riproduzione, a meno che non abbia seri problemi, proprio perché tante cose non sono evidenti in quel contesto, e non si sa quanto sia predominante nel comportamento di un cane il suo passato, l'influsso ambientale, e se la bonitazione diventa obbligatoria questo accadrà. Piuttosto penso che la bonitace sia utilissima a PILOTARE gli accoppiamenti. Elisa[/img] |
Concordo con Elisa praticamente in tutto...
con questo non volgio dire che non si debba lavorare, se potessi io stessa farei protezione civile, ma ho ancora secoli di scuola davanti e tempi e distanze non me lo permettono... So che è un nato come cane da lavoro però se ci si vuole così dannnatamente attaccare a quel sangue di lupo io lo farei in modo diverso, il "selvatico" a mio avviso non può essere represso per un pezzo di carta che in fin dei conti non mi qualifica un cane più di un'altro,.... Non avrò un cane ubbidientissimo (anzi) però preferisco che sia così piuttosto che un robottino, ... Opinione personalissima e penso non condivisa da molti, però credo che ognuno debba rispettare la natura di ogni essere vivente,... se io fossi un cane non ubbidirei manco morta, tengo troppo alla mia libertà... io ci vado ad addestramento e mi viene anche il nervoso quando non mi fa le cose, però per me ha ragione... Mi dispiace che la maggior parte non l,a pensi come me, però io sono fatta così... Chiara |
Se il clc è un cane da lavoro......
DITEMI PERFAVORE QUALE PERCHE' LO FACCIO SUBITO. Quale lavoro deve fare????? 1)Agility?(ha davanti a se almeno 10 razze) 2)UD?(e l'obbedienza?) 3)Mondioring?(credo che il malinois lo faccia meglio :mrgreen: ) 4)Protezione civile?(c'è il pt che fa da padrone 8) ) 5)Cani per ciechi?(lasciamo perdere :shock: ) 6)Pet Therapy?(lasciamo perdere :shock: ) 7)Ordine pubblico?(magari possono farlo...i più tosti)ma anche li' lo stato non prenderebbe mai un clc per spenderci il doppio, visto che ci sono i grigioni 8)Antidroga?(anche qui i più calmi lo possono fare....ma esiste sempre il pt che fa spendere meno energie nell'addestramento) ecc...... Antidroga e ordine pubblico vengono esercitati dalle forze dell'ordine e un privato con il suo clc ovviamente non può accedere a quaste discipline. Ciao Robi e Newton (il prossimo clc antidroga?????) |
Ahi,ahi! Abbiamo toccato un argomento che di certo "infiammerà" il nostro caro Roberto!!!!!
Scherzi a parte, Roberto, è proprio quello che tutti coloro che cercano di impegnarsi nel lavoro col cane stanno cercando di vedere. Quale è la disciplina più adatta al clc. Il discorso non cambia: ci vuole tempo. Tutti abbiamo cominciato da troppo poco per poter stabilire (faccio l'esempio più assurdo) se il clc è adatto alla pet-therapy! Dovranno passare alcune generazioni di cani con brevetto per poter dire: Quella disciplina è giusta per questa razza. L'importante è che tutti coloro che hanno o intendono avere uno di questi cani decidano che vale la pena accettare la sfida! E, ovviamente, valutare anche le indicazioni che verranno dal Club! Baci Rossella & Wani |
Sono daccordssimo con te, forse noi saremo i pionieri di un avventura...ma...c'è ancora una domanda:
Chi ha creato la razza che lavoro voleva fargli fare??????????? Ciao Robi e Newton |
Mi pare chiaro, leggendo la storia della razza! Doveva essere il cane delle guardie di confine, quindi, a mio parere, UD, o cane poliziotto se preferisci. Ma l'esperimento è fallito. Non ricordo chi lo ha specificato(forse se ne parlava con Sarka? O lo ha scritto qualcuno qui su wolfdog? Boh, non me lo ricordo). Il fallimento è dovuto principalmente al fatto che al confine (come ovunque) i militari "ruotavano" spesso, mentre i cani restavano. Lo si sa ORA che il clc, essendo mooooolto da branco, senza il suo alfa non vive! (tu con Newton lo hai ben capito!!Eh eh eh :cheesy: ), e quindi cambiandogli conduttore il cane non lavorava più. Con i nostri il discorso è diverso, perchè il conduttore è sempre lo stesso: il suo alfa, noi! perciò, a mio parere, bisognerebbe tornare alle origini e ritentare in quel senso. Mi piacerebbe sentire il parere di chi, più esperto di me, è magari in contatto con i "padri del clc". Sarka? Margo?..........chi si fa avanti per darmi un'opinione? Può filare il mio ragionamento o ne ho detta una delle mie?
Grazie! Rossella & Wani |
Eccomi qui di nuovo in difesa al clc da lavoro.
Confermo che come ha scritto Kika ci vuole più dispendio di energie (è qui che il gioco si fa interessante) per l'addestramento del clc che di un'altra razza, però le soddisfazioni sono grandi (come ogni cosa raggiunta faticosamente). E' vero che ci sono discipline nelle quali il clc non sorpassa mai altre razze più collaborative con l'uomo, ma è così importante questa mania di arrivare primi? Importante è educare/addestrare divertendosi insieme e poi scegliere una disciplina più interessante per il proprio cane. E prima o poi arrivano i clc "di talento" che spiccherano tra la moltitudine. Tanto anche per preparare bene i soggetti di altre razze per le gare importanti di lavoro ci vogliono 3-4 anni. Che fretta c'è? Per rispondere al Robi/Newton mi viene da citare il capitolo 6.2 del libro dell'Ing. Hartl e J. Jedlicka, ma sarebbe troppo lungo così cito solo alcune frasi: "Il vantaggio del clc è la sua indipendenza, i sensi siluppattissimi, la sua attività e tempra. Si deve superare la loro avversione a tutte le attività monotone, ripetitive e inutili. Ma siccome la ripetizione è la base dell'apprendimento, allora il periodo d'addestramento è un po' più lungo." "La pista è un campo di competenza di questa razza. Cercare però di fargli eseguire le piste facili con una precisione meccanica non porta al successo. Per non far perdere interesse al cane bisogna passare presto alle piste più difficili, più vecchie di due ore con un percorso interessante e fatte su terreni vari, variando quelle tracciate da noi con quelle tracciate da amici che il cane conosce." Per l'ubbidienza dice che si deve fare in modo dinamico, mai troppo a lungo, curando di motivare ogni volta il cane, non cadere nello stereotipo, approfittare del gioco, cambiare l'ambiente il momento del giorno, la successione degli ordini, ma nello stesso tempo finire sempre l'esercizio, non procedere in modo caotico. Della difesa invece dice che deve essere affrontata come un gioco, lasciando agire gli istinti naturali di caccia. Per attività sportive è abbastanza. Per i conduttori che lavorano presso agenzie di sicurezza ecc. questo può essere insufficiente così fanno sviluppare un po' di agressività ma questo solo dopo la maturità del cane quando non solo è più facile ma anche meglio controllabile. Del revier (perlustrazione del terreno alla ricerca del "deliquente") dice che con nascondigli artificiali è piuttosto difficile mantenere l'interesse del cane, e che faccendolo in campagna è molto più facile, usando non solo boschetto ma anche magazzini, parcheggio o una vecchia stazione, di non esitare ravvivare l'esercizio con la ricerca di membri della famiglia oppure del padrone (il cane viene condotto da un altra persona) - questo è anche un metodo base per i cani da valanga/protezione civile. Parlando di bonitace, scusami Elisa, non ho visto quella di Serra, mi riferivo a quella che fanno in Rep. Ceca, Slovacca, qui in Italia il Club sta cercando di definirla meglio in questo periodo, spero che presto tutti i soci ne saranno informati. Non sviluperò ora questo argomento (di nuovo) visto che è stato dibattuto a sufficienza sul forum poco tempo fa. Per Chiara - fare di un clc un robottino è davvero molto difficile, invece dall'addestramento è voluto avere un cane controllabile in ogni situazione, e far capire a Te come conduttore come comportarsi in certe situazioni. Quote:
Saluti Andrea x 2 all. Foresta Incantata |
Quote:
Come ho detto tante volte sono molto felice dei risultati raggiunti, magari non fa gli esercizi precisi e perfetti da gara di obedience però mi aspetta fuori dai negozi, si ferma se glielo chiedo, lascia un oggetto di bocca se lo voglio, capisce un sacco di parole chiave (ci parlo molto ehehe),la posso portare tranquillamente senza guinzaglio a giro ma non è un robottino, a volte "fa la furba" anche lei...è un clc. Poi, non tutti hanno voglia di addestrare il cane, ma chi lo fa può trovare la disciplina che più lo diverte o che più può essere utile (vedi protezione civile)ma il divertimento credo sia la chiave del successo, se si addestra solo per voglia di primeggiare secondo me con questo tipo di cane si raggiungono scarsi risultati. CIao ciao Kika & Kira |
Quote:
Secondo questo ragionamento basta far lavorare un clc con un solo conduttore ........ma non funziona lo stesso. la verità è molto semplice: non sono riusciti a far lavorare il clc. Bisogna essere umili e ammettere che è stato un fallimento. Ciao Robi e Newton |
PER KIKA.
Se la tua topa (nel senso di cane.... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ) si comporta così bene perchè non far riprodurre soggetti simili???? Cavolo ora mi arrabbio..... :twisted: :twisted: Io l'ho vista Kira e mi sembra davvero equilibrata e ubbidiente. Non l'ho vista lavorare ma da come ne parli se la cava benino. Soggeti così devono riprodursi per far lavorare i figli. Ma ora tocco un tasto dolente: tutto questo non avviene per colpa delle expo. Mi spiego: Kira ha alcuni difetti che i "più" descrivono come GRAVI. Finchè si valuteranno i cani solo dalle expo.....non ci sarà lavoro per i clc. (e visto che siamo in tema elezioni se mi votate prometto un milione di posti di lavoro a tutti i clc :twisted: :twisted: :mrgreen: ) Ciao Robi e Newton |
Ciao Robi,
non so il motivo per cui la polizia di confine non li ha usati più (probabilmente erano ancora clc "acerbi",ancora da selezionare per addestrabilità, se pensi solo alle code tra le gambe che fino a poco tempo fa vedevi in expo)), però sono convinta che se ti smazzi il clc può lavorare. Ho questa convinzione perchè tra i clc che conosco sono convinta che alcuni adeguatamente addestrati ce la possano fare. Solo che più mi guardo intorno e più mi sembra che ancora in italia non ci sia addestratore capace di capirli questi cani. L'unico che davvero ho visto di persona con il cane "telecomandato" è Walter, il toscano.....tu forse non hai visto la sua Danka.....formidabile(premetto però che non ho visto altri clc al lavoro),sarebbe pronta per il brevetto. Probabilmente devi possederlo un clc per poterlo capire e addestrare e al momento non c'è miglior addestratore in italia che il proprietario stesso. E' difficile ma con il clc probabilmente più che con altre razze deve essere azzeccatissimo il binomio conduttore/cane. Chi non riesce (ma insisto nel dire con molta più fatica che con altre razze) probabilmente non è portato per l'addestramento (e parlo del conduttore....i cani sono pochi a non essere addestrabili davvero),bisogna essere critici e sinceri sulle proprie potenzialità. Kika & Kira (al momento svaccata sotto le mie gambe...altro che lavoro) |
ROBIIIII
non dire difetti gravi sennò la gente chissà che si immagina!!! Kira (come si può notare dalle svariate foto) ha la maschera scura,poco pronunciata (ma ce ne sono di peggio olèèè, mi sono spulciata tutto wolfdog tra un pò) ma fisicamente non è male, ha difetti come molti altri clc (non è perfetta, lo sappiamo, coda non corta, occhio marrone chiaro..) però può riprodurre (la bonitazione che ho fatto lo scorso anno comunque la ammette alla riproduzione). Mi piacerebbe far fare i cuccioli a Kira per tenermi una sua figlia da far lavorare, ormai con Kira sconto gli sbagli del primo cane,troppo tardi per fare qualcosa di serio,mi accontento dei risultati per la vita quotidiana. Ma sai cosa vuol dire dar via una squadra di cuccioli se non sei allevatore o se non hai un cane campione?? E per di più cercare di darli a persone in gamba!! Una avventura!! Vediamo.... CIao ciao Kika |
Bhè..per il carattere rispetto alla Danka sono convinta anche io che Kira sia meglio,Danka non si fa avvicinare.....parlavo del fatto che si possono addestrare e il fatto che sia di proprietà di un addestratore è senz'altro un punto a favore.
Per il non coraggioso non sono daccordo ma la Sarka stessa mi disse di riprovare la parte del carattere, Kira era molto stressata quel giorno e cmq allo sparo non ha fatto una piega. Però non è nemmeno il clc più coraggioso che conosco,non è mai la prima che va ad esplorare.... Cmq, aneddoto di ieri: Facciamo una passeggiata nel bosco e arriviamo in un paesello sperduto, pranziamo stile pic nic e poi ci svacchiamo in terra a fare la siesta, Kira e Raska fanno la nanna con noi, sciolte ma dormono proprio accanto a noi. Non ci siamo accorti di essere praticamente accanto ad un seggio elettorale (capirai doveva essere un paese di 20 anime), ad un certo punto un carabiniere si avvicina (voleva dirci che non si può sostare entro 200 mt dal seggio..io già pensavo ai cani liberi)mentre noi dormivamo, Kira scatta fulminea e abbaiando gli va praticamente a 20 cm, non lo tocca ma abbaia come una forsennata esattamente sotto il viso del tipo. :shock: Piccola, lei aveva ragione, il carabiniere era immobile che ci fissava, in divisa col cappello.....aò....Kira mi ha difeso,hai voglia di dire!! Bhè...per fortuna non si sono arrabbiati :wink: Per il resto ci sono tanti cani migliori e peggiori di Kira, ma Kira è la mia bimba pelosa e vorrei una sua figlioletta, magari con un bel babbino!! Kika & Kira (che si sfrega le zampette) |
Quote:
Quote:
Quando pensi alle code tra le gambe che fino a poco tempo fa vedevi in expo, bisogna anche rendersi conto che qui in Italia non c'erano i limiti posti agli allevatori come è invece nel paese d'origine, e sono passati anni di accoppiamenti non controllati (nel senso di come vengono controllati nel paese d'origine). Ciao Andrea x 2 all. Foreste Incantata |
Sono d'accordissimo con Rossella: per il CLC ci vuole tempo ma soprattutto, al contrario di altre razze, prima bisogna stabilire con lui un ottimo rapporto , deve capire che può affidarsi totalmente a te...una volta fatto questo allora dipenderà da ognuno di noi capire quale disciplina è più adatta al nostro cagnone (ricordate le parole di Antonio..non tutti nascono per diventare dottori....)
Io però continuo a non capire una cosa: che il CLC fosse meno addestrabile di un PT era risaputo, è riportato anche nella storia della nascita della razza! però ha anche delle qualità superiori rispetto al PT (miglior vista, udito ecc...); inoltre il CLC è stato selezionato come "cane militare" per pattugliare il confine..quindi è ovvio che prima di impiegarlo in protezione civile (o agility o pet-terapy ecc )occorra lavorarci alla grande (conosco un ragazzo che sta ottenendo ottimi risultati qui a Parma..). Io mi chiedo però perchè comprare un CLC se l'obiettivo era fare protezione civile (o agility o pet-terapy) ci sono razze mooolto più brave di lui in questi campi (un agente di commercio non comprerebbe mai una 500 per svolgere il suo lavoro). Se uno prende un CLC è per passarci insieme il suo tempo libero, che poi questo venga fatto in un campo (togliendosi magari anche qualche soddisfazione con un bel brevetto...) oppure in mezzo al bosco è una cosa secondaria; quello che conta è stabilire un rapporto con lui. Matteo |
Mi sono astenuto dal fare commenti fino ad adesso che ho letto un commento che combacia con il mio parere.
Grazie Matteo, la tua risposta mi piace moltissimo. Il signorino Roby (che se non mi da altri liquidi al prossimo incontro...) ha fatto una lista chiedendosi a cosa serve il CLC. Volevo vedere la cosa da un altro punto di vista. Dato un cane, cosa ci possiamo fare? e non Dato un obbiettivo, uno scopo, ho 'sto cane, come riesco a farglielo fare? Esempio: ho un whippet, riuscirà mai a fare uno dei punti citati da Roby? Può essere usato per la guardia? :? O in protezione civile? :frown: Suvvia, se i migliori a lavorare sono PT e Malinois e Grigioni (ah, scusa Luca, anche I boxer... :wink: ), facciamo estinguere tutti gli altri che invece non sono bravi abbastanza. No, questa logica NON va bene. :nervous La razza c'è, tutti noi (anche tu Roby) abbiamo preso il CLC per il fascino inconfondibile (:wolf ), e ora ci chiediamo se possiamo fare qualcosa in più con lui. STABILIRE UN RAPPORTO, questo è fondamentale, tutto il resto verrà di conseguenza, come dice Matteo. Riuscire ad avere un buon rapporto con il Proprio CLC è la cosa più bella del mondo, riuscire anche a lavorarci incrementa esponenzialmente tale soddisfazione. Se non si riesce, non bisogna stressarsi per questo, quando abbiamo preso un CLC l'obbiettivo non era quello di lavorarci. Andrea, io credo che quando hanno creato la razza CLC volevano ottenere uno scopo, ma hanno falliito sia perchè è venuto meno lo scopo, sia perchè il CLC non è affidabile quanto si sperava. Comunque sia, non è la storia che mi interessa, ma il futuro. Il CLC sarà destinato a morire come razza se noi proprietari e gli allevatori non ci muoviamo nella direzione "lavoro", per rendere "utile" ciò che tanto ci ha "affascinato". Certo, non sarà mai l'optimum per un tipo di lavoro, ma almeno gli sforzi ci saranno. Il whippet è anche un ottimo cane da compagnia, nonostante "l'optimum" sarebbe fargli fare le corse o cacciare le lepri. Massusy |
23 voti non sono tanti, ma potrebbero essere un campione abbastanza rappresentativo delle persone interessate ai clc e "attive" in tal senso.
con l' 87% di voti favorevoli a una qualche forma di prova caratteriale, si vede che l' esigenza di volere qualcosina di più nella selezione dei nostri cani sia piuttosto sentita... un solo appunto : la razza non è mai definita per sempre....può migliorare o peggiorare a seconda delle scelte (o delle mode) ...dalla votazione sembra evidente una certa voglia di "cambiamento". Ricordiamoci tutti poi che il clc perfetto deve ancora nascere: tendere ad esso non è una utopia, ma la strada da seguire. una piccola anteprima ...tutti i dettagli verranno pubblicati a breve sul sito del Club...ma... sarebbe meglio che cominciate ad allenare i vostri futuri campioncini i!!!! :cheesy: :cheesy: |
Ciao Andrea x2 e ciao MAx e Naiger
ammetto che il mio era un post un po' provocatorio. Comunque siamo tanti per la stessa idea: far lavorare sti cagnacci. Io ci sto provando da 6/7 mesi :| :| :| con risultati sufficienti, ma vorrei qualcosa in più Ciao Robi e Newton |
Io invece sto lavorando con Oliver in modo leggero da maggio e il mio rapporto con lui è cambiato RADICALMENTE.
Oggi non mi rispetta perchè mi teme (come faceva prima) ma mi rispetta perchè ... perchè si fida di me! Non più confronti o sfide, solo amicizia! Massimo |
Quote:
Baci a tutti Rossella & Wani |
Quote:
come Rossella anch'io vorrei raccomandarTi di portare pazienza. Non voglio spaventarTi ma io con una mia femmina (Goody od Uhoste) ho lavorato tanto fin da piccola..............ma essendo molto dominante, non voleva giocare ne mangiare (almeno non a scopo educativo) mi sono dovuta fare in quattro a inventare gli stimoli sempre diversi (guai usare una cosa due volte di seguito) e i risultati sono arrivati solo dopo il secondo anno d'età, quando si è convinta che io c'ho la testa più dura della sua. Ciao Andrea x 2 all. Foresta Incantata |
Quote:
Anche con Kira lo stesso stimolo funziona solo poche volte, mi toccava alternare cibo e gioco che non doveva mai essere lo stesso(pallina, legnetto, pigna).Anche il cibo mai uguale (non è molto golosa)quindi ho provato a rotazione con wurstel, macinato,formaggio (da piccola le piaceva molto)bocconcini della friskies.. Gli altri che fanno addestramento che stimolo usano?? Così per sondaggio..... Kika |
Per il mio Diavolo della Tasmania "solo" carne cruda!!!!! con altri premi non ti guarda neanche.........
Matteo |
Premi in fase di addestramento
Io uso i frolic e li gradisce.
Per premi speciali i wurstel. Francesco |
Ciao Andrea mi piacerebbe una volta invitarvi al nostro campo così ci faccimo una bevuta di Barolo e una chiacciarata sull'addestramento.
Il problema dei clc abbimo dunque capito che è la monotonia. Con l'obbidienza a forza di insistere i risultati arrivano, ma come la mettiamo con le piste??? Un cane come Newton potrebbe prendere per il bosco e andarsene a passeggio. In una esercitazione prima di trovare il figuarnte ha alzato la gamba ben 2 volte prima di cercARE. Ciao Robi e Newton |
Quote:
Però nel bosco quando abbiamo girato il film pensava solo a noi, senza distrarsi un attimo...e si che di distrazioni un bosco ne offre per un mezzo-lupo! Per l' addestramento di Navarre utilizziamo adesso il tacchino bollito...i wurstel non li gradisce più....li usiamo quindi per le piste. Per la topa e la sua fame atavica invece va bene qualsiasi cosa, ma spesso preferisce anche il gioco col salamotto al cibo. Domenica abbiamo avuto il piacere di veder lavorare le due femmine di Andrea...2 cani con il carattere completamente opposto (una gioiosa e interessata, l' altra più ombrosa e menefreghista) che però addestrate col metodo giusto riescono a ottenere gli stessi (ottimi) risultati. |
Qui a Sestri levanti c'è un campo di protezione civile (dell'UCIS) presso cui lavora "DOLARO" detto Igor. Ieri mattina è venuto nel mio ufficio il presidente dell'associazione e parlavamo dei risultati di Igor, clc mooooolto difficile perchè mal socializzato e molto pauroso. Roberto Podestà mi diceva che c'è solo una cosa in cui Igor è bravissimo: le piste. Non ho chiesto particolari sul metodo di addestramento (so che ci lavora da un annatto e dovrebbe avere circa 18 mesi, non l'ho trovato sul database), ma posso sempre contattarli per chiederlo. Per il resto è negato. Come vedi c'è anche una predisposizione soggettiva.
Baci Rossella & Wani |
le piste noi per il momento le abbiamo un po trascurate...ma la loro predisposizione è fenomenale : dopo l' addestramento portiamo Usha e Navarre a giocare nel campo dietro, dove di solito si fanno le piste...a un certo punto annusano forte e col naso a terra si mettono A CORRERE cercando di superarsi a vicenda, lungo una vecchia pista tracciata la mattina o addirittura il giorno prima....si sono anche fatti un paio di angoli retti (!!) sempre di corsa e col naso per terra!!
l' unico problema con loro (almeno con Navarre) è frenarne l' irruenza... protezione civile _ non conosciamo a fondo la cosa, ma dai racconti che sentiamo da una parte c'è parecchia improvvisazione e ignoranza da parte di molti pseudo "addestratori", da l' altra il clc non è proprio il massimo per questo tipo di lavoro - ovviamente secondo noi - poco affidabile (oggi mi va, domani non mi va), di tendenza litigioso con gli altri cani e ben poco docile.... tra le "leggende metropolitane" (ma neanche poi tanto) : un istruttore per forzare al terra un clc ci si è seduto sopra..risultato :pronto soccorso per l' istruttore ! da altre parti vedono come fumo negli occhi il salsicciotto...guai a far giocare il cane!!! che poi diventa pericoloso!!!! oppure ti rompono i coglioni se ogni tanto ringhiotta un po (questo anche in molti campi di lavoro però). ecc. ecc. |
Dato che siamo in tema e come anticipato da Susanna , sul forum del sito del cclc sono state inserite alcune novità che il club ha regolarmente approvato.
Per pubblicare le delibere bisogna attendere approvazione da parte dell'enci quindi abbiamo pensato di fare una sintesi e metterVi a conoscenza. Non è una stupefacente presentazione ...ma e sempre un modo per informare in tempi brevi. saluti Luca Campisi |
Quote:
|
Quote:
Spesso ho sentito che rassicuravano persone venute a vedere l'addestramento sul comportamento di Guya nel gioco con me (ringhi etc.) o con altri clc. (con i cani di altre razze si adegua al loro tipo di gioco ed è persino delicata!) Spesso però da altre parti mi è stato sconsigliato di fare giochi "violenti" col clc o di giocare con salsicciotto o affini che possano stimolarne la predatorietà, secondo voi tale cautela ha un fondamento? Francesco/Guya |
COMPLIMENTI per la tempestività d'informazione (sono sbalordito!) e per il contenuto.
Non conosco esattamente nel dettaglio cosa sono CAL1 e 2 (me ne ha parlato Antonio ma soltanto un accenno) ma mi informerò. Non capisco bene da quando sarà valido? Intendo dire, se in data X viene approvata la cosa dall'Enci, chi non è stato proclamato campione fino a data X dovrà fare la prova CAl1? Grazie e ancora complimenti. Massimo |
Quote:
[/quote] ecco che fianalmente qualcuno capisce come è un clc in P.C. "I lupi" sono l'unico gruppo che ha 9 sezioni in tutta Italia e il nostro fondatore ha redatto l'esame per i cani da protezione civile. Ciao Robi e Newton |
Anche a me è stato sconsigliato di far giocare il cane (a prescindere dalla razza) col salsicciotto, ma per un motivo che mi sembra più logico. Dato che non sono (siamo) addestratori è PROBABILE giocare nel modo sbagliato e quindi stimolare nel cane non il predatorio, il gioco, ma la competizione quindi l'aggressività!
Baci Rossella & Wani |
gioco col salsicciotto_ entrano in ballo le esperienze personali...non ci sentiamo di affermare se è giusto così o colà...
noi con Navarre (e ancor di più con la Topa) ci abbiamo sempre giocato "pesante", alla lotta corpo a corpo rotolando nel prato, e nel tira e molla con un oggetto li abbiamo sempre fatti vincere...fondamentale è decidere noi di iniziare e finire il gioco. nonostante questo sappiamo con certezza che da Navarre un morso non ce lo prenderemo mai (per la topa è ancora presto per dirlo, ma sembra molto più buonina del cagnaccio). questo tipo di cani, specie se si ha in mente un addestramento da UD, bisogna farceli "credere" un pochino, troppa repressione li chiude e gli leva sicurezza in loro stessi... |
All times are GMT +2. The time now is 00:30. |
Powered by vBulletin® Version 3.8.1
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
(c) Wolfdog.org