Il clc e le abitudini
 

Una domandina che mi viene da un post di Riccardo, in cui c'è la frase:

Il bestio non "manifesta" preferenze riguardo nulla, non gliene frega nulla degli orari che facciamo, dell'orario dei pasti, dei luoghi dove fare cacca e pipì e dove passeggiare, dei giochi che fa, del luogo e dei momenti in cui dormire in casa e in ufficio...

Mi chiedo... sono io che gli ho dato "l'abitudine a non avere abitudini" o che?
Abituata ad altri cani, trovo che loro siano molto poco abitudinari... molto più elastici.

Le vostre bestiacce sono abitudinarie?

Più che abitudini li chiamerei rituali..
ad esempio la mattina quando mi vede versare il the nella tazza sa che prenderò un cubetto di ghiaccio dal freezer e si prepara già davanti seduto per ricevere il suo..
ogni mattina la stessa storia:roll:
ma sono cavolate..
altre abitudini non saprei..

avevo già scritto sull'altro topic, quindi mi quoto:

io invece ho notato una certa "tendenza" ad essere abitudinario, modificare questa cosa mi ha richiesto un po' di lavoro. Ora è molto elastico, ma è il risultato di un certo "allenamento", non una sua "dote naturale".

Interessante Micaela lo volevo aprire anch'io

Il mio assolutamente no , io non sono abitudinaria, in più lavoro con i turni un giorno esco di casa alle 7.30 l'altro giorno alle 3 di pomeriggio o alle 10 di mattina, lui dorme fino alle 10 oppure fino alle 7 la domenica anche mezzogiorno e cosi con il mangiare .

Devo dire che va benissimo , io non ho avuto altri cani, ma sentendo in giro sento che molti lamentano proprio i cani troppo abitudinari sia nell'ora dei pasti e sia nelle uscite.

L'unica cosa che fa Olcan quando ha tanta fame e dopo cena (che può essere dopo le 9 o dopo le 11 di sera) ancora non gli ho dato da mangiare apre il freezer dove tengo la carne e mi guarda :lol:

PS in modifica

Per me è una dote naturale , non ho dovuto fare nessun lavoro è avvenuto e basta

idem, anzi non mi ero mai posta il problema!

è interessante questa cosa, è proprio vero che in questa razza si nota una forte variabilità nei caratteri e nelle attitudini rispetto ad altre. E' una cosa che dopo più di 50 anni di selezione personalmente mi fa riflettere...

Cosa, aprire il freezer e guardarti :lol:8)? hihihi...

In prospettiva, forse è meglio abituarli a non essere troppo abitudinari, anche se siamo persone abitudinarie: l'imprevisto ci sta sempre, no?

Visto che siamo qui sulle abitudine scrivo anche un'altra cosa , sicuramente per me è cosa saggia non dare al cane orari fissi, tranne da cucciolo che mangiava ogni 4 ore più o meno.

Un'altra cosa secondo me fondamentale è abiutarlo a stare con altre persone , dargli l'indipendenza necessaria per poter stare senza di voi e non solo poche ore a casa mentr siete a lavoro, e questo non solo per un viaggio transoceanico , che per altro io ho fatto a febbraio per 5 giorni :lol::lol:, ma nella vita non si sa mai , se un giorno aveste bisogno di lasciare il cane per qualsiasi motivo , magari pure perchè avete vinto un viaggio o chissà cos'altro dovete avere la serenità di poterlo fare sapendo che ilcane non si strazzia per la vostra assenza o che la viva cme un abbandono.

Dico questo , perchè lavorando da casa è facile che il cane nn venga lasciato da solo cosi spesso, invece è utile insegnarli a stare da solo e con altre persone fidate

infatti non mi ero posta il probelma, ho sempre lavorato con i turni , da quando ho preso Olcan il tutto dunque è avvenuto in modo naturale

già...vedrai con i tuoi occhi quante ne combinano ahahahahah:lol::lol::lol:

Hai ragione Claudia, ragionissima! Infatti ne parlavo l'altro giorno con Gianni: ho una sorella di poco più piccola (ci passiamo 16 mesi tra me e lei) che ama gli animali e voglio che la cucciola obbedisca anche a lei. E scelgo lei perché so che seguirebbe le mie indicazioni. Mio papà ha già dichiarato che si riempirà le tasche di bocconcini per corromperla :D... aiuto, me la viziano già prima che arrivi O_o... scherzi a parte, ci avevo già pensato, come ho pensato a lasciarla sola per dei momenti anche stando a casa, ma anche portarla dietro ad Arezzo per commissioni etc, perché si abitui :)...

Oh sì interessante!
Anche Arian non è per nulla abitudinario, forse perché non gli sono mai state date delle abitudini...delle volte sta a casa, delle volte va in ufficio, si fanno ogni giorno cose diverse...
Ovviamente, sa cosa lo aspetta dopo certe mosse: ad esempio: appena ci alziamo da tavola comincia a reclamare che ha fame se ci attardiamo a fare qualcosa; sa che se si prende il guinzaglio si deve sedere e farselo mettere perché si esce...ma non lo fa per "abitudine", risponde semplicemente a certi gesti.
Anche noi non lo abbiamo dovuto abituare a nulla, è sempre stato naturale fare così e non ha mai reclamato una cosa "perché di solito facciamo così"...è un ragazzo estemporaneo :lol:

Sento invece tanta gente che ha cani abitudinari...e mi chiedevo anch'io se fosse "un caso a parte" o meno
Il suo amichetto veronese, ad esempio, ha tutti dei rituali rigorosissimi che rispetta ogni giorno: si entra la cancello e si fa pipì in quel posto, dalle ore x alle ore y c'è la pennichella, all'ora x si mangia, poi si gioca un po' col gatto, poi nanna...ed è molto legato alle sue abitudini secondo quanto mi riferiscono i padroni!
Un po' gli saranno stati dati certi ritmi, ma la maggior parte delle cose che fa in modo abitudinario le fa spontaneamente...quindi credo anch'io che l'educazione certo conti molto, ma c'entri anche il carattere di ciascun cane

Concordo! Va tutto a vantaggio del benessere mentale del cane. Io a volte quando sono in Puglia e devo salire a Torino per un paio di giorni per dare un'esame, lo lascio giù con i miei, proprio in quest'ottica. Se da una parte trovo difficile concepire di lasciare il cane a qualcun'altro per motivi "veniali" come un viaggio, sono anche consapevole del fatto che l'imprevisto può sempre esserci percui è bene che il cane si abitui a non vivere un paio di giorni di separazione come un abbandono, sempre per il suo bene.

50 anni di selezione? in senso caratteriale ci sono stati 15 anni di selezione univoca, poi più niente...praticamente negli ultimi 30 anni non c'è stata una sistematica selezione caratteriale atta a creare una memoria di razza...caratterialmente il CLC è talmente eterogeneo che quasi è improprio definirlo una razza a sè...

appunto, la mia voleva essere una frase provocatoria :lol:

I miei tanto, e nel confrontarmi con altri padroni e o allevatori ho trovato coerenza negli attegiamenti degli altri clc con i miei.

Non mi meraviglia pero' neanche il fatto che alcuni non lo siano.
Io credo che la base sia sopratutto come li cresciamo e a cosa li abituiamo.
I miei sono stati abituati sempre a cose simili e a tempi simili, quando si mangia, quando si esce ecc...
Ti faccio qualche piccolo esempio:
- Quando preparo loro la pappa mi aspettano sul prato, giocano un pò ma sono sempre super vigili su di me. Ho l'abitudine di accendermi una sigaretta poco prima di dare loro le ciotole con il cibo.
Beh loro come sentono il rumore dell'accendino :shock: scattano direttamente ognuno nel suo box e mi aspettano (spesso seduti). Se sono fortemente distratti da qualche animale che gironzola poco fuori il loro territorio, faccio un tipo di fischio che loro conoscono e che associano al cibo e scattano ugualmente.
- La mattina quando mi sveglio la prima cosa che faccio è andare da loro.
Scontato che durante i giorni lavorativi vado molto presto e durante i festivi (sabato e domenica) magari mi sveglio più tardi. Solitamente i miei tempi sono sempre gli stessi. Ecco sembra che loro sappiano quando è un gg festivo e quando è lavorativo :shock:. Se ritardo la mattina di un giorno lavorativo iniziano ad ululare continuamente come se mi chiamassero, invece quando scendo da loro più tardi durante i festivi non fanno nulla.
- Quando sentono il portellone del pick-up aprirsi loro capiscono che si esce, mi basta solo aprire il loro cancello e prendere i guinzagli e collari perchè i matti scattano immediatamente nel pick-up e mi aspettano lì, ognuno nella sua gabbia.

..ce ne sarebbero altri di esempi, tipo questo quando siamo fuori....
http://www.youtube.com/watch?v=MAIA3...eature=related

Ho sempre cercato di associare una parola, un tipo di fischio, un suono, un tono a un qualcosa che sia ben inteso da loro...e cosi' con costanza e nel tempo senza mai cambiare nulla.
Li ho cresciuti in questo modo, in relazione ai miei tempi ai miei spazi ed alla mia vita insieme a loro s'intende. E posso affermare di non aver mai avuto problemi , sino ad ora :roll: :rock_3.

Nooooo il video è troppo figo Rik sembra un solo cane con lo specchio riflesso hahahaha

..quoto.
E nel mio caso li ho voluti abituare alla mia assenza con la presenza di uno dei miei tre familiari con l'aggiunta di qualche amico, ma sotto questo punto di vista credo di poter "aggiungere" nel tempo anche altre persone che loro conoscono e con cui vanno d'accordo.

scontato che è stata una mezza botta di ehm sederino;)...lo fanno sempre ma proprio allo stesso secondo no:roll:.

Bellissimo il video :lol:

Però Ric quelli di cui parli sono condizionamenti. Un cane abitudinario è il mio labrador che quando abbiamo traslocato ci ha messo un mese per essere "sereno" nell'uscire dalla porta al mattino e andare a fare la pipì nel giardino.

Thai non si è mai posto il problema.

Se a Douglas non dai da mangiare alla "solita ora", anche se magari ha mangiato 3 ore prima, ti fissa ininterrottamente, non fa più nient'altro, finchè non gli dai da mangiare.

Thai chiede da mangiare se ha fame, il che significa che può chiedere 4 volte in un giorno... o non chiedere per 2 giorni.
Poi è chiaro che se mi vede andare giù in una certa stanza, pensa che sia ora di mangiare: ma è un condizionamento, lui magari non me l'avrebbe chiesto.

Tutte le mattine viene al lavoro con me, ma a volte lo trovo che aspetta già davanti alla porta, altre volte si spalma sul divano e mi manda a quel paese.
Poi se prendo il collare, arriva (condizionamento).

Bellissimo il video però...ma come la sigaretta Riccà ? Che atleta sei ?:shock::lol:

Diciamo che loro si abituano a quello che facciamo noi;-) se siamo casinari e senza orari, loro -malgrado tutto- si adattano.
Però dopo qualche anno si creano comunque dei "rituali" o se vogliamo delle abitudini che sicuramente danno loro tranquillità interiore (ma in fondo questo è quello che capita anche a noi se proprio non siamo avventurieri da cargo battente bandiera liberiana).

pUO' essere chiamato "condizionamento" il fatto che io quando ho in macchina il Rey non posso usare le frecce perchè lui ha abbinato il rumore della freccia col fatto che siamo quasi arrivati e si mette a piagnucolare ininterrottamente..Mamma hai messo la freccia vuol dire che siamo arrivati fermati che io scendo!

:lol: ok ok è assurdo!

quoto quanto scritto da Gianluca,e aggiungo che, per quanto siano abituati a star da soli in serenità, non importa per quanto tempo e in quali orari, dal momento che rientri a casa, se vuoi uscire di nuovo.. o esci con loro o non esci per niente (mi riferisco a Rajka e Vladimir ovviamente).

ho notato inoltre, che due giorni a Sinalunga hanno influito su Vladimir, per nulla su Rajka, nel senso che mentre Rajka è quella di sempre e vive la ns. assenza in serenità, Vladi da qualche giorno (sporadicamente) emette degli ululati prolungati di richiamo anche in mia presenza...magari non centra nulla, ci sto riflettendo;-):p

quoto riquoto, straquoto!!!
il mio non è abitudinario....segue rituali!!

Infatti anche Voice ed Asho, l'esempio della "chiamata" mattutina in caso di ritardo è emblematico...lo fanno anche se ritardo l'orario solito dell'ora della pappa....penso che loro si avvicinano più ad un Douglas che ad un Thai, forse perchè comunque sin da piccoli li ho sempre abituati a ciò.

Quoto anche il discorso dei Navarri...mostrano una buona elasticità di adattamento.
Tuttavia continuo a pensare che la maggior parte di questi lupastri tendono ad essere abitudinari nonostante ce ne siano altri che vivono comunque con una buona tranquillità interiore anche senza abitudini.

ps per Navarros: e che sarà mai una-due sigarette8)..mi alleno da sempre e poi gli atleti veri sono altri non certo io ;)

Nessuna abitudine, nemmeno per orari di pappa o risveglio.

L'unica cosa che ho notato che se siamo a casa il pomeriggio (ovvero sabato e domenica), col piffero che mi lascia fare un pisolino: dopo il mio pranzo pretende di andare a giocare al parchetto!

salta sopra tutti
 

il mio cucciolo ha il vizio si saltare sopra a chiunque:roll:.....naturalmente si vede che lo fa solo per giocare, ma mentre lo passeggio in piazza non è per nulla piacevole che appena allento un pochino la presa al guinzaglio lui subito si butta a dosso sul primo che cerca di accarezzarlo:roll::roll:.....

come posso fargli smettere sto vizio...??

ho notato che quando si mette sulle zampette posteriori pronto a saltare a dosso a qualcuno se mi metto a gridare "HEI HEI" e tirare un po' il collare lui si siede....ma deve capire che non deve saltare e basta

Porta pazienza: se già smette di saltare con HEI HEI, vedrai che insistendo con HEI HEI appena inizia a saltare imparerà a non farlo affatto. Ora è cucciolo esuberante, poi si calma.