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La fortezza
Oggi a Barbarano Romano era una fortezza: è stato completato il lato debole della recinzione proprio ieri ed oggi l'abbiamo provato. 85 metri di cordolo, paletti metallici, rete tirata a pressione con uno scavatore alta 120 cm e si arriva a 150 cm con il filo spinato. Alla base la rete è stata fissata al cordolo con filo spinato e staffe metalliche. Un lavoraccio. Zaira è stata tutto il giorno a passeggiare sul cordolo guardando il filo spinato con attenzione.
Pensavamo di essere esentati dalle sue fughe, almeno per oggi ma non è stato così. In uno degli altri tre lati ha trovato uno spazio tra il cordolo, la rete ed il filo spinato creato sicuramente da qualche cinghiale che è entrato e lei mentre stavamo preparando la macchina per rientrare si è infilata, seguita da Nefti. Riprenderle è stato più facile del solito. Sono andato nel sentiero con Nut al guinzaglio: ho visto subito 2 puntini neri corrermi incontro ed arrivare in un attimo. La gelosia ha funzionato bene, in questo caso. Domani comincia la seconda parte dei lavori (che in un primo tempo non era prevista). verrà tirato negli altri tre lati a pressione un ulteriore filo spinato alla base e la rete sarà bloccata sul cordolo con delle staffe come il quarto lato: circa 300 metri di perimetro. Questa volta non ci sarà speranza di entrare neanche per i cinghiali... |
La fortezza
....verrà fatto anche un recinto di 32 m2 con paletti di cemento e rete alta 150cm. la base sarà rafforzata come i lati perimetrali. Sarà la nostra ancora di salvezza quando verrà qualcuno a trovarci: i soliti amici 'paurosi' che hanno diradato le loro visite con mille scuse per 'sfilarsi'.
Inoltre potremmo ritornare a frequentare le numerose sagre paesane che sono uno spasso nel viterbese senza temere un'evasione di massa delle belve in nostra assenza. domenica prossima, a lavori ultimati, metterò qualche foto che saranno esplicative più di ogni parola. Ora vado ad isolarmi in ritiro pre partita: tra un pò gioca l'Inter.... Michele |
rete alta 1,50 mt
secondo me è molto bassa, misha salta la recinzione dell'area cani (più alta dell'altezza che hai indicato tu) da ferma :roll: |
Concordo, se vuoi fare un recinto "sicuro", almeno quello piccolo dove metterla in vostra assenza, devi alzare almeno a 2.50, meglio se girata in alto all' interno (fa sempre campo di concentramento, ma meno del filo spinato!). Sai meglio di me però che la rete da giardino, sia quella rigida quadra che quella molle triangolare la masticano in pochi secondi...nel box piccolo metterei (se non lo hai già fatto e ho capito male) rete elettrosaldata da edilizia.
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Quote:
...e poi speriamo bene, prima o poi la fissa della passeggiata nel bosco a zaira passerà anche perchè ha 5150 m2 a disposizione di cui circa 3000 m2 di bosco di querce, alcune secolari del parco Marturanum che ho lasciato 'immacolate' come nel 1990 quando ho comprato. Michele |
Se è rete zincata a rotolo (quella che si stende) e non a pannello rigido eccome se la masticano !
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Quote:
Michele |
il mio mastica anche il filo elettrico che dovrebbe tenere lontani i daini dal giardino. =(
si fa male, ma sembra che dopo un paio di giorni se lo scordi... |
Scusa Michele, ma anzichè spendere soldi per fili elettrici, batterie, che hanno un usura e vanno rimpiazzate, filo spinato che nel caso di tentata evasione (e una rete alta m 1,50 è un'invito a tentarla) c'è il rischio di rimanere appesi o comunque che si facciano male, perchè non fai come ho fatto io?
Lo hai visto il mio recinto no? Alla base basta cementare con breccione e cemento la rete al cordolo, in alto alla rete m 1.80 un'aggiunta di rete di cm 60 (basta anche la pollaiola, mica stanno sospesi per romperla...!!!) verso l'interno e basta. I miei hanno provato a staccarla con gli incesivi e canini tirandola, ma a parte il rischio che gli si possano rompere i denti non ci sono riusciti. Al limite potresti sovrapporre quella da m 1,50 fissandola a quella sotto... non è più semplice? Ti allego una foto del mio recinto nel caso ti fossi dimenticato. http://img69.imageshack.us/img69/322...adiimg0112.jpg http://img692.imageshack.us/img692/2...adiimg0111.jpg P.s. la rete mettila abbastanza morbida, ma fissata molto bene sui paletti, più è tirata, in special modo quella elettrosaldata, più hanno la possibilità di arrampicarsi... |
A me la rete verde il Rey la tagliava in 10 secondi...e quella mi sembra quella verde no? meglio quella elettrosaldata secondo me
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Si confermo, quella rete va bene solo finché non decidono sul serio di uscire. Appena riesco metto un paio di fotine esplicative...
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[quote=Germans;329920]Scusa Michele, ma anzichè spendere soldi per fili elettrici, batterie, che hanno un usura e vanno rimpiazzate, filo spinato che nel caso di tentata evasione (e una rete alta m 1,50 è un'invito a tentarla) c'è il rischio di rimanere appesi o comunque che si facciano male, perchè non fai come ho fatto io?
Lo hai visto il mio recinto no? Alla base basta cementare con breccione e cemento la rete al cordolo, in alto alla rete m 1.80 un'aggiunta di rete di cm 60 (basta anche la pollaiola, mica stanno sospesi per romperla...!!!) verso l'interno e basta. I miei hanno provato a staccarla con gli incesivi e canini tirandola, ma a parte il rischio che gli si possano rompere i denti non ci sono riusciti. Al limite potresti sovrapporre quella da m 1,50 fissandola a quella sotto... non è più semplice? Ti allego una foto del mio recinto nel caso ti fossi dimenticato. Domenica metto qualche foto: il lavoro è ormai finito e non si può tornare indietro. Nel recinto, in nostra assenza non resteranno più di 2 ore (il tempo di mangiare uno stufato di cinghiale o una fagiolata paesana). Sarà usato per lo più in presenza di ospiti:è posizionato a lato della costruzione principale tra 2 querce secolari. Avranno la possibilità di vederci in ogni momento e ciò li rassicurerà evitando ogni fuga. Niente filo elettrico: all'interno metteremo una seconda rete la stessa rete fitta (antirotweiler) utilizzata nel famoso cancelletto di Roma che fino ad oggi ha impedito a Zaira di saltarlo in quanto non permette nessuna presa con le zampe. Michele |
Bastia Umbra
Germano ci sarai al raduno???
Da 2 giorni ci siamo organizzati per raggiungere i raduni più lontani dai soliti 200-300 km altrimenti arriviamo alle 'calende greche' per completare il campionato di Nefti & Zaira. Come abbiamo fatto??? Semplicemente cambiando macchina. Il mio Santafè aveva già superato i 166.000 km e non ci dava più affidamento per i viaggi lunghi. E' da giugno scorso che andavamo in giro per gli autosaloni di Roma e provincia vedendo decine e decine di modelli con un unico target: la nuova macchina doveva avere un cofano più capiente di quello che avevo per far stare più comode le belve. Stavo per prendere una SW 4x4 e avevamo trovato 3 modelli idonei ma mi ha bloccato la lunghezza: superavano di oltre 50 cm la lunghezza del mio Suv. Comoda per le lupe ma un incubo per me quando avrei dovuto fare le visite domiciliari per trovare un parcheggio . Mission impossible a Roma anche per una utilitaria. Così sono ritornato all'idea di un nuovo Suv: scartata la Q5 dell'Audi (troppo raffinata e femminea per un Suv) stavo per concludere per il Suv Mazda, la nuova versione del cx7. Mi lasciava perplesso il cofano che aveva gli stessi cm3 della mia. Il rivenditore per convincermi definitivamente (era la 5a volta che mi vedeva insieme a mia moglie) ci offre gratuitamente il tetto apribile (1090 euro di optional). Stavo per aprire il borsello per prendere il libretto degli assegni per bloccare la macchina che era in pronta consegna...... |
Bastia Umbra
......poi casualmente butto uno sguardo sul grande piazzale pieno di auto nuove da immatricolare (è uno dei rivenditori più grande d'Italia e gestisce la vendita di 3 marchi), e vedo lei: color bianco colomba, bellissima nella sua eleganza, sportività e nello stesso tempo senso di solidità.
Resto perplesso in quanto credevo che quella marca non facesse Suv. Richiudo la cerniera del borsello e butto giù una scusa banale per prendere tempo. Poi non visti dal rivenditore Mazda impaziente, con mia moglie ci infiliamo nell'ufficio del marchio accanto e ci facciamo mostrare il modello. Finalmente è quello che cerchiamo: solo 9 cm più lunga della mia. Il cofano è una meraviglia soprattutto l'abbattimento del bordo esterno (tramite una levetta)che permetterà alle lupe di entrare facilmente. A casa faccio una ricerca via internet: è un modello sviluppato in collaborazione con Peugeot (4007) e Mitsubishi (outlander) ma che a differenza delle altre 2 ha uno stile francese accattivante (non lo è la 4007). Il giorno dopo firmo il contratto di leasing per prendere proprio l'esemplare visto. A parte il tetto apribile ha tutti gli optionals immaginabili. Nei giorni seguenti faccio impazzire gli addetti dell'officina per le modifiche da apportare: faccio sparire 2 dei 7 posti previsti (il cofano diventa un attico), faccio mettere un copri moquette in gomma spessa antimorso e graffio,su misura, facile da pulire e disinfettare. Poi faccio mettere una grata bloccata con due guide laterali direttamente bullonate sulla carrozzeria interna. Questa grata impedirà a Zaira di saltare sui sedili posteriori quando ci fermeremo al bar per la colazione. Poi vado dal carrozziere di fiducia (mio paziente) che aggiunge una seconda grata, a quadrati più piccoli, modellata agli interni e bloccata alla precedente. In questo modo salverò la pelle posteriore dei sedili dalle zampate devastanti delle belve. I sedili hanno una pelle più delicata del mio vecchio Santafè. Alla fine sono soddisfatto anche se ho ancora in mente gli sguardi esterrefatti dei tecnici dell'officina. Sicuramente pensavano: Questo deve essere matto! Stravolgere un 'capolavoro' del genere per rendere più comodo il viaggio in macchina a dei semplici cani. Beh forse in effetti hanno ragione loro,non sono normale: almeno non lo sono del tutto!!! Michele |
Fuori di testa!!!
C'è chi sta peggio di me: il mastro muratore che mi sta facendo i lavori a Barbarano Romano.
Aveva 5150 m2 per parcheggiare il suo scavatore e lui cosa ha fatto? L'ha parcheggiato sull'aiula, devastando dei bossi piantati 15 anni fa. Da non credere!!! http://img529.imageshack.us/img529/2776/101010046.jpg http://img253.imageshack.us/img253/3523/101010047.jpg |
Il recinto
Premetto che è ancora incompleto. Doveva essere finito tutto ieri ma siamo in alto mare: oltre al recinto non ha rafforzato i 300 m perimetrali ne i due lati delle colonne del cancello.
Con gli indigeni di Barbarano Romano va sempre così: si fatica a far cominciare un lavoro ci si esaurisce nel vederlo finito.....e non ditemi che sono razzista. perchè sono unicamente furioso!!! http://img88.imageshack.us/img88/8561/101010048.jpg http://img718.imageshack.us/img718/2898/101010049.jpg |
Oggi non è stata capace di evadere
Per ore e ore ha cercato un punto debole per scappare (sotto l'occhio attento di uno di noi) ma a Zaira oggi è andata male:
http://img843.imageshack.us/img843/9848/101010050.jpg http://img297.imageshack.us/img297/1439/101010051.jpg http://img339.imageshack.us/img339/6666/101010052.jpg http://img97.imageshack.us/img97/2932/101010053.jpg |
Zaira è delusa..
Zaira è perplessa: gli 80 metri nuovi e i 300 metri vecchi hanno retto bene al suo richiamo del bosco:
http://img219.imageshack.us/img219/4702/101010054.jpg http://img524.imageshack.us/img524/1589/101010056.jpg http://img828.imageshack.us/img828/8166/101010057.jpg http://img258.imageshack.us/img258/3697/101010058.jpg |
...e Nefti??
...Nefti è annoiata e delusa: niente scappatella nel parco, per oggi!!
http://img209.imageshack.us/img209/4452/101010055.jpg |
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magari le tue sono più brave, ma una rete così da me sarebbe solo inutile!
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Il problema è fare una recinzione a prova di clc "papillon" molto estesa; per me questa può andare ma il box "sicuro" per quando non ci sono e li lasciano soli andrebbe reso più... sicuro.
Io prenderei dei pannelli a maglia quadrata da box oppure pannelli di rete elettrosaldata alti almeno un paio di metri e poi rigirerei sopra della rete verde come nella recinzione di Germano, perché se la zoccola ha questa tendenza è un casino. O altrimenti, se non combinano più casini, quando non ci sei chiudile in casa. ------- ps. per la macchina : si vede che non hai seguito il post ufficiale "la DOG-car"! Comunque complimenti, ma 4 lupe in quel bagagliaio non ce le metti. |
Il giorno dopo...
Questa mattina è stata dura alzarsi: sono pieno di dolori muscolari e non e gli ematomi e le abrasioni sono sparsi ovunque per il corpo.
E' successo come avevo sempre immaginato che fosse qualora sarebbe accaduto. Spiego meglio questa frase contorta: ieri mattina ero in bilico sull'ultimo gradino della scala facendo l'equilibrista con la sega elettrica (italiana). Stavo tagliando un grosso ramo di quercia che nel tempo si era avvicinato troppo verso la casa e poteva diventare potenzialmente pericoloso. Con attenzione non lo taglio del tutto per cercare di dargli una giusta direzione nella caduta. Ma nonostante le mille attenzioni avviene l'imponderabile: il ramo cede di colpo e mi viene addosso, sul petto,come una frustata. Mi vola la sega dalle mani: ma come indicato dal costruttore appena lascio la presa la catena si ferma all'istante ed è anche anti urto (non si danneggia arrivando al suolo). Io dopo il colpo perdo l'equilibrio ma ho un guizzo e alla 'Fracchia' riesco ad abbracciare il tronco della quercia scivolando lentamente. Le abrasioni agli avambracci mi provocano un dolore irresistibile così ad un certo punto mollo la presa e finisco con la schiena in un cumulo di foglie secche e rametti. Resto immobile un paio di minuti per fare un check delle mie condizioni fisiche poi mi alzo traballando come se fossi ubriaco: per fortuna non c'è niente di rotto (intendo fratturato). E' successo così velocemente che nessuno si è accorto di niente: nè mia moglie nè i miei figli. Anzi sono stato inpreciso:una volta a terra sono stato circondato dalle 4 lupe che mi hanno fatto perdere il respiro con le loro leccate al volto. Michele |
Beh qualcuno di sicuro ha guardato giu'!!
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La macchina
La macchina ideale era la Opel Insigna Sports Tourer SW 4x4 ma 59 cm in più di lunghezza rispetto al Santafè mi avrebbero reso il lavoro un incubo.
La C crosser Citroen, una volta immobilizzati i 2 sedili in più alla base del cofano, ha un bagagliaio di 815cc (la Santafè ne ha 450cc) quindi c'è stato un notevole miglioramento. L'unico rammarico è che avendo messo una doppia grata fissa non potrò trasportare oggetti voluminosi all'interno come permette la macchina abbassando i sedili posteriori. Le 4 lupe, ieri hanno preso posizione sdraiata senza problemi. L'unica diffidente è stata Zaira. A differenza dalle altre non è salita d'impeto: ha cominciato ad odorare la macchina e si rifiutava di salire. Vedendo che insistevo mi ha lanciato uno sguardo dispiaciuto come solo lei sa fare. Chissà quale triste esperienze stava rimuginando in quel momento. Temeva che mi stessi liberando di lei?? Mi sono inginocchiato e le ho baciato il naso. Lei ha preso coraggio ed è salita su ma tutto il viaggio dell'andata è stata inquieta. al ritorno era di nuovo tranquilla come sempre. michele |
La recinzione
A differenza di come si comportava a casa (scavalcamento dei cancelletti) In campagna Zaira usa una tecnica diversa: scava il terreno per passare sotto la rete. Ma essendoci adesso il cordolo di cemento ogni tentativo è inutile. la rete utilizzata è quella più robusta in commercio, usata dai contadini per impedire ai cinghiali di entrare e devastare le colture. Il recinto di 32 m2 quando sarà finito avrà un filo metallico alla base della rete che sarà bloccata con delle staffe al cemento ed in alto del filo spinato. Quest'ultimo avrà solo una funzione di dissuasione, aumentando l'altezza in quanto non potranno arrampicarsi perchè all'interno metteremo una seconda rete metallica (antirothweiler) a quadrati piccoli che impediscono la presa con le zampe. L'abbiamo usata a Roma per un cancelletto che scavalcava: ha funzionato alla perfezione.
Aggiungo 2 foto esplicative: http://img99.imageshack.us/img99/5870/111010001.jpg http://img687.imageshack.us/img687/6256/111010002.jpg |
A prova di Zaira...
Il preventivo iniziale è quasi triplicato ( ma a sua giustificazione c'è da dire che abbiamo anche chiesto dei lavori aggiuntivi). Avevo anche preventivato 'dei piccoli imbrogli' sui conti da parte sua (un 10%), conti fra l'altro molto dettagliati (ha preso dal padre: quando ti 'derubava' lo faceva con classe). Lo facevo anche con il padre( accettare un 10% a fondo perduto) che aveva una piccola impresa edile e che cominciò insieme a noi nel lontano 1990 una difficile scommessa che sarebbe durata una decina di anni prima di essere realizzata completamente: trasformare un vecchio casale agricolo in rovina assediato dai rovi e dalle querce in un'oasi di tranquillità e pace rispettando la natura sfolgorante del posto: Il Parco Marturanum.
Ho saldato la piccola quota rimasta sabato scorso, dopo aver accertato di persona che tutto era stato fatto come richiesto. Soldi che non basteranno a saldare chi ha fornito i materiali ne il manovale del paesino vicino che lo ha aiutato. Non li ha pagati, rimandando l'evento portando a giustificazione che il dottore di Roma (cioè io) era in ritardo con i pagamenti (le spie e gli invidiosi non mancano mai soprattutto nei paesini che a stento arrivano a 300 anime). La spiegazione del suo comportamento l'aveva portata con se sabato scorso ed era rimasta in macchina: Anna. 'E' la mia compagna (questo termine è ormai di moda) ed è divorziata. Specifica immediatamente. Dal suo tono di voce quest'ultima aggiunta sembra una conquista molto positiva. Le dò un'occhiata veloce attraverso il cristallo della macchina: ha qualche anno più di lui (lui ha 40 anni), ha dei capelli biondo platino a caschetto appariscenti e che sembrano falsi (non è il suo colore naturale) senza ombra di dubbio. L'espressione del volto è quello di una 'donna godereccia' ed il seno è troppo esplosivo per essere tutto suo. Capisco perchè non ha ancora pagato i suoi conti sperperando i miei 5000 euro anticipati in 2 settimane di sfrenato godimento..... |
A prova di Zaira...
...in questi giorni nel forum si sta parlando anche esageratamente di test del dna. Nell'uomo la genetica è una scienza fondamentale per prevedere con assoluta certezza cosa possa accadere tra una generazione e l'altra: ed io in quel momento avevo davanti a me la cosiddetta 'prova testata'.
Quando avevo conosciuto il padre nel 1990 questi aveva 60 anni e si era appena allontanato dalla famiglia per andare a convivere con una divorziata (conosciuta durante un lavoro di ristrutturazione del suo appartamento), 30 anni più giovane di lui. Lui si giustificava dando la colpa alla moglie succube del prete del paese (troppi Pater Noster, Ave Maria e fioretti privativi assurdi per conquistarsi una vita migliore extraterrena) e della piccola associazione umanitaria del paesino che si era consacrata ai bimbi ucraini che ospitavano continuamente per alleviare la loro povertà e i danni alla salute provocati dall'esplosione di quella centrale atomica nel 1986. A lui non interessava una vita extraterrena migliore voleva solo godersi al massimo e da subito la sua vita attuale. Se l'era cavata anche a buon mercato con la moglie in quanto era in regime di separazione di beni e gestiva una fortuna in liquidità, costruzioni ed oliveti. Oggi ad 80 anni vive (ma è meglio dire sopravvive) in uno scantinato malsano, in cattive condizioni di salute in completa povertà aspettando con ansia la fine del mese per riscuotere la pensione minima sociale. Lui stava percorrendo la stessa strada del padre, quantomeno non era sposato e non aveva figli ed è l'unico muratore del posto. Quindi da non mandare al diavolo anzi gli ho lasciato le chiavi per fare dei lavoretti di tanto in tanto. Gli ho fatto capire, però, che era un bancomat sotto assiduo controllo e molto limitato come tetto massimo: avrei accettato piccoli imbrogli nei conti ma null'altro. |
A prova di Zaira...
http://img59.imageshack.us/img59/1053/008mqf.jpg
http://img801.imageshack.us/img801/2582/011mbc.jpg http://img183.imageshack.us/img183/9823/010il.jpg Eravamo curiosi di vedere come si sarebbe comportata Zaira nella sua prima notte in campagna (avevamo evitato di dormire lì preoccupati dalle sue fughe) e siamo arrivati alle 21, buio pesto. La piccola era eccitata dalla nuova situazione che stava vivendo (le altre invece sono ormai delle veterane) e fino a mezzanotte abbiamo sentito la sua campanella disturbare il silenzio della notte in corse sfrenate nel nostro bosco di querce e in agguati continui alle sorelle acquisite che dopo un pò si scocciavano e la inseguivano cercando di menarle: ma in tre non riuscivano a prenderla. Poi a mezzanotte il branco sfinito si rintana dentro casa e dopo un pò, distrutte, si addormentano davanti al camino. Tre di loro sdraiate davanti al divano dove sonnecchio sorseggiando un bicchierino di grappa,lei invece sa di essere speciale (le altre le permettono di esserlo) e si sdraia accanto a me e dopo un pò crolla con la testa poggiata sulle mie cosce. Durante la notte trova posto insieme alle altre sul grande tappeto che sta di fronte al lettone ed è silenzio assoluto fino alle 7 del mattino, quando mi alzo. Nei tre giorni e due notti passati isolati dal mondo la struttura esterna ha retto bene: vedendo che i confini erano stati consolidati dopo un'attenta ricognizione topografica ha desistito nel tentare ogni iniziativa di fuga anzi lo ho avuta sempre fra i piedi durante la raccolta delle olive sotto una pioggia insistente. C'è stato anche un momento che l'ho vista sobbalzare e saltarmi addosso. Al momento non capisco poi mi lecca l'indice della mano sinistra pieno di sangue. E' il dito reso insensibile dal taglio fattomi qualche mese prima con la lama cinese del decespugliatore e mi ero fatto male chiudendo la scala ma non me ne ero accorto subito perchè ho perso ogni sensibilità in quel dito.... |
A prova di Zaira...
Il ponte di tutti i Santi da oltre 10 anni per noi significa raccolta delle olive da olio a prescindere dalle condizioni atmosferiche. Questa volta con noi non c'è mio figlio Luca (il giornalista/maestro di tennis) deve partecipare ad una sfida notturna infinita con il suo team. Fa parte di una squadra nazionale che partecipa ad un gioco di guerra virtuale su internet. Qualche giorno fa hanno piegato il team americano ed ora devono affrontare una squadra spagnola: impiegano 3 notti per vincere e altrettanti giorni per recuperare il sonno perduto. Beata gioventù!!!
La responsabile della cooperativa di Vetralla mi guarda con gli occhi sbarrati dalla sorpresa: il frantoio è inspiegabilmente chiuso e lei si sta gustando una sigaretta in completa solitudine dietro il bancone del negozio di vini doc ed olio dop. Sulla parete, sopra la sua testa, c'è un cartello con scritto: 'Vietato fumare'. 'Ma come ha fatto a raccogliere le olive con questo tempo?? E' da 2 giorni che non viene nessuno così abbiamo fermato le macine. Venga il primo giorno della settimana che non piove anzi prima di spostarsi da Roma mi chiami. Mi da un bigliettino della cooperativa. Mia moglie trattiene a stento un sorriso poi una volta fuori sotto la pioggia sbotta: Questa non ha idea di cosa siamo capaci di fare!! Ci infiliamo bagnati dentro il bar vicino per prendere un cappuccino bollente. 'Già cosa siamo capaci di fare.' E' la nostra filosofia del branco lottare e perseverare senza arrendersi mai: il prossimo week-end ho organizzato per lei e con lei un evento eccezionale che l'ha resa felice ma le ho tenuto nascosto il vero target di questo viaggio improvviso all'altro capo della penisola anche perchè il risultato non è ancora del tutto scontato. E' il mio grazie per essermi stata sempre accanto in 28 anni di matrimonio e 7 di fidanzamento nel bene e nel male e soprattutto senza rimpianti . E' un grazie per avermi dato Andrea & Luca, 2 ragazzi eccezionali. E' un grazie per essere pronti ad affrontare, ancora insieme,come il primo giorno,la cosiddetta terza età senza paura ma in completa consapevolezza e tranquillità. La foto seguente è una new entry nel branco: l'abbiamo chiamata Alba (per i suoi colori). Non ci è stato possibile accertarsi del suo sesso, per ovvi motivi, ma nel regno animale sono un'attrazione direi 'morbosa' per il gentil sesso, quindi..... http://img535.imageshack.us/img535/2365/002zmfi.jpg |
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Quote:
Michele |
Sembra una storia scritta da Camilleri ma....
....ma non c'è il Commissario Montalbano. Siamo appena tornati dall'aeroporto di Fiumicino e siamo sfiniti: le belve non vedendoci da 3 giorni e 2 notti ci hanno fatto 10 minuti di feste bestiali. Domani di sicuro avrò un bell'occhio nero, il sinistro. Una musata da ko di Nefti. anticipo qualche foto poi mi prendo 24 ore per riordinare le idee.
http://img818.imageshack.us/img818/4831/001ft.jpg http://img180.imageshack.us/img180/8049/002tve.jpg http://img72.imageshack.us/img72/1659/003wzc.jpg |
Come personaggi di un romanzo....
...ci siamo ritrovati a camminare a piedi nudi sulla sabbia della baia di Calabernardo (Lido di Noto) ad osservare il mare disegnare immagini di fantasia, la nostra, nel suo impatto con la spiaggia. Mariapia mi tiene stretto a se e sorseggiamo del prosecco ghiacciato (è una bottiglia mignon di 2 dosi appena) comprato nel baretto del lido per festeggiare la firma del contratto.Mezz'ora prima lo incontriamo nell'unico bar aperto del Lido:
Lui, un agente immobiliare catanese trapiantato a Siracusa sembra un personaggio creato da Camilleri. Alto, giovane (meno di 30 anni) con i capelli impomatati di gelatina tirati all'indietro, in giacca e cravatta sprizza gioia da ogni poro del suo volto. Poggia il contratto di compravendita sul tavolino esterno e comincia a parlare con la sua cadenza tipica fatta da un dialetto in qualche modo italianizzato: Lei, dottore, mi ha fatto sudare le sette camicie per accontentarla. Però la sua fiducia in me è stata ben riposta. Vede alla fine marito e moglie hanno firmato la sua proposta e accettato il suo assegno..... Me la leva però una curiosità? Gli faccio un cenno d'intesa mentre mi accingo a firmare l'assegno della sua commissione. Ma perchè alla fine ha intestato la villa a sua moglie se è lei che paga?? Io e mia moglie ci guardiamo negli occhi sforzandoci di non ridere. Non capirebbe il gesto simbolico (io e mia moglie siamo in comunione di beni e gli assegni provengono dal nostro conto comune). Sa la femmina fa fare cose pazze. Gli rispondo mentre gli porgo l'assegno. Avidamente lo guarda e in un attimo lo fa sparire nel suo portafoglio. Poi non ho capito perchè ha comprato pure tutti i loro mobili vecchi. Non ottenendo risposta continua nel suo monologo: tra 15 giorni al massimo il nostro notaio di fiducia le farà trovare tutti i documenti pronti per la stipula e se cambia idea lo stesso giorno può ancora intestarsi la villa. Non ottenendo ancora una risposta da parte mia divora in 2 morsi il cannolo siciliano alla ricotta che gli ho fatto trovare e ancora a bocca piena ciancica: Certo sua moglie deve essere una fimmina spiciali.... |
....Quell'ultima frase è giusta. Penso mentre l'acqua del mare bagna i nostri piedi. Anche Carmela (78 anni) e Salvatore (84 anni) sono una coppia speciale. Lui dopo il pensionamento accontenta la moglie e si trasferisce nella zona di origine di lei e fa costruire una villa da sogno: 260 m2 in 2 piani + una dependance di circa 40 m2, attorniati da un giardino di 1200m2 curatissimo che ha dello stile arabo. I mobili vecchi non apprezzati dal giovane sono tutti in noce massiccia nazionale e ben curati: non se ne trovano più così oggi.
Sa dottore io sono un'uomo di montagna (è della provincia di Enna) ho accontentato mia moglie ma adesso basta con il mare voglio morire in pace al mio paese dove sono stato sindaco per 15 anni di seguito. Entrambi ci hanno fatto un'impressione notevole al primo impatto. Siamo rimasti esterrefatti nel vedere un'intera parete dal pavimento al soffitto piena di videocassette di film ed un'altra piena di libri tutti ben ordinati e senza un granello di polvere. Ma la sorpresa maggiore stava nel salone: una stazione ferroviaria che occupava oltre 40m2: 16 binari, numerose locomotive e vagoni, la stazione con il ristorante e il bar, le sale di attesa e il deposito bagagli. Il capostazione e i passeggeri in miniatura. Notando la nostra sorpresa Salvatore sembra giustificarsi: ho impiegato 20 anni del mio tempo libero per costruirla.... |
....questa sera sono stato al telefono per più di un'ora con Salvatore. L'ho rassicurato dicendo che può prendersi tutto il tempo che vuole per trasferire le sue cose personali (mobili esclusi) anche dopo il rogito. Dall'altra parte della cornetta sento un sospiro di sollievo: Sa dottore lei ha rassicurato mia moglie che non dorme da 3 notti pensando di non farcela a trasferirci in così breve tempo. Ci farebbe cosa grata se venisse un paio di giorni prima dell'appuntamento con il notaio nostro ospite. Con sua moglie, naturalmente, così le spiego ogni segreto della villa.
Conoscere meglio quelle due persone mi incuriosisce così accetto. Mi sembra di vederlo soddisfatto dall'altra parte del telefono. Dottore, lei è una persona degna. A rivederla. a presto Salvatore. http://img526.imageshack.us/img526/6991/villa0.jpg http://img261.imageshack.us/img261/6444/villa1a.jpg http://img837.imageshack.us/img837/2190/villa2b.jpg http://img266.imageshack.us/img266/6879/villa3.jpg |
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Sono un sinesteta.....forse!!
Nei prossimi giorni vi parlerò (forse) di un mio 'fenomeno' percettivo. Vi farò due esempi pratici (forse) per spiegarmi meglio: Il primo esempio riguarda due miei pazienti entrambi 89enni (Nicoletta ed Eugenio) affetti da grave demenza senile e deceduti in quest'ultima settimana allo stesso modo. Il secondo esempio riguarda il mio primo impatto con Zaira il 17 dicembre 2009.
Il 'forse' è dovuto al 'se riesco a trovare le giuste parole' per farmi capire e al grado di scetticismo che di sicuro provocherò parlando del percorso che sto facendo dentro il portale che porta verso l'anima. Concluderò di sicuro con un argomento più leggero: la stazione ferroviaria di Salvatore (documentata da foto) che ha cercato di vendermi per 50.000 euro, proprio ieri per telefono. Michele |
....cose da lupe....
Il giardiniere quando viene da me non vede l'ora di andarsene (chissà perchè). Oggi doveva piantare una trentina di allori e cambiare 2 girelle dell'innaffiamento automatico nella parte di giardino di non accesso alle lupe. Stranamente si è portato un esercito di aiutanti (4) e guardava continuamente dalla parte del giardino dove c'erano le belve. Evidentemente i 2 cancelletti di separazione e la nostra presenza (con me c'erano mia moglie e mio figlio Andrea) non gli davano abbastanza sicurezza. Iside, così come le altre, non gradisce gli estranei così comincia ad abbaiare per prima e cerca di scavalcare il primo cancelletto (che è comunque a prova di salto), Zaira vuole essere lei l'unica ad abbaiare così i 2 cominciano a litigare.....
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....cose da lupe....
...Zaira quanto attacca briga con Iside sa che avrà la peggio ma lo fa comunque perchè sa che può contare sull'aiuto delle altre 2 ceke. Noi interveniamo subito: mia moglie tira via per la coda Nefti, mentre io ed Andrea ci buttiamo a corpo nella mischia. Nut ha in bocca una zampa di Iside (ed Andrea cerca di aprirle le arcate dentarie per farle mollare la presa), Iside ha in bocca una zampa di Nut, io cerco di allentare la presa della bocca di Zaira che strattona in malo modo una zampa posteriore di Iside. Non riuscendo a farle mollare la presa le tiro un morso da far male veramente nel dorso. Alla fine riusciamo a mettere le 3 ceke nel box.
Antonio,il giardiniere (un omone di stazza alla navarre,Gianluca, ma sui 50 anni), mi guarda paonazzo. Dottore è pieno di fango (per fortuna ho pulito il giardino prima del suo arrivo altrimenti sarei stato pieno di merda). Mi fa notare che la mano sinistra mi sanguina (ho un taglio sul solito dito privo di ogni sensibilità). Poi deglutendo un bolo di saliva rumorosamente mi dice:...ha anche la bocca piena di peli di cane. Non è niente. Ho tirato un morso ad una delle lupe. Gli rispondo cercando di pulirmi i denti e le labbra. Ha un soprassalto che cerca di contenere alla meglio e non insiste più sull'olivo spagnolo di 80 anni che vede bene al centro del giardino che cercava di piazzarmi ad ogni costo per 500 euro prima della mischia.... |
....cose da lupe....
.....quando vanno via cominciamo a valutare i danni fisici. Andrea ha la mano destra che sanguina: gli medico 5 buchi. Poi tocca medicare Mariapia: ha preso una zampata sulla coscia. Ma è solo un graffio insignificante. Il mio dito non sanguina più ma lo disinfetto comunque. Poi tocca alle lupe: Nefti è indenne. Nut ha un taglietto alla zampa sinistra ed uno in quella destra anteriore che si fa medicare con tranquillità. Iside ha un taglietto ad una zampa anteriore (quella che era nella bocca di Nut) mentre quella posteriore che era nella bocca di Zaira è indenne. Zaira ha un bel morso sul dorso (il mio) e stranamente si fa medicare senza scappare.
Iside ha reagito bene all'attacco di gruppo ed è accanto a me fiera e sicura di sè. Le 3 ceke mi guardano 'dispiaciute' ed abbassano lo sguardo quando le fisso poi si metteno in fila indiana per leccare, in segno di pace, il muso di Iside. Poi come se non fosse successo niente tutte e 4 si sdraiano formando un cerchio attorno a me nella tranquillità più assoluta. Mi sembra di scrivere una storia immaginaria se non fosse per l'odore acre del disinfettante che ha impregnato l'aria. Michele |
Oddio... sono alle lacrime... chissà questo poveruomo che faccia che ha fatto... meno male che non vi siete fatti troppo male né voi né loro... ma la faccia del giardiniere dev'essere stata impagabile
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Quote:
Michele |
A night like this...
http://www.youtube.com/watch?v=74LXx0wSqMI
Il ritmo dovrebbe essere una 'Bossa Nova' ma qualcuno pensa che sia 'Cha Cha Cha'. Cosa sia in realtà ha poco importanza: questa musica rispecchia il mio stato d'animo in questo momento. Per la prima volta io e mia moglie siamo state lontane dalle lupe per 4 notti e cinque giorni e ci sono mancate. In questo lasso di tempo sono successe un infinità di cose che abbiamo saputo affrontare e superare.... |
A night like this...
..Andrea & Luca (i miei 2 figli) sono stati all'altezza della nuova situazione (da soli tutto questo tempo con le lupe) e le lupe quando ci hanno rivisto stasera piangevano dalla gioia. Ora che sono al computer si sono sdraiate attorno a me e mi stanno scannerizzando con i loro sguardi.
Maria Teresa, la sostituta che ha gestito il nostro ambulatorio lunedì e martedì si è trovata travolta dall'allagamento per pioggia dello studio e dagli operai che a tempi di record hanno demolito e rifatto il pavimento del terrazzo condominiale che fa da tetto a tutta la struttura (5 ambulatori e due sale d'attesa). Per telefono sentivamo il rumore infernale che le ha fatto compagnia per tutto il tempo. Poi è stata presa d'assalto dai soliti parassiti assenteisti che approfittando della nostra assenza si sono dati malati a raffica. Lì è sorto il primo problema tecnico: dal primo settembre la nostra struttura è accreditata per l'invio dei certificati di malattia online secondo il decreto Brunetta. Lei sembrava aver capito l'uso del software supplitivo installato poi presa brutalmente d'assalto si è persa e c'era il rischio che decine di certificati rilasciati non fossero stati inviati all'inps. Per gli interessati significava malattia non pagata nel migliore dei casi, licenziamento nel peggiore. Avuto per telefono l'elenco degli assenteisti, mi sono reso conto che il mondo del lavoro non avrebbe certo sofferto per loro anzi... |
A night like this...
...comunque questa sera alle 21 mi sono ritrovato con mia moglie direttamente in ambulatorio dall'aeroporto (cose da pazzi) per cercare di salvare il salvabile. Ma è stato un falso allarme: il software installato una volta attivato non si 'da pace' fino a quando dall'altra parte l'inps non rilascia il numero di protocollo di accettazione del certificato di malattia. Quindi agli scansafatiche che usano la malattia anzicchè le ferie è andata bene. Ma ho la lista ed avrò modo di rifarmi quando li avrò a studio a 4 occhi.
Anche la scelta dell'agente immobiliare catanese (che sembra un personaggio uscito da una storia di Camilleri) ed il notaio è stata una scelta giusta. Siamo sfuggiti ad una ragnatela di servitù che i 2 vecchietti che sembravano innoqui (ma ci siamo accorti erano tutt'altro) avevano elaborato a favore della figlia che ha la villa adiacente. E' stata spazzata via ogni postilla dal rogito finale ed abbiamo recuperato anche un centinaio di m2 quadri di giardino che i 2 simpatici vecchietti tirando un confine volutamente errato con una reticella avevano regalato alla figlia a spese nostre. L'agente immobiliare è stato fondamentale per scoprire l'imbroglio..... |
A night like this...
...comunque il mio istinto da sinesteta nonostante il primo impatto positivo che i 2 ottantenni mi avevano dato mi induceva altre sensazioni per lo più negative.
.....in questo momento mi trovo a fantasticare immaginando il primo impatto delle lupe con la nuova casa: il grande giardino e le vaste spiagge. Le passeggiate sul bagnosciuga alle sei del mattino da soli e in piena libertà. Mi vien voglia di ballare questo pezzo di Caro Emerald ma è.....una Bossa Nova o un Cha Cha Cha????... poco importa riesco a muovermi in armonia con me stesso ed il mondo intero in un ballo immaginario e liberatorio. Michele |
La stazione ferroviaria
Come promesso ecco le foto del trenino del vecchietto che mi ha venduto casa in Sicilia: impressionante....stupefacente!!!!
http://img573.imageshack.us/img573/5270/pict1694.jpg http://img691.imageshack.us/img691/4057/pict1695.jpg http://img528.imageshack.us/img528/8642/pict1696.jpg |
La stazione ferroviaria
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La stazione ferroviaria
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La stazione ferroviaria
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...era il 17 dicembre 2009....
..c'era un tempo da neve come oggi ed ero spinto solo da una irrefrenabile curiosità: andavo ad affrontare centinaia di km solo per vedere 'una cucciolona difficile' che cercava una nuova casa ed una nuova famiglia.
Non era la prima volta per me: la settimana prima avevo fatto in 36 ore quasi 3000 km spingendomi fino alla periferia campestre di Parigi per prendere con noi una cucciolona anch'essa difficile. Il viaggio era stato una profonda delusione sia per il comportamento scorretto dell'allevatore sia perchè il contatto con il cane ( a parte i 2 morsi immotivati presi ad entrambe alle mani ed uno dispensato sulla coscia a mia moglie seduta tranquilla sul divano) non mi trasmetteva nessuna 'pulsione' nessun scambio di 'energia'. Così in un attimo decidemmo di ritornare a Roma con il kennel vuoto. Essere figlia di un pluricampione come Big Wakan non mi dava la certezza che l'avrei adottata però ero attratto dalla sua storia alquanto sfortunata e dal suo nome inconsueto: Zaira. ZAIRA OGGI: http://img714.imageshack.us/img714/9523/014flx.jpg http://img98.imageshack.us/img98/9448/008jsm.jpg |
...era il 17 dicembre 2009....
...avevo portato con me Nefti volevo vedere come avrebbe interagito con Zaira. non potevo dire neanche di conoscere Germano, il suo allevatore. A parte qualche battuta scambiata sui vari ring dove ci eravamo incontrati di tanto in tanto non avevamo creato un rapporto di vera conoscenza reciproca.
Eppure il primo impatto con lui fu subito positivo e la sua 'gioiosità' semplice e vera mi contagiò e mi trasmise il suo ottimismo. Poi vidi Lei: Zaira. ZAIRA OGGI: http://img408.imageshack.us/img408/6108/016kjq.jpg http://img213.imageshack.us/img213/371/017zu.jpg |
...era il 17 dicembre 2009....
...evitava di farsi toccare e cercava di tenermi lontano con un ringhio che voleva farmi paura ma che non riusciva neanche ad essere cattivo. Ero sicuro che non mi avrebbe mai morso.
Riesco a sfiorarle la testa e quel breve contatto mi fa quasi sussultare per la violenza di sensazioni che mi trasmette: mi sembra di percepire i suoi sentimenti più profondi intrisi di dolore, delusione e diffidenza. Non percepivo però in lei nessuna speranza di poter ricominciare una nuova vita con una nuova famiglia, i suoi occhi erano spenti. Poi la sua diffidenza sparisce durante la lunga passeggiata sulla neve fatta con Nefti al suo fianco mentre Germano con il suo fuori strada faceva lentamente da battistrada. Non ebbi più nessun dubbio: Zaira aveva trovato il suo nuovo branco. Gli inizi sono stati impegnativi: non è facile far coesistere 4 femmine nello stesso branco e poi sembrava all'inizio che la sfortuna la perseguitasse. Poi pian piano le cose cominciano a cambiare ed ora posso dire che il 2010 è stato un anno fortunato sia per noi che per lei. Vederla la mattina seduta sul pavimento dal mio lato del letto che aspetta che mi alzi mi riempe di buon umore ogni volta. Il suo sguardo è attento a scrutare l'ambiente attorno a me con le orecchie sempre dritte a cogliere il minimo rumore. Sembra la mia guardia del corpo sempre pronta ad individuare una possibile minaccia alla mia persona. Prima di alzarmi passo le mie dita sul suo 'sentiero della verità' (chiamo così quel solco che al centro della testa inizia anteriormente alle orecchie e finisce all'altezza degli angoli degli occhi). Percepisco la sua energia positiva, la sua forza e la sua stabilità. Le altre ci guardano immobili, senza avvicinarsi, come in un rituale magico senza tempo. ZAIRA OGGI: http://img192.imageshack.us/img192/9494/019lcl.jpg |
La favola di Cenerentola....a 4 zampe.
Un anno fa (13 febbraio 2010) all'Esposizione Internazionale di Arezzo Zaira debuttava sul ring con un molto buono ed un ultimo posto.
Aveva però delle attenuanti che la giustificavano: era con noi da poco meno di 2 mesi, zoppicava con una zampa posteriore perchè si era fatta male giocando in giardino sulla neve (a Roma in quei giorni nevicava) e poi c'era anche Nefti a cui si era legata morbosamente e cercava di uscire dal ring per raggiungerla. Era servito a poco la manovra di mia moglie di allontanare Nefti: la cercava comunque con lo sguardo, ignorando il giudice che la esaminava. Oggi alla speciale di Arezzo sono presenti 28 clc:11maschi e 17 femmine ed abbiamo il sentore che sarà molto dura anche se Zaira questa volta è da sola e non è distratta dalla presenza di Nefti che è rimasta a Roma. Fuori, prima di entrare incontriamo Germano, la moglie e Big Wakan (il padre). In un attimo si riempe di fango ed acqua sporca per i salti di gioia incontenibile. Germano mi dice: è sottopelo!! Ha finito la muta completa da poco ed ha il pelo essenziale ma a me sembra molto bella comunque.... |
La favola di Cenerentola....a 4 zampe.
.....quando usciamo dal ring sono paonazzo ed ho il fiatone per i numerosi giri fatti. Il giudice mi ha colto di sorpresa perchè ci ha fatto fare 3 spareggi. Pensavo che fosse finita già la prima volta quando Zaira è arrivata seconda nella sua classe, dietro Giuditta portata da Fabio Caselli. Poi ci richiama per lo spareggio per il CAC: le assegna la riserva di CAC sempre dietro Giuditta. Ci richiama di nuovo per il Cacib. Questa volta oltre a Giuditta c'è anche Grisca che gareggiava in classe lavoro portata dalla moglie di Caselli. Quest'ultima prende il Cacib mentre Giuditta ottiene la Riserva. La mia 'fame d'aria' viene scambiata dal giudice per delusione. Mi da una pacca sulla spalla e mi dice: E' veramente un bell'esemplare, sono rimasto in dubbio fino alla fine se farla vincere.
Ma a noi va bene anche così. Big Wakan fa le congratulazioni alla figlia a modo suo: avvolge fra le sue enormi fauci, delicatamente, la testa di Zaira. La gente intorno per un attimo si spaventa. Ma Germano tranquillizza subito i presenti che guardavano esterrefatti dicendo: ....è la figlia, loro giocano così!! Ritornando verso Roma, macinando km in macchina, rifletto sulla bella mattinata passata con il solito Germano casereccio e spontaneo, la moglie ed un ragazzo di Milano che ha prenotato la prima scelta maschile della futura cucciolata di Big Wakan/Lakota. Zaira, la mia Cenerentola, riposa sfinita dalle emozioni nel trasportino. Lei pensa che io sia il suo Principe Azzurro, non ha ancora capito che sono solo un succedaneo che l'ha avviata (prendendola per la zampa)verso una nuova vita. Sicuramente migliore di quella che le si stava prospettando. Il vero Principe Azzurro arriverà...un giorno. Michele |
Zaira e il Cal1
Circa un mese fa Germano mi chiama per sapere notizie di Zaira perchè era un pò che non scrivevo di lei sul forum.
' Germano, quando le cose vanno bene la gente si annoia a leggerti e diventa un monologo. Non distrugge più niente. Ha rinunciato anche al suo giochetto preferito: raschiava con le zampe l'erba del prato e una volta individuata la rete di nylon (presente nel prato a zolle) sotto lo strato di terra la tirava fuori con i denti. Il prato ha recuperato e si va verso la noia più completa'. Poi contatto Marco Reale per preparare sia lei che Nefti al Cal1. Una prova a mio parere (ma non solo il mio) inadatta per questa razza. Mentre con il Cal2 con la conquista del manicotto da parte del cane si da un target soddisfacente alla aggressività provocata dal figurante ,aggressività che sparisce appunto con la conquista del trofeo che molla quando si sente appagato, con il Cal1 si provoca un'aggressività che resta repressa e che deve trovare uno sfogo in qualche modo. Marco con i cani ci sa fare: la prima volta che Zaira resta con me e lui sul campo di addestramento resta sconcertata. Quell'uomo vestito in strano modo non le ispira fiducia e la sua prima reazione è quella di fuggire il più lontano possibile da lui cercando di scavalcare la recinzione e ritornare in macchina..... |
Zaira e il Cal1
...anche quando fa la prova con il bastone la prima volta è un disastro. Zaira cerca di ignorarlo e non potendo scappare perchè è tenuta stretta al guinzaglio si gira di spalle per non vederlo. Anch'io sono disorientato e penso di rinunciare con lei e di continuare invece solo con Nefti che si comporta bene. Marco mi incoraggia dicendomi che per il giorno della prova andrà tutto bene. Abbiamo tre settimane a disposizione venendo al campo ogni martedì e giovedì. Alla fine ha ragione lui:oggi, giorno della prova ufficiale, all'inizio quando si muove tra le persone è un pò titubante ma la mia presenza al suo fianco le da sicurezza poi quando vede 'l'uomo cattivo con il bastone che fa quegli strani versi e rumuori' esplode tutta la sua aggressività contro di lui ringhiando e cercando di prenderlo, ci manca poco che mi trascini a terra, per poi fermarsi quando abbassa il bastone e la sua espressione ritorna tranquilla.
Entrambe alla fine ottengono il Cal1. Dopo la prova il giudice mi prende a parte e mi dice: lei ha un cane energico potrebbe essere un problema alla sua prima cucciolata. Gli rispondo che non è nostra intenzione averne una. Durante i saluti di commiato e gli auguri, il giudice ritorna alla carica sulla storia della prima cucciolata e dell'esuberanza incontenibile di Zaira. Rispondo con un sorriso per non ripetermi. Di certo la mia lupa ha lasciato il segno nel suo immaginario.... |
Quando rinegoziare un rapporto è fondamentale perchè non appassisca con il tempo.
...tempo fà mia moglie ed io eravamo a cena con due cari amici. Lei psichiatra, professore associato, lui, il marito, dentista affermato della Roma bene. Avendoli vicino la tranquillità del loro rapporto traspariva evidente ed appariva inalterata come 20anni prima quando li avevamo conosciuti ed eravamo tutti e 4 alle prime esperienze professionali.
Portai il discorso sulle coppie che scoppiano alle prime difficoltà portando come esempio i colleghi del nostro poliambulatorio: siamo in sette e cinque di noi sono divorziati. Io e mia moglie siamo gli unici a non esserlo. Lei fece un sorriso e disse la seguente frase: bisogna rinegoziare. Se una coppia desidera che il rapporto continui bisogna farlo perchè all'interno della coppia i 2 individui che la formano nel tempo cambiano e quindi è necessario trovare un nuovo equilibrio. Ho fatto questa premessa per dire che anche per le mie 4 lupe è stato così. Queste tre settimane di campo hanno influenzato il carattere di Nefti e Zaira e l'equilibrio è stato alterato per l'aggressività provocata dal figurante. A casa Sono state tre settimane con un crescendo sempre più negativo nel branco. Quando pensavamo di non farcela più abbiamo rinegoziato il nostro rapporto con loro. All'inizio è stata dura ma alla fine senza traumi ne siamo usciti bene. Ritornando verso casa con mia moglie analizzando l'incubo passato nei giorni precedenti ne abbiamo dedotto che alla fine oggi ci trovavamo in una situazione migliore di quando pensavamo di stare bene. Zaira, dopo la prova, rientrando nel trasportino in macchina era contenta di non avere più Marco di fronte a se. Ora sarà nostro compito farle dimenticare al più presto 'l'uomo cattivo'. |
Lo scopo di una prova CAL non è mettere in aggressività il cane,il CAL è certificato attitudine al lavoro che deve indicare che tale soggetto ha i doti naturali per l’addestramento. Se il cane che non è portato naturalmente all’addestramento meglio non rischiare a rovinare il suo carattere,molto meglio la prova di resistenza. Personalmente non metterei mai a repentaglio il carattere del mio clc solo per poterlo iscrivere in classe lavoro all’esposizioni.
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Sarka approvo quello che hai scritto. Il cal1 non mi serve per iscrivere Zaira in classe lavoro alle esposizioni (le manca solo un raduno per completare il campionato) ma perchè richiesto dal regolamento Enci. Le alternative non erano praticabili: Marco per il Cal2 con Zaira doveva lavorarci sopra diversi mesi e non c'era tempo. Per la prova di resistenza sono io che non ce la faccio fisicamente e Zaira accetta solo me come handler.
Riusciremo a farle dimenticare 'l'uomo cattivo' con il bastone e nei prossimi mesi ritornerà tranquilla come lo era prima dell'addestramento. Ne sono certo. Michele |
I miei complimenti piu' sinceri...pensare a com'era Zaira e leggere che ha passato il CAL 1 fa onore a lei ma sopratutto a te !
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Sono convinto di una cosa, avendo fatto campo per un bel pò di tempo, per un cal 1 non è necessario tirar fuori nessuna aggressività, è un gioco e il cane deve solo andare in attenzione e dirigersi verso il figurante senza mostrare paura e sicuro, controllando la situazione e non esplodere in nessuna forma di aggressività.
Fare questo lavoro in 3 settimane mi sembra veramente poco e si rischia di sconquassare tutti gli equilibri istaurati e le sue sicurezze, se vissuta come un'esperienza di pericolo in cui costretta a difendersi, per forza di causa maggiore è un lavoro sbagliato alla base, conosco marco e il suo campo e il suo lavoro non mi piace, su altre razze può andare anche, ma su la nostra ci vuole un pò più di attenzione, tempo e pazienza, deve inziare come un gioco e come tale deve rimanere... Anche la presa della manica, è un gioco, e per tale deve essere preso, il cane deve essere sicuro e non intimorito.. Avrei lavorato più tempo e con calma e avrei aspettato un'altro momento per fare un cal 1...pensiero personale... |
Quote:
Io invece continuerei a freguentare il campo proprio per ferle capire che l'uomo cattivo non è proprio così cattivo, Marco essendo una garanzia di addestratore, riuscirebbe a valorizzala ancor di più. Non so quante lupe, dopo tutte le vicissitudini negative vissute come lei, sarebbero riuscite in questo modo, tutto ciò fa onore a Michele per la passione e l'amore che le ha dedicato, lei sicuramente lo sente. C'è chi ha fatto la prova lavoro o iscrive il proprio cane in classe lavoro o chi fa chilometri in tutta Europa per iscrivere il proprio cane dove non partecipa nessuno o quasi nessuno per poter arrivare al tanto ambito "CAMPIONE". Wakan, per esempio, potendo partecipare in clase lavoro, è stato sempre iscritto in classe campioni, anche se, come al primo Europeo vinto, erano in 10, compreso il Campione del Mondo 2006 Issar Kollárov dvor della signora Bognàrovà. Zaira è arrivata dove è arrivata con i propri mezzi e senza prove di lavoro, fin'ora. Non è detto che chi non ha nulla da dire debba parlare per forza... |
Germano, non era per fare della polemica, era una considerazione, in virtù del fatto che conosco Zaira da prima che la prendesse Pisculli, dato che spesso accompagnavo valentina, quando la lasciavano da lei, in giro per roma, per farla aprire il più possibile e dato che conosco i metodi leggermente sbrigativi di marco..
so i problemi che aveva la piccola, e in virtù di ciò, mi sento di dire che forse andare meno diretti, ma con un pò più di calma era soltanto meglio per lei... |
Marco a me piace e sicuramente ritornerò da lui per fare un pò di obbedienza con Zaira.
Avevamo a disposizione 4 settimane (8 lezioni) ma due sono state disdette per impegni improvvisi di Marco. Zaira è particolare perchè è molto attaccata a me e sul ring non accetta di essere portata neanche da mia moglie con cui ha un buon rapporto. Le prime due lezioni sono state di adattamento al campo: siamo stati circa un'ora a volta io lei e Nefti liberi di spaziare sull'erba. La sua reazione di aggressività contro Marco penso che sarebbe stata uguale con qualunque altro addestratore in quanto lei accetta solo me.... |
...Comunque ho rinegoziato il mio rapporto con il branco: non vivono più in casa (facendo la felicità di mia moglie che ha recuperato il piano più grande della casa circa 110 m2. ha impiegato una settimana a ripristinare tutto come quando siamo arrivati ed abbiamo ricominciato a ricevere a cena i nostri amici). Zaira e Nefti vivono nella parte grande del giardino che già praticavano. Abbiamo messo in sicurezza il box rivestendolo ai lati, internamente, con una rete metallica zincata a maglie strette che non permette appiglio per i denti e le zampe. La stessa rete è stata messa a terra (il giovedì notte che attaccò Nut, approfittando della pioggia era riuscita ad evadere dal box in cui era in punizione per quello che aveva fatto facendo un tunnel sotto la porta: ho impiegato una settimana per ripulirla dal fango asciutto che aveva appiccicato in tutto il corpo) ed in questi giorni ho messo su sabbia anche dei pavimenti pesanti (40x40) che ha scelto mia moglie (color rosso mattone di bracciano e direi eleganti). Il box è dedicato a Zaira per quando non c'è nessuno in casa (Un paio di volte a settimana per 4 ore):Zaira ne usufruisce poi per due ore al giorno quando accedono al giardino grande(con noi in casa) le due più grandi Iside e Nut. Zaira si è abituata al box (6 m2)....
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Non so che esperienze hai avuto di campi e figuranti e addestratori...ma sono tanti, e alcuni veramente bravi...anche dalle tue parti...ne conosco alcuni...ma alcuni non fanno u.d. per scelta...
E li ho visti lavorare con cani problematici che vivevano tipo zecche attaccate ai proprietari...inavvicinaili... Secondo me, ribadisco il concetto troppo poco tempo e un lavoro superficiale, un cane con problemi non può essere forzato su aggressività per superare un cal 1 in così poco tempo... e aggiungo....forse Zaira avrebbe bisogno di socializzare e non di 10.000 mq di terreno, con rete zincata, con porcellana figa e altro per superare tanti problemi... |
....Per queste ultime abbiamo sacrificato un angolo di giardino di circa 30m2 che era dedicato a noi umani per mangiare fuori con la bella stagione o per leggere. Dopo tutto abbiamo 2 porticati che possono avere la stessa funzione. Per La notte abbiamo messo un letto di legno per cani con una trapunta nel box che resta aperto ma Zaira e Nefti preferiscono dormire in uno spazio coperto creato tra i due porticati e che usavamo come legnaia (ci entrano comodi e sdraiati almeno 6 cani). Anche li abbiamo messo una coperta. Per Iside e Nut abbiamo liberato uno spazio ricavato da un sottoscala che usavamo come deposito attrezzi da giardino e dormono comode e riparate nella loro coperta che usavano in sala hobby. A giorni metteremo anche un piccolo gazebo al centro del giardinetto a posto del tavolo per esterni cosi avranno anche l'ombra quando arriverà l'estate. Ho dovuto disattivare l'innaffiamento automatico per non bagnarle e tutti i giorni innaffio il giardino manualmente inoltre la mattina mi alzo mezz'ora in anticipo così passo con le 2 coppie 15 minuti ciascuno prima di uscire. Anche quando andiamo in campagna Zaira viene con Nefti, Iside con Nut, a turno una coppia resta a casa con tutto il giardino a disposizione. Entrambe le coppie hanno possibilità di vedermi in camera da letto attraverso il vetro di 2 finestre (abbiamo tolto le tende). Finestre protette oltre che dalle inferriate antiscasso dalla solita rete a maglie strette così non possono danneggiare il legno.Tutti questi accorgimenti perchè le due più grandi non hanno dimenticato quello che Zaira le ha fatto nei giorni passati. Anche se le ferite sono perfettamente guarite e le croste cadute la guardano male ogni qual volta si avvicina alla loro recinzione. Ci vorranno mesi prima che tutte e 4 potranno ritornare insieme.
Ci è costato tanto lavoro e pazienza Ma alla fine questo nuovo equilibrio soddisfa tutti. Michele |
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Per Pasquetta mia moglie lavorava, mio figlio Luca era a Sorrento con la fidanzata e i suoceri così io ed Andrea avevamo deciso di restare tranquilli a casa.Invece l'ho portata con me a Barbarano Romano. Anche se pioveva insistentemente non ce l'ho fatta a stare con le mani in mano così ho sparso del letame di cavallo e mucca (quello confezionato e sterilizzato in busta e non puzza)agli olivi ed alberi da frutta. Lei incurante della pioggia è stata tutto il tempo a saltellarmi attorno fracicandosi. Quando è salita in macchina era sfinita. Mettici poi la decina di ring fatti insieme dove ha incontrato centinaia di cani e persone, le tre settimane di addestramento, gli incontri con Germano e Valentina. Cosa devo fare per socializzarla ancora di più dormire con lei nel box??? Michele |
Una sola cosa, non credo che tu sia la socializzazione fatta uomo, come non credo che 10 expò facciano la socializzazione come non credo che 3 settimane di campo, impostate in quel modo, siano utili alla socializzazione...ma sono miei pensieri..probabile, da stupido, egocentrico, polemico e ottuso ragazzo, sbaglio....
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quoto francesco in tutto e per tutto...per quanto riguarda la socializzazione...ma è solo il pensiero di uno che ha un cucciolo di 4.5 mesi che va ovunque e da chiunque anche se ama stare sdraiato in casa (appartamento)...ma è solo un cucciolo, e se il buon giorno si vede dal mattino...mi sa tanto che sono sulla strada buona.
naturalmente non conosco pisculli, ci siamo visti solo una volta ad una expo a campobasso |
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Le prime volte quando correva con le altre a Barbarano Romano non ne era neanche capace 'accappotandosi' in malo modo alla prima curva. Ora corre come il vento. Le prime volte quando saliva in macchina era terrorizzata perchè pensava che la stessi mollando da qualche parte anch'io, ritornando a casa con me acquistava fiducia. Ora quando sale in macchina lo fa tranquillamente. I primi giorni con noi quando cercavo di pettinarla con la spazzola pensava che volessi picchiarla mi ringhiava e scappava. Ora gode quando la pettino. Sono il suo punto di riferimento ma non si comporta come una zecca come pensa qualcuno anzi il più delle volte sta lontano da me e si accontenta che resti sotto il suo controllo visivo (senza crisi d'ansia quando esco perchè sa che poi ritorno). Potrei continuare per ore nello scrivere dei cambiamenti positivi fatti insieme ma termino con un episodio recentissimo che aiuta a capire Zaira: Internazionale di Chieti Zaira prima in libera fa lo spareggio con la prima in intermedia. Il giudice è indeciso su chi far vincere ed allora ci fa girare all'infinito sul ring. Ho il fiatone.Ancora indeciso si avvicina alla concorrente e le accarezza la testa. Questa lo guarda e gli lecca le mani. Poi accarezza Zaira. Lei resta impassibile e si gira per guardare fissa me accettando però l'estraneo. Questo atteggiamento le fa perdere il CAC ma sono soddisfatto comunque perchè è un clc e non un barboncino da salotto. Zaira è perfetta così e qualunque miglioramento, anche piccolo, che fa è solo qualcosa in più. Lei chiede solo di restare con noi e per sempre. Michele |
michele lungi da me il pensiero che non tratti bene le lupe, anzi, era solo il discorso di farla uscire + volte in mezzo alla gente tutto qui, che credo sia il pensiero di francesco...se non erro..poi il lavoro che hai fatto e che farai dipende da te e nessuno deve insegnartelo...
auguri alla peste... |
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Infatti quoto Germano, altro che "dimenticare l' uomo cattivo", sarebbe invece il caso di continuare, con calma e con i tempi giusti, se non altro per farle capire che l' "uomo cattivo" non esiste. Un lavoro di UD iniziato e interrotto, per di più su un cane con alcuni problemi caratteriali (a quanto dite, mai vista) è sicuramente deleterio. Per quanto riguarda la convivenza a 4 prima o poi doveva succedere, non puoi sfidare la buona sorte troppo a lungo, anche perché un conto sono le cucciole che ti sei cresciuto dall' inizio, un conto è un cane preso già grande, anzi mi ero meravigliato che non se le fossero date prima. Dispiace per la fuoriuscita dei cani in giardino, dispiace sentir parlare di "box"; purtroppo quando i cani aumentano di numero spesso va a finire così, anzi stai attento che prima o poi tua moglie non ti sbatte fuori pure a te, in un bel box riscaldato!;-) |
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Il box attualmente serve solo per prevenire ritorsioni delle 2 più grandi, che hanno ancora chiaro il ricordo delle ferite subite, verso Zaira. Tra qualche mese il box non verrà più usato e i due giardini resteranno aperti e comunicanti. Per Zaira il box non è stato un trauma sia perchè non viene usato molto (2 ore al giorno per 4 giorni e 4 ore al giorno per 2 giorni) sia perchè non vengono fatte preferenze: cioè anche le altre non entrano in casa. Sbraita un pò quando li vede sparire nelle scale che dal giardino portano al mio studio perchè pensa che siano entrate poi quando mi vede nel porticato capisce e si calma. All'inizio mi sono chiuso nel box con lei per delle ore restando a leggere e le altre sbraitavano perchè volevano entrare anche loro. Con calma, quando avrò sistemato altre cose impellenti (i lavori della casa in Sicilia : il ripristino di un confine sicuro su due lati ed un'area cani di circa 200m2 ed un rinfresco generale delle pareti interne, spesso i fine settimana sono li per essere sicuro di poter andare in ferie. Le ultime 2 estati non ho trovato più nessuno che mi affittasse una villa al mare per la numerosità del branco e sono rimasto da solo a Roma con le lupe non volendo che anche il resto della famiglia si sacrificasse) ritorneremo da Marco ed alla fine con quel bastone ci giocherà non vedendolo più come una minaccia. Michele |
15 giorni dopo
http://img218.imageshack.us/img218/6797/img0009jt.jpg
Nefti nonostante la sua strana alleanza momentanea con Zaira (ha distratto le 2 vittime predestinate Iside e Nut permettendo a quest'ultima di attaccarle alle spalle) si è pentita del suo comportamento e non vuole più saperne di stare con Zaira. Il resto del branco l'ha accolta 'a zampe aperte', senza rancore. http://img101.imageshack.us/img101/9669/img0002ey.jpg Ora tutte e tre, per il momento, detestano Zaira e alleate le ringhiano anche quando è nel box. Lei, per niente intimorita, risponde per le rime. Così i ringhi e le zampate e le musate contro la rete del box si sprecavano. Siamo stati costretti ad aggiungere una rete esterna creando una zona neutra. |
15 giorni dopo
....Tutti i giorni Zaira, alle 19 in punto (se ritardiamo è lei a ricordarci dell'appuntamento), fa una passeggiata con me e mia moglie in quartiere. Un'oretta in relax con lei che marca continuamente il territorio come un maschio alzando la gamba( Ma quanta urina ha in corpo??). Per lei è un appuntamento importante ed è fiera di stare al mio fianco. Non tira e non da retta a tutti quei cani che dal cancello del giardino (Casal Lumbroso, dove abitiamo, è una zona di ville ed ogni giardino ha almeno un cane) le sbraitano contro. Anche le numerose colonie di gatti che abitano la zona non la distraggono più di tanto: si mette in tiro, sembrando più bella che mai, ma basta un piccolo strattone al guinzaglio ed un pacato 'andiamo, per farle continuare la sua passeggiata. Non è infastidita dalle macchine che incontriamo che non la spaventano. Quando ci fermiamo a parlare con qualcuno, che conosciamo o solo dei passanti incuriositi da 'una lupa al guinzaglio', aspetta tranquilla che riprendiamo la marcia. Quando rientriamo aspetta il suo piccolo premio(un pugnetto di carne macinata cruda) e poi si avvia tranquilla verso il box. Per proteggerla dalle altre tre adesso dorme nel box.
Durante queste passeggiate mia moglie, come se mi leggesse nel pensiero, mi ha esposto la sua idea: Zaira non sporca mai il box rifiutandosi di fare i suoi bisogni sul pavimento. Ciò può diventare una sofferenza fisica se durante la notte ha un bisogno impellente o se per una ragione improvvisa quei 2 giorni a settimana che la mattina siamo fuori tutti e 4 ritardiamo il rientro. Così Mariapia ha rinunciato momentaneamente alla costruzione del gazebo e del barbecue in muratura che dovevamo fare questo mese per impegnare la somma per Zaira. So quanto ci teneva (aveva creato dei bozzetti che la ditta scelta specializzata in queste cose doveva farci) ed ho molto apprezzato questa sua scelta: creare un giardino solo per Zaira in modo che possa restare con il box aperto ma in sicurezza. |
15 giorni dopo
...Il giorno dopo chiamo Gerardo,il costruttore che mi ha fatto casa, ed abbiamo messo su carta con degli schizzi la nostra idea per darle almeno 30m2 di giardino che può godersi in tranquillità anche quando non ci siamo.
Allego delle foto di ciò che è stato fatto in meno di 2 giorni di lavoro da 4 operai.Sono più esplicative di ogni spiegazione scritta. http://img8.imageshack.us/img8/8726/img0006cu.jpg http://img685.imageshack.us/img685/5989/img0012ej.jpg http://img853.imageshack.us/img853/4391/img0013un.jpg Il lavoro verrà completato domani (ciò che ci serviva non era in pronta consegna) da una lamiera ondulata (come quella che c'è nel tetto del box) senza coibente che verrà fissata all'interno delle grate alta 180 cm. In questo modo non avranno modo di ringhiarsi a vicenda e Zaira evita di spezzarsi i denti cercando di mordere le lamelle zincate ed essendo liscia non ha nessuna presa per arrampicarsi. In cima sulle lamine piegate verso l'interno, verrà fissata, se la troviamo, una rete da pescatore.Avrà un'azione di dissuasione e non permetterà una presa valida se Zaira dovesse tentare l'impossibile. Comunque abbiamo programmato la cosa restando ottimisti:prima o poi questa storia rientrerà nella normalità come lo è stato per 15 mesi così abbiamo fatto fare un cordolo di 30 cm sotto terrà che sarà coperto da zolle di prato in modo che un domani le grate zincate e la lamiera possano essere smontate ed il giardino riintegrato nella sua interezza. |
15 giorni dopo
....Domenica scorsa abbiamo portato Zaira ad un incontro organizzato dal CSAA a Vejano. Era una gara amatoriale dove partecipavano anche i meticci ed una coppa o una medaglia non si nega a nessuno. Ho rispettato una promessa fatta a Dario, allevatore di Cattle dog che si è dato da fare stimolando insistentemente il comune per dare vita a questa nona edizione. Zaira, per tutta la giornata è stata l'attrazione della manifestazione facendosi fotografare e filmare come una diva consumata. Anche il comandante dei carabinieri si è fermato a chiacchierare con noi: non aveva mai visto una cane che sembrava una lupa al guinzaglio. E' stata una magnifica giornata di sole con un pranzo abbondante (con una amatriciana spettacolare) consumato in tavolate sparse tra prati terrazzati e costruzioni medievali. Le mie cicatrici alle mani e all'avambraccio destro (testimonianze indelebili dei morsi subiti durante i tentativi di separazione nelle ultimi frequenti liti) attiravano le quarantenni single accompagnate dai loro piccoli cani giocattolo come i fiori con le api. Pendevano tutte dalle mie labbra e qualcuna ha preteso la mia email(per inviarmi le foto fatte) incuranti della presenza di mia moglie.
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Ma che bello quel recinto!
Certo che ti mette proprio sempre alla prova il tuo branco! Non hai tempo di annoiarti con loro e sopratutto ti fanno fare sempre modifiche a casa tua! ;-) |
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Una decina di giorni fa, al mio rientro del lavoro (alle 20,30), c'è stato il picco più alto di incomprensione: saluto le due nel giardino piccolo (Nut ed Iside) poi passo nel giardino grande per incontrare Nefti e Zaira. Nefti è la più pacifica e dolce del branco ed è quella che sente maggiormente il bisogno del contatto fisico non solo il mio ma anche quello delle altre.:quando dormivano in sala hobby cadeva in un sonno profondo solo se riusciva a ricavarsi un piccolo spazio in mezzo alle altre tre per restare in contatto con loro. le altre sbraitavano un pò poi le concedevano lo spazio ricercato insistentemente e la osservavano bonariamente addormentasi. Quella sera Zaira come sempre cercava di allontanarla da me con dei piccoli morsi non pericolosi. Nefti perde la pazienza e l'atterra tirandole un morso in testa. Zaira anzicchè capire che non era aria la morde alla gamba destra nella zona dei tendini. Andrea cerca di tirare via Nefti io Zaira mentre Luca corre verso il tubo dell'acqua ad alta pressione che abbiamo posizionato per l'emergenza: abbiamo sperimentato che l'acqua ha un'azione dissuasiva incredibile. Io sono posizionato dietro Zaira e le tappo il naso con le mani sperando che il bisogno di respirare le faccia mollare la presa. Poi incrocio lo sguardo di Nefti e capisco subito cosa le passa per mente: crede che sto dalla parte di Zaira contro di lei. Non faccio in tempo a togliere via le mani. Un morso a bocca piena mi attenaglia l'avambraccio destro. Il mio urlo di dolore e la mia espressione sofferente fa mollare subito la presa a Nefti. Arriva l'acqua e le due si separano facilmente. Zaira viene chiusa nel box. La quantità di sangue non eccessiva mi fa capire che non è stato lesionato nessun grosso vaso sanguigno ma non sento più la mano: sono stati toccati i nervi. Mia moglie quando vede la gravità della ferita vuole portarmi a tutti i costi in ospedale. Ma non se ne parla. se al pronto soccorso troviamo un collega solerte parte la denuncia a l'Ufficio Igiene e Nefti verrà messa in osservazione in isolamento chissà per quanti giorni..... |
...così costringo Mariapia a medicarmi. Dalla parte esterna dell'avambraccio si vede l'osso ma il peggio sta all'interno.:ho una sguarcio di una decina di cm. Lacerata la cute, il pannicolo adiposo e la guaina muscolare. Il muscolo non è lacerato ma si è creato uno spazio tra i due fasci muscolari. Si vedono i tendini, le grosse vene e le arterie pulsare. Sembra un'immagine del famoso libro di Anatomia (il Netter, anatamopatologo tedesco) dove tanti anni fa ho preparato l'esame. Pazientemente Mariapia con le pinzette da chirurgo riavvicina i fasci muscolari, stira la guaina sul muscolo, rimette a posto il tessuto adiposo e la cute. Disinfetta il tutto, mette una decina di streaps e dopo aver fatto la stessa cosa dall'altra parte (la ferita è più piccola) mi fascia e mette una rete elastica contenitiva. Durante la medicazione ricomincio a muovere le dita e comincio a sentire dolore. E' un sintomo positivo: significa che i nervi non sono stati tranciati ma solo traumatizzati. Ingoio un antibiotico ed un antidolorifico e farò la stessa cosa nei giorni seguenti, per una settimana.
Nefti ha capito che mi ha fatto del male e nei giorni seguenti mi gira intorno piagnucolando continuamente con i suoi mugulii particolari leccando la fasciatura. Si tranquillizza solo quando le accarezzo la testa ed osserva la mia espressione tranquilla e non di rimprovero nei suoi riguardi. Durante una delle passeggiate con Zaira, Mariapia mi chiede se mi sarei comportato quella sera alla stessa maniera se avessi saputo prima a cosa sarei andato incontro. L'integrità fisica delle mie lupe ha la priorità e Zaira con quel morso poteva danneggiare irrimediabilmente i tendini di Nefti mentre lei in testa non correva rischi seri. Lei mi guarda commossa e mi dice:'Sei un pazzo ma ti amo perchè sei sempre stato così da quando ti ho conosciuto all'università.' Ora restano solo 2 vistose cicatrici che attirano inevitabilmente come i fiori le api le quarantenni single con i loro piccoli cani giocattolo. Ma restano solo immagini sfuocate perchè Mariapia per me è unica e non ha da temere paragoni..e lei lo sà. Michele |
Michele e Mariapia: SIETE DUE MITI!!! (Ah, dimenticavo... tutti i miei auguri di guarigione veloce!)
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A Mariapì... ma come farai co sto pazzo scatenato... :lol::p:lol:
http://www.playboy.it/immagini/logo.jpg La tua è passione pura e l'amore che ci metti ti rendano merito caro Michele, oltretutto sei coadiuvato una donna inteligente e comprensiva... Siete troppo belli... ;-) Sono veramente felice che Zaira abbia trovato due persone come voi...!!! |
Da non credere..
Sto ritardando a mettere le foto dell'area creata da Zaira perchè quello che riesce a fare ha dell'incredibile e servono altri lavori.
E' stata creata quella protezione interna in lamiera ondulata liscia (usata per i tetti del box) per tutto il perimetro per impedire che Zaira con le zampe ed i denti si attaccasse alle lamelle zincate delle grate di protezione. Il costruttore pensava che 150 cm di h bastasse noi abbiamo voluto abbondare e abbiamo optato per 200cm anche se costa un botto (13 euro al m2 + la messa in opera). tra giardino e box ha sua disposizione oltre 40m2 con un lato fresco con piante di alloro molto alte ed al lato del box c'è anche la carciofaia dove lei si è ricavata uno spazio su terra sotto l'albicocco senza danneggiare i carciofi che stanno spuntando abbondanti. Pensavamo di aver risolto e di ritornare tranquilli ma non è così. La prima volta che ha esplorato la nuova area sentivamo dei strani rumuori ripetitivi. Ci abbiamo messo un pò a capire che stava provando dei salti quando abbiamo visto spuntare la sua testa ad intermittenza regolare. Tanto ha provato che è riuscita con le zampe anteriori ad agganciarsi al margine della lamiera (con il rischio di tagliarsi i polpastrelli) e facendo forza si è attaccata con i denti alla grata. siamo intervenuti subito rimettendola nel box ma è riuscita a fari male: si è riaperta la ferita alla testa che era ormai rimarginata, si è fatta una nuova ferita al sopraciglio destro e zoppica. Domani riviene la ditta per prolungare la lamiera di altri 70cm ed aprire una finestrella nella lamiera per poter controllare a vista cosa combina. Ora usufruisce, per il momento, del giardino con uno di noi dentro con lei. Io, in particolare, consumo i miei pasti nel box seduto nel suo letto rigido di legno. Lei tranquilla non mi infastidisce e mi guarda soddisfatta sdraiata sotto le piante di alloro. Michele |
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Michele |
Io Michele, invece penso che così facendo li incentivi.... gli asti... per me la prima decisione potrebbe, e sottolineo potrebbe, essere la migliore.
Penso che le manchi la compagna di giochi del primo giorno e lasciandola sola la frustrazione si evidenzia, d'altronde lei è "un'alfa" e a modo suo, crescendo, cerca di trovarsi una posizione nel branco ( è comprensibile)... Io porterei lei e Nefti. |
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A fine giugno sarà un momento tranquillo al mare così ci si prepara per agosto. Faremo lunghe passeggiate sul bagnosciuga, bagni in quasi solitudine e la sera grigliate di pesce in giardino. Michele |
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te parlo di Zaira e tu mi dici quando compi l'anni di cosa ti mangi la sera ecc... sei unico, egocentrico, narcisista, atteggione... PEGGIO DE ME... mi stai troppo simpatico, ;-) lo dico con affetto... e poi "chi mangia da solo se strozzaaaaa" Presto faremo un'altra sbraciolata a casa mia e spero che tu possa trovare il tempo senza aspettare di finire i lavori in questa cavolo di casa Sicula. ...Vorrà dire che verrà solo Maria Pia. |
Zaira ed il cibo trash
Ah Germano lo sai che siamo sempre disponibili a venire a trovarti..
Metto qualche foto di Zaira appena fatte (e non mi sembra una lupa triste) e qualcuna della struttura fatta per lei. Purtroppo oggi non è stato possibile mettere i 70cm di lamiera aggiuntiva perchè non c'era in pronta consegna però il fabbro ha saldato in cima delle aste zincate che servono per rendere più stabile la struttura quando c'è vento (la lamiera faceva un effetto vela e c'era un pò di oscillazione delle grate) e per poter applicare una tenda mobile. E' stata aperta anche una finestrella nella lamiera che mi permette di osservarla dall'esterno. http://img819.imageshack.us/img819/5530/img0022mp.jpg http://img840.imageshack.us/img840/6114/img0023ez.jpg http://img703.imageshack.us/img703/5680/img0026bk.jpg http://img27.imageshack.us/img27/2074/img0027gt.jpg http://img853.imageshack.us/img853/5311/img0020wi.jpg http://img39.imageshack.us/img39/7813/img0028bi.jpg |
Zaira ed il cibo trash
...nella foto seguente sono io a stare dentro il box, seduto sul suo letto. Sto mangiando un Big Mac. Lei dopo aver odorato il cibo ha preferito farsela alla larga e si è stabilita fuori sotto la siepe di alloro.
Quando sono uscito è rimasta calma al suo posto e non c'è stato bisogno di chiuderla nel box. Comincia a saltare solo quando pensa che io sia fuori a giocare con le altre e allora scatta la gelosia (immotivata fra l'altro perchè io non gioco con le altre in giardino pensando che lei è lì a sentirci). http://img710.imageshack.us/img710/575/img0018it.jpg http://img90.imageshack.us/img90/4411/img0024xbb.jpg http://img808.imageshack.us/img808/6360/img0021ce.jpg http://img846.imageshack.us/img846/5200/img0025u.jpg http://img706.imageshack.us/img706/9484/img0019ut.jpg |
Zaira ed il cibo trash
...mia moglie è rimasta, per qualche minuto, con me nel box ed entrambi siamo soddisfatti perchè siamo convinti, per il momento, di aver trovato una giusta soluzione e Zaira e le altre sono finalmente tranquille. In futuro la struttura potrà essere convertita secondo le nostre necessità:potrà restare un'area cani aperta o chiusa (quando avremo degli ospiti) o addirittura convertita in un orto ed il box usato come ricovero attrezzi da giardinaggio o possiamo smontare tutto e ripristinare il giardino per intero.
Prima di uscire Mariapia, mentre accendo una delle mie pipe che resto a fumare nel box, mi chiede se avevo sentito più la tizia che il 17 dicembre 2009 (quando abbiamo preso Zaira) mi aveva spedito quell'email assurda. Accenno un no con la testa. 'Diceva che finalmente avevi raggiunto il tuo scopo che inseguivi da anni: avere una cucciola gratuitamente e potevi così ottenere chissà quali vantaggi economici occulti.' Già. Mi ero dimesso lo stesso giorno da referente per Roma dal sito delle adozioni anche se Zaira non era passata da quel circuito ma per contatto diretto con Germano. Poi le mie cucciole, Nefti & Nut, le ho regolarmente prenotate, acquistate (e pagate). Per quanto riguarda poi le mie aspirazioni di guadagni economici nascoste non ho preso Zaira ne per farle fare incontri di lotta clandestini ne per usarla per 'sfornare' cucciolate da vendere sotto costo. Con quello che abbiamo speso per rendere più sicura e agevole la sua permanenza con noi avremo potuto comprare un'intera numerosa cucciolata (da 12 elementi) e ci sarebbero restati un mucchietto di soldi. 'Il tempo è galantuomo!' diceva mio padre '..ed ognuno paga le conseguenze delle proprie azioni dandone conto ad una giustizia riparatrice..' aggiungo io. Comunque non siamo pentiti, nonostante tutto, di aver preso Zaira con noi e con il senno del poi avrei rifatto la stessa identica scelta. Il suo sguardo , di gratitudine e amore,ci ripaga ampiamente di ogni cosa. Michele |
..ultim'ora
...questo pomeriggio dopo più di un mese sono riuscito ad appisolarmi tranquillo.
Mi risveglio dopo poco più di un'ora perchè sento dei rumuori provenire 'dall'area Zaira'. Esco di corsa a piedi nudi. Mio figlio Luca mi dice di non preoccuparmi: Nefti è passata a lato della rete rigida che prima mettevamo davanti al box (perchè si litigavano attraverso le barre) e che ora estendiamo davanti alla porta del recinto quando Zaira è libera nel suo giardino e attraverso una fessura laterale di un cm della porta (non è stata possibile chiuderla altrimenti non si apre la porta) si leccava con Zaira. Siamo sulla buona strada del ritorno alla normalità del branco. Mi accendo una delle mie pipe e resto a godermi rilassato nel porticato un venticello tiepido di speranza e ottimismo. Michele |
Della serie: 'Ti piace vincere facile'
Ho ricevuto le foto della magnifica domenica passata a Vejano con mia moglie e Zaira in occasione della manifestazione organizzata da CSAA. Metto solo qualche foto dove c'è Zaira.
http://img683.imageshack.us/img683/4812/dscn1785z.jpg http://img821.imageshack.us/img821/7057/dscn1787c.jpg http://img228.imageshack.us/img228/1685/dscn1801i.jpg http://img838.imageshack.us/img838/8564/dscn1802l.jpg |
Tantissimi complimenti a tutti tre...
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Collaudo superato...
La struttura finalmente è a prova di Zaira e penso che anche lei sia soddisfatta di non stare solo nel box: non si lamenta più e ama sdraiarsi sotto la siepe di alloro odorando di tanto in tanto le foglie profumate. Abbiamo innalzato anche un lato del box avendola vista fare l'equilibrista tra il bordo della piccola recinzione del carciofaio (vedi foto)con le zampe posteriori e il bordo laterale del tetto del box con quelle anteriori: era rimasta bloccata così non riuscendo a salire sul tetto ne a scendere così l'ho aiutata a togliersi da quella posizione scomoda. Ho lavorato molto con lei in questo ultimo mese per condizionare il suo ritmo di sveglia mattutina. Un mese fa alle 5 del mattino cominciava ad ululare e dare zampate sulla parete del box (con il rischio di essere linciati o denunciati dai vicini) per svegliarmi. Pian piano (ad intervalli di 15 min per volta) abbiamo portato questa sua azione alle 7 del mattino (a questo orario i 2 cantieri vicino a noi cominciano a lavorare e nessuno fa più caso a lei) ed è meno insistente. Le basta sentire la mia voce per smettere ed attendere il mio arrivo preparandosi a darmi il buongiorno.
http://img9.imageshack.us/img9/3582/img0004arfu.jpg http://img708.imageshack.us/img708/1527/img0001arg.jpg http://img694.imageshack.us/img694/7497/img0002ah.jpg |
La mia Cenerentola a 4 zampe come nelle favole è diventata una Principessa
Dopo tanto tempo e per l'ultima volta scrivo in questo forum di lei
http://www.youtube.com/watch?v=YwOHgxsIkj8 Questa canzone ci è stata compagna assidua nei nostri giorni in Sicilia. Zaira qui ha trovato il suo giusto equilibrio e la sua nuova vita è diventata la sua vera vita. Definitiva. Michele |
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