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Ostriche e prosecco Carpenè Malvolti
Le avevo lasciate per il mio rientro dall'Esposizione di Ponte a Tressa (Siena)per festeggiare una eventuale prima vittoria di Zaira.Pur non vincendo è andata bene lo stesso 2a (ultima) eccellente. Il giudice (la Manola Poggesi) ha rimarcato soltanto un 'colore degli occhi accettabile' e mi ha spiegato che si schiariscono ancora un pò crescendo (ma a me ormai pare improbabile) il cane va bene. Era la prima uscita di Zaira da sola senza Nefti e si è comportata bene. Ho diviso equamente (si fa per dire) con lei un kg di ostriche: io ho preso il guscio inferiore (con gran parte dell'ostrica) a lei ho dato quello superiore con ciò che rimaneva attaccato: le ha gradite al contrario del prosecco che all'inizio l'incuriosiva ma poi odorando il mio bicchiere si allontanava schifata.
Michele http://img392.imageshack.us/img392/6504/001o.jpg http://img301.imageshack.us/img301/9413/002cu.jpg http://img32.imageshack.us/img32/1671/003wd.jpg http://img690.imageshack.us/img690/6619/004ot.jpg |
Nazionale di Grosseto:oggi
Ancora una volta torno a Chiedermi :che ci vado a fare alle esposizioni??
Domenica scorsa a Siena la Poggesi ha dato a Zaira un secondo posto eccellente. La colpa era degli occhi che erano leggermente scuri certo che si schiarivano crescendo (ma ha già 15 mesi).... Oggi il suo desiderio è stato esaudito ad appena una settimana di di distanza. il giudice Alessandri pur trovando degli occhi di buon colore le ha dato un secondo posto MB. Il motivo? Il manto gli ricordava molto il pastore tedesco. Da rivedere dopo miglioramento!!!! (se ricapita lui la prossima volta la faccio ossigenare dalla toelettatrice il giorno prima della gara). Nessuno delle tre giovani che partecipavano comunque ha avuto l'eccellente. Ma ritorniamo alle 'cose serie': dopo il fallimento dell'uso della paprika per combattere le piccole devastazioni di Zaira in giardino avevo usato del peperoncino rosso calabrese macinato. Zaira non si è più avvicinata alle zone di prato in rigenerazione ma neanche l'erba è più ricresciuta. Il peperoncino aiutato dallinnafiamento automatico ha 'sterilizzato' la zona. A questo punto era meglio far divertire Zaira. Ieri a Leroy Merlin ho trovato un 'disabituante' in granuli (8.50 euro) che puzza d'aglio. appena distribuito sulle zone critiche Nefti si è arrotolata sopra: le altre però dopo si sono tenute a debita distanza da lei. In un fazzoletto di terra difeso 'solo' da una siepe di alloro ho voluto insistere sulla bontà del prodotto (biologico) ed ho seminato la cipolla rossa dolce di Tropea. Ho perso un sacco di tempo a sotterrare i semi alla giusta distanza fra loro e fra le file poi ho circondato il tutto con i granuli. Dopo 10 minuti Zaira ha devastato tutto. Ho passato il rastrello: qualcosa, forse, crescerà comunque. La puzza d'aglio che rimane per circa una settimana (fino a scioglimento dei granuli) dovrebbe in qualche modo allontanare almeno i flebotomi che trasmettono la Leismania. http://img64.imageshack.us/img64/2058/006ou.jpg |
:pSempre piu' tosta Zaira, per come la penso io, le esposizioni canine sono ottime per far socializzare i cani e per incontrare altri lupotti con i loro simpatici compagni di vita, il metodo di giudizio e' sempre discutibile, io Chepi la portero' piu' avanti a fare qualche altra expo', devo ritrovare l'ispirazione che per ora ho perso8), nel frattempo si va a fare delle belle passeggiate rilassatorie prima di tornare in campo.
ps:mi mancavano un po' i racconti delle marachelle di Zaira, non e' che sta mettendo giudizio:lol:? |
Sta mettendo giudizio
Zaira in questi ultimi tempi sta mettendo giudizio ma ti riporto cosa ho scritto dopo Siena in un'altra discussione:
Sono cani difficile da capire Zaira è diventata molto possessiva nei miei riguardi soprattutto dopo domenica scorsa: per la prima volta , in occasione della mostra di Siena, ha trascorso un'intera giornata da sola con me e mia moglie e si è comportata come se facesse vita da ring da sempre. I problemi sono sorti la sera a casa, probabilmente è scattato nella sua mente qualche strano meccanismo: da allora sono tre sere che quando Mariapia si accinge a coricarsi lei scatta dalla stanza accanto e cerca di impedirle di coricarsi accanto a me e lo fa con insistenza (senza ringhiare ma puntandola). sono costretto ad alzarmi per accompagnarla nell'altra stanza e questa manfrina si ripete per 2-3 volte a sera. Poi si rassegna e se ne sta tranquilla. L'indomani mattina cerca mia moglie e pretende delle coccole come per farsi perdonare ma la sera ricomincia d'accapo. Durante il giorno sta insieme a noi e le altre lupe senza problemi Ma l'abbiamo fregata alla grande invertendo i tempi: Prima va a letto mia moglie poi la seguo subito dopo. Così per lei è tutto normale e resta tranquilla. Michele |
Ti dò pienamente ragione sul fatto che le expo sono un vero terno all'otto…specie in classe giovani! Però tanti complimenti perché ce la portate, per lei è sicuramente un'ottima palestra, le ostriche se le è meritate tutte! ;)
Mi pare di capire che Zaira sia una lupetta tosta, e secondo me state già facendo dei miracoli! Qualche marachella o alzata di capo finché è in piena adolescenza gliela si può perdonare, dai :lol: Per fortuna ha trovato voi che la sapete capire e raddrizzare! |
Marta ho approfittato delle tue foto fatte a Zaira ad Orvieto per aggiungerle sul suo database che è un pò carente.
Quote:
Michele |
Oggi all'Internazionale di Terni (prima parte)
Dal diluvio d'acqua che si riversava contro la macchina sul raccordo anulare capivo che si stava proponendo un sabato di 'merda' da dimenticare in fretta. Eppure a Terni, a differenza di Orvieto e Bastia Umbria, ci è andata sempre bene: Nut a suo tempo si guadagnò i suoi primi 5 punti e Nefti l'anno scorso concluse il suo campionato giovani con largo anticipo. Per questo non avevo ceduto al discorso ovvio di mia moglie che mi ripeteva per l'ennesima volta questa mattina prima di partire: Sei solo con 2 cani, un trasportino, uno zaino ,due borselli, una tempesta in corso e con Zaira alla sua ultima gara in classe giovani (la prossima sarà in classe libera) a che ti serve portarla??
I ring (al parco dei pini) erano peggio di quanto avessi immaginato durante le mie riflessioni in macchina: alle 9 erano già una palude con oltre quattro dita d'acqua. Riesco a raggiungere il nostro legando per i due guinzagli Nefti e Zaira al trasportino che ha si le ruote ma che diventano inutili quando sprofondano nel fango e nell'acqua ma loro sono così eccitate che non si accorgono nemmeno del peso che tirano. La pioggia è fitta e per gli espositori l'organizzazione della manifestazione non ha previsto nessun riparo. Ho la piacevole sorpresa di incontrare il dr Buzzanca (il veterinario che ha fatto le lastre a Nefti). Alleva dei cani nani(non me ne intendo di queste razze mini) e mancando il giudice della sua razza è stato trasferito al ring dei clc con Guido Vandoni come giudice. Mi aiuta a spostare il trasportino (con le due lupe dentro) mettendolo dentro una specie di tunnel che si è venuto a creare tra la pareti della sua tenda a pallone ed un'altra vicina simile. I due sottotetti laterali delle 2 tende e le loro pareti sembrano un rifugio arrangiato ma efficace. Poi vedo lei: sembra avere l'età di mio figlio Andrea (23 anni). Bionda,alta, con i capelli raccolti ,alla meglio,in una coda di cavallo bloccata con un elastico,con gli occhi azzurri e degli occhiali da vista trasparenti. Era bagnata come un pulcino eppure pensava unicamente a riparare nel trasportino il suo lupo, incurante della pioggia..... |
Oggi all'Internazionale di Terni (seconda parte)
...le offro ospitalità dentro il mio piccolo corridoio arrangiato fra le 2 tende. L'aiuto a spostare il suo trasportino mettendolo accanto al mio e mettiamo i nostri 2 ombrelli aperti poggiati sui due sottotetti. Possiamo resistere alle intemperie. ' Io sono Sofia....' Porta solo una felpa, già inzuppata d'acqua, e delle Nike leggere.Dopo un pò comincia a tremare dal freddo. Non l'ho mai vista prima ma lei sorride e mi dice che mi sbagliavo. Eravamo, circa un mese prima, a Ponte a Tressa (Siena). Stesso tempo di merda ma lì gli organizzatori dell'esposizione avevano previsto delle coperture per farci riparare con i cani. Non l'avevo notata pur essendo allo stesso ring.
Mi parla di lei e del suo cane: non voluto perchè vive in appartamento con un gatto ma era stato un regalo originale non programmato. Si era messa però d'impegno a creare un buon rapporto con il suo lupo: un anno fà ha preso il cal2, ha vinto il raduno di Cremona e adesso le manca poco per il campionato. Poi tocca a lei in classe lavoro. Mi lascia gli occhiali da vista appannati e non porta con sè nemmeno l'ombrello: ha paura di non riuscire a governare il suo cane in quelle condizioni infernali. Il vegliardo, giudice Vandoni, vedendola in quello stato sotto la pioggia insistente le pone una domanda beffarda: Signorina come mai che non ha l'ombrello con sè? Dentro di se se la ride vedendola impacciata in un ring paludoso attratto morbosamente dalle forme di un seno rigoglioso messo in risalto dalla pioggia e da una felpa ormai zuppa. Dopo tanti eccellenti le rifila un MB ingiustificato. La sfotte pure perchè durante la prova da degli assaggini al suo cane: Se lei fosse a scuola mangerebbe mentre il suo insegnante la sta interrogando???? E' frastornata quando ritorna da me. Vorrei abbracciarla per farle coraggio: Sofia è l'acqua santa in confronto alla Crudelia Demon che ho conosciuto di persona solo qualche ring fà: una donna malvagia senza eguali. Ma non ho nemmeno il tempo di rifletterci sopra perchè tocca a Nefti.... |
Oggi all'Internazionale di Terni (terza parte)
... Riccardo Lubrano aveva dato a Nefti cucciola il nickname di 'Principessa'...ed era un nomignolo più che azzeccato: Nefti è schifata dal calpestare quella palude sotto le sue zampe. Al contrario di Zaira, quando piove in giardino evita accuratamente di sporcarsi mentre Zaira sguazza felice nel fango. Ha un'espressione contrariata per quelle corse al trotto in quelle condizioni infernali. Vandoni esce dalla tasca un pupazzetto che schiaccia ed emette un suono per attirare l'attenzione di Nefti. Lei lo guarda stupita e sembra dire con l'espressione del suo volto: ...e mò che vuole questo rincoglionito con questi giochetti per babbei???
Le dà la riserva di Cac mentre Zaira furiosa cerca di evadere dal trasportino per raggiungere sul ring chi ritiene come una sorella (il loro primo incontro fu da Germano quando l'adottammo). Sofia cerca di calmarla. 'spero che non le stacchi un dito' penso vedendo la ragazza darsi da fare per calmarla. Poi tocca a lei Zaira........ |
Oggi all'Internazionale di Terni (ultima parte)
...ha 2 avversarie molto belle: Cinderella & Gradisca Olim Palus. Lei in quell'inferno di fango e pioggia sembra essere a suo agio. Il giudice scrive nel giudizio fra le altre cose(ottimo tipo. Bella testa e occhio e orecchie e lunghezza delle stesse. Buona costruzione):....molto fluidi i movimenti malgrado la pioggia.
La mia piccola ce l'ha fatto: è la sua prima vittoria in classe giovani. L'ultima in quanto alla prossima esordirà il classe libera. E' una soddisfazione immensa per me perchè ho sempre creduto nel suo completo recupero. Zaira forse comprende ed è felice. dopo aver scambiato qualche effusione con il maschio di Sofia ci si avvia verso le macchine dopo aver recuperato i libretti. Rilego i loro guinzagli al trasportino e Zaira ha voglia di esagerare e si dirige verso il centro del sentiero dell'uscita. Sprofondo nell'acqua e nel fango: si è più vicini al ginocchio che alla caviglia. All'uscita prendiamo direzioni diverse e saluto la mia giovane amica. Impiego un pò a svuotare il trasportino dal fango e dall'acqua. Lo metto in macchina e poi faccio entrare le 2 belve. E' finita..e direi piuttosto bene. I miei non ci credevano che ce l'avrei fatta da solo. Qualcuno suona il clacson. Mi giro è Sofia. 'Vedo che ce l'hai fatta senza problemi.' 'Ci rivedremo?' Le chiedo. 'Lasciamo fare al caso. Alla prossima gara!!!' Ha tolto gli occhiali durante il nostro breve dialogo ed io per un attimo.. vorrei perdermi nell'azzurro profondo dei suoi occhi. Michele |
Germano
Oggi ,a l'ora di pranzo, chiamo Germano al telefono per dirgli di Zaira. So che in questo periodo è preso dal lavoro e che non si collega al forum. E' così contento che per un minuto intero ride di gioia e strasparla: confonde l'internazionale di Terni con quella di Orvieto, poi con quella di san Marino e per finire con l'internazionale di Viterbo (che si terrà il prossimo 2 giugno).
Poi ritorna in sè e mi dice del 13 giugno prossimo: sta organizzando un incontro, al suo paese, con le sue cucciole e relativi proprietari e che forse ci sarà anche Marta. Confermo la nostra presenza. E' così entusiasta della nostra venuta che ricomincia a straparlare:... è la festa di S.Antonio, il patrono del paese...ci sarà la corsa degli asini e farà una grigliata indimenticabile.... Caro Germano, meno male che esisti già..altrimenti dovremmo in qualche modo inventarti. Michele |
congratulazioni di cuore a te Michele ed alla dolcissima Zaira ;-)
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che bel racconto e come scrivi bene!
...ma sei in calore??? |
Come rispondere...
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-Oppure stringato ed acido con un: come ti permetti?? Risposta tipica del Cancro (segno zodiacale) super permaloso. Sono Cancro ma non mi reputo permaloso. ..ed allora?? Ho deciso di sfinirti (se riesci ad arrivare alla fine del post) con una risposta articolata ed una 'piccola premessa' (si fa per dire) da ricordare quando darò la mia risposta alla tua domanda: Era il 28 giugno 1998, il volo sembrava interminabile ed io ed il mio branco umano (composto da mia moglie e i 2 figli di 10 & 11 anni) stavamo vivendo il nostro sogno americano: destinazione università di Auburn (alabama). Roma-Londra poi Londra-Atlanta e bisognava attraversare quasi 2 stati (Georgia ed Alabama) in macchina: era la nostra prima volta in USA e non avevo mai guidato fino ad allora una macchina con cambio automatico....... La British Airw. proiettava un film in lingua madre per rendere meno noioso il lungo volo: 'Sliding Doors' (con la splendida Gwyneth Paltrow). Probabilmente a te questa pellicola non dirà niente, perchè sei troppo giovane per averla vista ma per me ha un significato particolare. Si traduce 'Porte Scorrevoli' e rappresentano le varie sfaccettature del destino che puoi vivere a seconda della porta scorrevole che ti capita di aprire......... Detto questo rispondo alla tua domanda. Sono un attento osservatore ed amo tutto ciò che è bello: Sofia, bagnata come un pulcino che ,indifferente alle sue condizioni materiali del momento, cercava inutilmente di riparare il qualche modo dentro il trasportino il suo lupo era un'immagine unica. Ora tu ribatterai: 'Attento osservatore del piffero ed allora come mai un mese prima a Ponte a Tressa, stesso ring e non ti sei accorto di lei, mentre lei si accorta di te??' Pioveva anche li, ma eravamo almeno al coperto però a contatto di gomito. Dovevo essere più attento perchè avevo solo Zaira con me. C'era anche la mia antagonista di sempre sul ring (Simona) con gli stessi clc incontrati a Terni (Goya e Gradisca) eppure niente, non l'ho vista!!! ...mi è capitato di aprire una porta scorrevole diversa da quella che ho aperto sabato scorso a Terni. Visto a cosa è servita la lontana prefazione??' Soddisfatto della mia risposta??? michele |
re
Pensa che anche a me ha fatto la ramanzina! Ho l'abitudine di gratificare i cani all'avvicinamento nel ring del giudice (specie se cani giovanissimi), e lui: Ma signora, lei mangierebbe durante un esame o un interrogazione? è un gesto scortese!:roll:....poi alla fine aggiunge su Gradisca: ancora giovane(certo ha appena 10 mesi) ma farà sicuro carriera, scommettiamo che tra un anno sarà campionessa?...ed io: no, non scommetto, per me è una certezza;).
.....va là... |
Michele, la storia che hai raccontato così bene mi ha incantata. Per un attimo, vorrei assomigliare a Sofia e incontrare una persona che mi descrive come hai fatto tu. Ah, tantissimi complimenti per i successi di Zaira e sopratutto, per come tu e i tuoi vivete lei e tutto il resto del branco! Ciao, Paola.
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..un mistero...
http://www.wolfdog.org/ita/dbase/d11091.html
Il cane di Sofia dovrebbe essere questo e non quello segnalato nei risultati di Terni....almeno i genitori sono quelli di questa scheda. C'è un piccolo mistero su alcuni dati: la data di nascita non è la stessa del catalogo(15.04.2008). Il proprietario è diverso e tra le esposizioni fatte non risulta Cremona (ma c'è stato mai un raduno lì??) ne Ponte a Tressa. Stranamente vi sono altre gare fatte all'estero. michele |
non è invece questo?
http://www.wolfdog.org/php/modules.p...cesses&id=7092 |
dati errati
Il risultato della gara sembra quello ma i genitori in catalogo sono Ibra Passo del Lupo X Yuma allevatore Barsanti Riccardo nato il 15 aprile 2008.
michele |
dai una battutina!!
solo che era più forte di me...non ho resistito!! ;) Aloahh!!! :) |
Complimenti alla cara Zaira per la sua vittoria:p
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La Parabola del figliol prodigo
Parco di Telese Terme: oggi.
"Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa!" (Lc 15, 23). ..domani il resto della storia!! |
Telese Terme il giorno dopo.
930 km in 2 giorni. Siamo sfiniti e penso che non sarò brillante nella scrittura.
Zaira ha debuttato in libera nelle due manifestazioni nazionali che pur tenendosi allo stesso posto risultano come 18a esposizione di Caserta (sabato) e 26a esposizione di Telese Terme (oggi). Ieri mi sentivo più soddisfatto in quanto Zaira ha vinto lo spareggio con la prima dell'intermedia ed il giudice Tripoli ha concluso il suo commento sul giudizio scritto con: prevedibile un sensibile miglioramento con il completamento della sua maturazione fisica. Cosa può significare questo commento finale??? Sicuramente c'è da aspettarsi altri successi sul ring!! Oggi gli avversari di Zaira sono stati eliminati dal ritardo della loro presentazione sul ring. Il CAC, comunque non era certo in quanto il giudice Balducci era nervoso per la moltitudine di cani che gli avevano assegnato e pur avendo dato il 'primo eccellente' in un'altra categoria non aveva assegnato il CAC. Quindi fino a quando non ha firmato il fatidico cartoncino sono rimasto in dubbio. Poi la Commissaria di Ring di Frosinone con cui avevo fatto amicizia il giorno prima mi ha 'scacciato l'occhio' e solo allora ho fatto un lungo respiro di sollievo: una liberazione. Ripeto, nel caso di Zaira a differenza di Nefti (che è stata preparata in un proficuo campionato classe giovani) non è fondamentale vincere. E' già da considerarsi una vittoria per lei essere arrivata a dove è arrivata ma sarebbe stupido dire che non ci tengo a vincere. Ogni sua affermazione presente e futura sul ring mi riempe e mi riempirà di gioia più di quelle ottenute con Nut e Nefti. Pur continuando a chiamarla Zaira (per non crearle inutili problemi di identità) per noi resta la 4a divinità egiza (dopo Iside, Nut & Nefti) Seshat. La dea della Scrittura, della Sapienza e dell'Astronomia ma soprattutto la dea che regola il nostro Destino a noi sconosciuto fino al momento in cui lo si vive. Michele |
Complimenti per Zaira Michele anche io credo che sta maturando semrpe di piu' ed oggi mi piaceva ancora di piu' rispetto all'ultima volta che l'ho vista,tra l'altro raffy che la vedeva per la prima volta in assoluto mi ha dato una gomitata chiedendomi chi fosse quella bella femmina.
Anche noi abbiamo rischiato di essere espulsi per il ritardo ma come nei film i miei cuccioloni alvin e anya sono arrivati proprio all'ultimo secondo. Sono molto contento soprattutto per anya che ha è stata giudicata miglior femmina alla sua prima expo' in assoluto e poi è stata ricpoerta di complimenti da Balducci che pure io ho trovato particolarmente frettoloso e superficiale oggi. Tra le coppie alvin e anya hanno preso anche un bel secondo posto tra le altre razze dopo essersi inzozzati nel fango e nella polvere... |
Internazionale di Viterbo:oggi
Fino a questa mattina pensavo che la tempesta di Terni fosse ineguagliabile. Ma non c'è mai limite al peggio. Oggi oltre alla pioggia c'è stata pure la grandine, condivisa equamente con mia moglie, eppure a pochi kilometri (Roma) c'è un bel sole. Di positivo c'è stato che la tempesta è arrivata 'solo' dopo aver appena finito sul ring ma ci ha 'fracicati' lo stesso.
Zaira ha 'acchiappato' il suo quarto risultato positivo consecutivo (CAC & CACIB) con il giudice sloveno Kuzelj Denis... ed ora ai prossimi raduni ci sarà da 'sbellicarsi dalle risate' quando sul ring Zaira & Nefti saranno avversarie nella stessa classe. Questo perchè entrambe vorranno essere condotte da me. D'altronde l'alternanza alle gare non è proponibile in quanto i raduni sono rari e poi sono esteticamente e morfologicamente così diverse che se una non piace al giudice l'altra potrebbe invece piacere. Come farò?? Michele |
http://img52.imageshack.us/img52/4139/002kvp.jpg
http://img707.imageshack.us/img707/7315/001tpb.jpg Rosicchiare rami o tronchi di cipresso è il loro passatempo preferito. Nefti & Zaira sono molto legate come fossero sorelle. Questa mattina restando a casa pur avendo accesso ai piani superiori con i miei figli Nefti ha ululato tutto il tempo. Chissà che rottura domani i vicini. Volevamo portarla con noi ma avrebbe distratto Zaira sul ring. Michele |
Complimenti alla bellissima Zaira.
Sono proprio contenta per voi. Hai uno splendido branco. Una carezza alle tue lupe, una un pò più speciale a Zaira |
Ma bravi:p, Zaira e le sue sorelle sono prorpio belle, complimenti per tutto l'amore e l'impegno psicologico che avete avuto con Zaira, ora lei vi sta ricompensando e questo secondo me e' solo l'inizio, hai seminato bene ed ora raccogli:rock_3
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....ancora lei.....Sofia.
Zaira mi perdonerà se nel blog creato per lei introduco abusivamente Nefti. D'altronde le 2 lupe sono ormai un tutt'uno e parlando di Nefti automaticamente si vengono a conoscere altri aspetti della vita di Zaira.
Questa mattina partenza alle 6 per raggiungere l'Esposizione Nazionale di Poggibonsi (Siena). Siamo in perfetto orario con la 'tabella di marcia' anche se ho perso un quarto d'ora buono per decidere cosa indossare sul ring. Sul letto ho messo la maglietta grigia di Riccardo che pubblicizza i suoi sforzi di allevatore privato come Runningwolf, una nike nera e poi la maglietta sempre nera regalatami dai Navarre in occasione del primo anno della cucciolata avuta con Akela (quindi un regalo dedicato a Nut, la mia prima clc)con l'immagine di Last Navarre in gomma e la pubblicità del loro sito Web. Quest'ultima, pur essendo ormai vecchia, mi piace ancora e poi mi ha portato sempre fortuna sul ring. La Nike nera ha accompagnato la 'resurrezione' di Zaira con i suoi ultimi 4 risultati positivi consecutivi. Le magliette e la felpa di Riccardo pur essendo ben fatte le ho ormai definitivamente legate ad un aspetto negativo: non ho mai vinto, quando le indossavo, ne con Nefti ne con Zaira. Indosso la maglietta di Last Navarre: oggi tocca a Nefti e desidero vincere..... |
..il centro polisportivo, Località Bernino, dove si tiene l'esposizione è bello. I ring sono sull'erba e spaziosi, c'è tanto verde ed è pieno di servizi. Ha un solo problema: quando si alza il sole l'ambiente diventa una graticola infernale. Troviamo facilmente il nostro ring ed... incontro di nuovo lei...Sofia. A differenza di Terni è vestita in tenuta estiva: jeans leggeri a vita bassa (quelli che fanno vedere l'ombelico, i fianchi e la parte alta dei glutei) accompagnati da una camicia a maniche corte arricciata sotto il seno che lo mette in risalto. Ha una pelle bianchissima come d'altronde avevo immaginato avesse sotto la felpa bagnata quel giorno a Terni.
Non è sola, oggi è accompagnata da un'attraente signora bionda. Deduco che sia la madre. Quando il suo sguardo incontra il mio si illumina di gioia e mi saluta con un gesto infantile della mano. Controlliamo la lista dei cani assegnati al giudice Guffanti, il nostro giudice. Prima del clc ha una trentina di cani da esaminare quindi c'è tempo.La perdo di vista ed io con mia moglie cerchiamo un posto all'ombra per far rilassare tranquillamente Nefti.... |
....ancora lei.....Sofia.
Fino ad oggi non avevo mai incontrato il giudice Guffanti. Resto ad osservare qualche suo giudizio e mi accorgo che è un tipo simpatico che ama colloquiare con l'espositore spiegando le sue scelte. A sofia va bene in classe lavoro e viene dato al suo lupo anche il CAC
Quando tocca a noi pur preferendo Nefti dandole un primo posto eccellente, mi dice che prima di decidere se darle pure il CAC voleva rifletterci qualche minuto. In un'altra occasione avrei accettato il giudizio del giudice senza ribattere ma avendo davanti a me una persona aperta chiedo il perchè di questa sua scelta. Mi dice che è un appassionato della razza e che il primo impatto avuto con nefti gli ha fatto pensare ad un cane timido e sospettoso. Gli chiedo se ha notato in lei la cosiddetta 'coda a pannolino' tipica del cane stressato o se abbia fatto storie nel far vedere i denti o quando lui l'ha toccata. Resta un attimo perplesso poi risponde:...in effetti non ha mostrato niente di quello che lei ha detto! Poi siamo di nuovo dentro il ring: si deve decidere per il migliore di Razza. la mia avversaria è Sofia. Nefti vedendo il suo lupo si trasforma e diventa attenta: è uno spendore. Il giudice è titubante e ci fa girare più volte prima di decidere. Poi viene verso di me e mi da la mano. E' straordinario come il suo cane e lei vi siete trasformati. Il BOB è suo così come il CAC. Stavo per prendere un abbaglio. |
....ancora lei.....Sofia.
.. sono soddisfatto del risultato e della mia diplomazia. Se avessi detto che Nefti si considera ormai un'intellettuale considerando il ring come un gioco cretino (e non ha tutti i torti) a lei indifferente mi avrebbe preso per invasato ma la presenza di Danko sul ring aveva reso il gioco più interessante e aveva cambiato il suo atteggiamento piegando la ritrosia del giudice.
Il pranzo è ottimo sopratutto il secondo piatto scelto a base di cinghiale toscano al sugo. Sofia non prende niente e resta a fare compagnia alla madre che sbagliando sceglie l'arista come secondo piatto. Poi quando siamo soli,mentre aspettiamo che il giudice firmi i CAC, e le nostre compagne (sua madre e mia moglie) restano all'ombra del bar con i lupi, mi dice che in quel momento desiderava mangiare solo del melone (che non c'era). Le due ore passate insieme a lei, sotto l'ombrellone del ring ormai vuoto accanto al nostro volano in un attimo. Mi dice di lei, delle due ali d'angelo con al centro l'iniziale del nome del suo ex tatuate sulla parte alta della schiena visibile dalla camicia. anche lui aveva fatto lo stesso e doveva essere un segno di amore eterno invece.... Resto colpito da un altro tatuaggio che ha nella parte interna del braccio sinistro non riesco ad interpretarlo. Mi spiega che è l'impronta della zampa destra di Danko che lei ha impresso su un foglio su cui aveva spalmato degli acquarelli. Poi aveva portato il foglio a chi fa i tatuaggi ed era stato riportato in modo indelebile sulla sua pelle. Mi parla di lei..del suo lavoro insoddisfacente.. del suo lupo (regalo improvvisato fattole dal suo ex).. del suo gatto del suo appartamento privo di giardino e del suo desiderio di trasferirsi in una casa con giardino per dare più spazio a danko... poi qualche parola su sua madre e i suoi 47 anni (portati bene aggiungo). Le dico che a giorni ne compirò 55 anni. E' incredula poi mi gratifica con il suo sorriso candido... |
..sembra facile ma non lo è..
..per un attimo penso a me stesso alla sua età:23 anni. era il 1978. Come sarebbe stato per il Michele di allora avere una ragazza come lei??
Ma il transfer appare subito improponibile: già allora da ben tre anni appartenevo in esclusiva a Mariapia, mia moglie..e poi ero un giovane complicato appassionato della scapigliatura francese (ho ancora tutti i libri comprati allora di Guy de Maupassant) e divorato dall'esistenzialismo e lo spiritualismo di Herman Hesse (scrittore tedesco premio nobel nel 1946)invaghito dalla musica del Duca Bianco: David Bowie (ai più giovani questi 3 nomi non diranno niente). Non ci sarebbe stato spazio per una ragazza semplice come Sofia nel mio cuore. Finalmente ci danno i libretti. sono certo che non la incontrerò più sul ring perchè abbiamo programmi diversi: lei ha già il CAC al raduno e cercherà i due CAC mancanti nelle gare normali per finirè il campionato a me invece per Zaira e Nefti necessitano i CAC dei raduni. Si allontana da me salutandomi con il gesto infantile della sua mano.... Rientrando verso casa, in macchina ripenso ad una vecchia canzone:Forever Young (per sempre giovane) l'eterno sogno dell'immortalità spirituale. Era una canzone che andava forte nel 1984 e forse erano i Village People a cantarla. Michele |
complimenti Michele per l'ottimo risultato con Nefti.
Per favore quando andrai in expò le maglie e la felpa che ti ho dato non farle neanche uscire dall'armadio! |
Vedi ? Il cane è una mezza sega, è tutto merito della maglietta ;-)
Quando Riccardinho si deciderà a portare in expò i suoi due cagnacci anche le sue magliette come per magia diverranno sicuramente vincenti ;) Comunque... fa bene tua moglie ad accompagnarti alle expò! :roll: |
I tuoi racconti sono sempre cosi' interessanti e ben scritti che è proprio bello leggerli..sembra di essere li con te Zaira e Nefti nel ring!
Complimenti alla nostra sorellastra, Guffanti ci ha giudicato a Vercelli e ci ha fatto vincere il BOB ... non si è smentito quindi! |
L'Arcangelo Buono (Michele), quello Cattivo (Lucifero) ed il Cinese.
Ho anticipato ad oggi la nostra uscita a Barbarano Romano perchè domani c'è il raduno da Germano.
Sono solo con tre delle mie lupe manca Zaira che per il momento non porto in campagna per via delle sue fughe al confine. Ma lei a differenza di Nefti che ulula tutto il giorno se manca anche solo una del branco è contenta in quanto in questa occasione ha l'accesso, di solito proibito alle lupe, ai piani superiori con Andrea. Non le pare vero di avere tutta l'attenzione per se esplorando zone nuove della casa. E' una giornata splendida: le lupe si rincorrono spensierate, io comincio il mio lavoro raccogliendo della frutta: delle susine viola e delle albicocche e del gelso bianco. Quest'ultimo è un frutto delicato e si deve mangiare a poche ore dalla raccolta quando è maturo ed emana un profumo delizioso. Quest'anno la frutta è abbondante e penso che sarà così anche per le olive da olio. Le piante nonostante le piogge di quest'anno(grazie a queste la frutta è copiosa) hanno bisogno di acqua così passo un paio d'ore ad innaffiare. Faccio una breve pausa per farmi un panino con la porchetta comprata lungo la strada accompagnato da una Moretti Baffo D'Oro, fresca ma non gelata come vorrei. Poi inizio a tagliare l'erba anch'essa abbondante sempre per le piogge precedenti utilizzando il decespugliatore elettrico nuovo. Succede all'improvviso: sento un dolore atroce alla mano sinistra poi vedo del sangue zampillare copioso. Penso di svenire dall'intensità del dolore. Tolgo dalla mano un frammento (grande quanto 2 euro) di acciaio della lama del decespugliatore che si è conficcato tra il dito indice ed il medio della mano sinistra penetrato fino alle ossa delle dita. Il sangue continua ad uscire ancora più abbondante.... |
L'Arcangelo Buono (Michele), quello Cattivo (Lucifero) ed il Cinese.
....le lupe hanno fatto un cerchio intorno a me. Mi guardano preoccupate hanno sentito il mio urlo di dolore e sentono l'odore del sangue. Vorrebbero aiutarmi in qualche modo ma non sanno come. Corro verso casa: prendo in cucina una mappina pulita, l'avvolgo intorno alla mano poi apro il rubinetto del'acqua fredda e la bagno. Resto immobile per qualche minuto. ho delle gocce di sudore sulla fronte ma non è per il caldo. La mia mano sinistra è una mano sfortunata: il pollice ha perso la sensibilità da qualche anno dopo un brutto taglio con il coltello da prosciutto crudo così come l'indice dopo un brutto taglio con il coltello da ostriche. Ora anche il medio sembra anestetizzato così come l'anulare. Comunque mi resta sempre il mignolo: che fortuna!!!
Dopo un pò la macchia di sangue che bagna la mappina sembra fermarsi:la ferita finalmente comincia a coagularsi. Scopro la mano: ho una tacca nelle 2 fedi d'oro che porto all'anulare (mi hanno salvato il dito anche se ho perso la sensibilità) si vede parte dell'osso dell'indice e del medio. Rimetto la carne a posto in qualche modo poi arrangio una fasciatura alla meglio senza disinfettare perchè temo di togliere il coagulo ricominciando a sanguinare.... |
E' che cominciano a diffondersi anche gli attrezzi cinesi! A un mio conoscente è partita tipo fresbee la lama della sega circolare!!! (Ma per fortuna non ha preso nessuno.)
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L'Arcangelo Buono (Michele), quello Cattivo (Lucifero) ed il Cinese.
....poi torno sul posto del misfatto per capire cosa sia successo. Manca una parte della lama del decespugliatore (quella che ho trovato fra le mie dita) e fra l'erba vedo una piccola pietra che deve aver causato la rottura della lama. La protezione della lama in plastica dura è lacerata (dovrebbe essere a prova di lama proprio per proteggerti da questi episodi)E' assurdo: la mia campagna ha un substrato vulcanico ed è piena di rocce nascoste. per 20 anni ho usato decespugliatori a scoppio giapponesi con lama tedesca. Ho colpito inavvertitamente pietre molto più grosse e non è mai successo niente. si deformava leggermente la lama che poi sistemavo con la mazzetta. Ora avevo scelto un decespugliatore italiano (almeno così credevo all'acquisto) ed era bastato 'un sassolino' per provocare un incidente che poteva essere mortale.
Ho comprato il marchingegno elettrico in un negozio della catena Brico Store. Mi faccio convincere dal responsabile del reparto perchè mi dice che è il marchio loro. Noto anche il marchio CEE (rispetto della qualità europea) e anche se non è indicato dove è stato fabbricato decido di acquistarlo. Il giorno dopo in campagna ho una brutta sorpresa: il decespugliatore scacciando i due pulsanti (uno è quello di sicurezza che evita le accensioni casuali e pericolose) il decespugliatore si accende ma la lama non parte. Il giorno stesso (è di domenica ma il brico store è sempre aperto) lo riporto al negozio e ne chiedo la sostituzione (come è mio diretto non essendo passate 48 ore dall'acquisto). Il responsabile del reparto mi dice che non può cambiarlo e che sicuramente avevo sbagliato a montare la lama e per questo non partiva. A nulla è servito fargli notare che ho una esperienza ventennale con quelli a scoppio ma resta scettico. Dopo un'ora di tentativi vani il tizio arriva alla seguente conclusione: sicuramente nella fabbrica cinese devono aver sbagliato ad assemblarlo. Rifiuta ancora una volta la sostituzione e prepara la scheda per la manutenzione gratuita presso il loro centro di assistenza nazionale (parolona grossa). Resto esterrefatto quando sento la parola 'fabbrica cinese'. Ma non è fabbricato da voi in Italia?? Le pare che sia conveniente farlo in Italia?? Ormai si fa tutto in Cina è più conveniente avendo la stessa qualità italiana o giapponese. Dopo una decina di giorni l'attrezzo è riparato. Il furbetto quel giorno, quando lo ritiro non c'è, così vengo a scoprire che il famoso centro di assistenza nazionale non è altro che un meccanico di Aprilia che arrotonda lo stipendio facendo queste piccole riparazioni. oggi, finalmente ho provato di persona la qualità cinese sulla mia pelle.... |
L'Arcangelo Buono (Michele), quello Cattivo (Lucifero) ed il Cinese.
... sin da bambino, ero chierichetto presso la chiesa Sacro Cuore di Augusta, ero convinto (e lo sono tutt'ora) che al fianco di ognuno di noi ci sia invisibile l'arcangelo buono (nel mio caso Michele) e quello cattivo (Lucifero) e che ogni cosa che ci succede dipende dallo scontro di queste due forze nascoste. Quando ne combinavo qualcuna delle mie il parroco (un omone anziano) tirandomi l'orecchio mi diceva: Michelino questa volta hai dato ascolto all'Arcangelo sbagliato è giù una sfilza di Ave Maria e Padre Nostro come punizione redentiva.
Mi siedo sulla scalinata di peperino bugnato fra le rose e sorseggiando una grappa gelata chiedo al mio Arcangelo buono: Perchè hai permesso che succedesse questo?? Lui mostra un sorriso angelico e risponde: Guarda che non è colpa mia. Lui (si riferisce all'Arcangelo cattivo) mi ha colto di sorpresa. Aveva mirato alla tua carotide ed io solo all'ultimo momento sono riuscito a far deviare il colpo. Ne deduco che Ho avuto fortuna, l'incidente poteva essere mortale. Ora mi chiedo perchè chi è cattolico deve illudersi di essere felice solo quando si evita il peggio?? Non si può essere felice solo quando le cose restano tranquillamente normali??? A casa Zaira mi corre incontro ma questa volta non mi salta addosso contenta. Sente l'odore del sangue, annusa la mia mano e poi lecca delicatamente la fasciatura. Andrea mi dice che dopo un pò dalla nostra partenza si è rannicchiata triste sotto il tavolo della sala hobby e non si è mossa più da lì. Devo trovare al più presto i soldi per far rifare la recinzione del confine così potrà ritornare a correre spensierata con il suo branco. Michele |
Pero' vedo che anche tu non hai avuto una buona giornata, tanti auguri di pronta guarigione per la tua povera mano sfortunata
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C'è da dire che ho la fortuna che anche mia moglie è medico, così quando l'ho chiamata al cellulare (aveva appena finito il turno di guardia e stava tornando a casa) per dirle cosa mi era successo mi ha fatto trovare una micro sala chirurgica nel salone: mi ha disinfettato la ferita e rimesso a posto pazientemente i lembi di carne con degli strip evitando così i punti di sutura (ne servivano almeno 6: 4 al medio e 2 all'indice). La sensibilità all'anulare dopo qualche ora l'ho recuperata: almeno 2 dita su 5 normali. Sembra una sciocchezza la storia della sensibilità ma non percepire ne caldo ne freddo o dolore può diventare un problema: il mese scorso mentre potavo gli agrumi mi sono tagliato con la forbice da giardinaggio anche il pollice ma non provando dolore me ne sono accorto solo dal sangue che usciva figuriamoci quello che può succedermi quando mi improvviso cuoco provetto in cucina non percependo il calore.
michele |
Hai voglia a dire che tutti fabbricano in Cina!
A parte che non è vero, ma se anche fosse penso che le specifiche costruttive di un Makita, un Bosch o persino un Gardena siano abbastanza diverse da un qualsiasi Brico's che costa meno della metà. Tempo fa mi serviva un tagliabordi elettrico, tra Gardena e anonimo presi quest' ultimo, tanto mi serviva solo per rifinire i bordi del pratino : acceso la prima volta dopo pochi secondi di uso HA PRESO FUOCO ! Riportato al negozio e sostituito in garanzia anche il successivo non ha preso fuoco, ma è durato qualche mese al massimo, al che mi sono stufato di riportarlo ogni volta indietro, tanto era un cesso :? |
Quote:
Comunque dopo l'incidente ho montato una lama tedesca e sostituirò la protezione riciclando il pezzo da uno giapponese a scoppio. Michele |
Il Santo, gli asini e i lupi di Gubbio.
....vorrei parlarvi dei piacevoli compagni di viaggio di oggi, delle emozioni e delle riflessioni che mi hanno provocato Zaira (riconoscendo i luoghi della sua infanzia) e la piccola Bell che ho conquistato e che mi ha conquistato, di Andrea e del palo del Santo, dei somari e della loro corsa che poi alla fine non ho visto, delle lumache e dell'impareggiabile Germano ma ho bisogno di fare un pò d'ordine nei miei appunti mentali: abbiamo cominciato a pranzare alle 13 con una Sangria casareccia e abbiamo finito alle 17 con un sensazionale liquore del posto preparato dai frati farmacisti: dal vago sapore tra il Bianco Sarti e la Strega ma con un'azione travolgente. Abbiamo finito la bottiglia in 4 ed abbiamo avuto le stesse piacevoli sensazioni: narici, trachea e bronchi 'sturati' come se avessimo fatto le inalazioni con il viks vaporub e nello stesso tempo sentirsi leggeri senza percepire la parte fisica del nostro corpo ma solo la parte spirituale di noi stessi.
Godetevi il video di Malika Ayane che rispecchia la giornata di oggi. Vi dirò di più domani: http://www.youtube.com/watch?v=8bDRLZPSsB0 Michele |
:) non vedo l'ora come sempre di leggere i tuoi racconti
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Un assaggino fotografico aspettando domani...
In prima fila Nefti, Ciccio (Buran), Bell ed Algiz. Sul fondo Zaira dopo il bagno.Si ritorna per pranzare.
http://img3.imageshack.us/img3/6458/img0032vd.jpg Il guardiano dei lupi: http://img687.imageshack.us/img687/3430/img0031fw.jpg Zaira e Bell cercano di uscire dal torrente. Nefti li guarda compiaciuta: non voleva bagnarsi..poi ci ho pensato io a sistemare le cose.. http://img51.imageshack.us/img51/9850/img0022b.jpg |
Nefti...dopo la mia spinta casuale (si fa per dire):
http://img413.imageshack.us/img413/1220/img0021jr.jpg http://img810.imageshack.us/img810/462/img0019w.jpg Nefti & Zaira aspettando il pranzo (fiutavano l'odore della carne alla brace).Bell si mimetizza sotto il tavolo. http://img689.imageshack.us/img689/989/img0017db.jpg |
I lupi sono impazienti.
http://img294.imageshack.us/img294/5245/img0016s.jpg Zaira cerca le coccole da Mariapia mentre Nefti (Retro testa in primo piano) è ancora asciutta. http://img293.imageshack.us/img293/3653/img0023d.jpg Zaira gode nell'acqua. http://img28.imageshack.us/img28/9762/img0024xi.jpg |
Per il momento basta così:Zaira, Agiz & Bell.
http://img7.imageshack.us/img7/9664/img0029pr.jpg Zaira non si stanca mai. http://img263.imageshack.us/img263/884/img0028xb.jpg Questa mi sembra Zaira. Ma non ne sono certo al 100% http://img706.imageshack.us/img706/4465/img0018eo.jpg Dovevate vedere lo stupore dipinto nelle facce dei paesani che festeggiavano Sant'Antonio quando siamo arrivati con 7 lupi al guinzaglio (c'erano anche dakota e wakan). Io purtroppo non ho fatto foto in quell'occasione (le ha fatte il fidanzato di Valentina )perchè ero sotto l'effetto dell'elisir dei frati farmacisti: ero avvolto da una piacevole sensazione di leggerezza: mi si è incriccato (piegato ad uncino)anche un paio di volte l'indice ferito. Con noncuranza l'ho raddrizzato tirandolo anche se ho provato un male cane...pardon un male lupo. |
Il Santo, gli asini e i lupi di Gubbio: il giorno dopo.
Questa mattina, al risveglio , non ho mal di testa ne bocca amara e mi sento piacevolmente bene. Sensazione fondamentale per il pomeriggio quando in ambulatorio dovrò affrontare la solita orda post week-end di anziani insoddisfatti e assenteisti ministeriali.
Mi riprometto di chiedere a Germano di comprarmi un paio di bottiglie dell'elisir dei frati farmacisti. Ieri mattina, seguendo il consiglio di Germano partiamo presto la mattina (6,45). Dobbiamo arrivare ad Isola Fossara prima delle 9,30. Non capisco al momento il limite dell'orario così ce la prendiamo comoda in macchina cercando di evitare una giungla di autovelox fissi e a laser usati dalla polizia stradale unicamente per far cassa con limiti di velocità il più delle volte assurdi e incomprensibili. Dopotutto non ci aspettava nessun ring o giudice impaziente che potesse giudicarci assenti per qualche minuto di ritardo. Ci fermiamo 2 volte per fare carburante ( sono punti dipendente della Esso) e poi colazione. Arriviamo alle 10 ed in quel momento capisco il perchè dell'orario: la piccola piazza del paese che immette sulla strada che porta da Germano è piena di gente ed il traffico è bloccato. Pazientemente assistiamo anche noi all'evento: un gruppo di paesani forzuti sta innalzando al lato della piazza un enorme palo (il palo del Santo) perchè nel pomeriggio ci sarà la possibilità di scalarlo fino in cima (un albero della cuccagna casereccio facilitato: senza grasso però sulla parete ), per chi vuole cimentarsi nell'impresa. In lontananza fra 'i forzuti' mi sembra intravedere anche Germano. Fissato il palo, la folla però continua a restare immobile, fissandone estasiati l'imponenza impedendoci ancora di passare. Chiedo a l'unico vigile presente se c'era possibilità di arrivare a casa di Germano in un altro modo. Lui sentendo il nome di Germano si illumina come un'insegna al neon e ci indica una stradina laterale che porta, attraversando un minuscolo ponticello sul torrente, a destinazione. L'omino (piccolo di statura) si da anche da fare per facilitarci la manovra facendo spostare persone e macchine ferme in attesa. Parcheggiamo a pochi metri dall'abitazione di Germano. Zaira riconosce subito il posto ed eccitata tira al guinzaglio per raggiungere il giardino della casa.... |
..in lontananza intravediamo delle persone con dei lupi al guinzaglio che vengono verso di noi: sono i nostri amici così gli andiamo incontro.
Zaira ignora Andrea con ciccio (Buran) e Bell al guinzaglio e si dirige verso Valentina (che riconosce subito) e Algiz dando via libera alla sua gioia tutta personale. Poi vede Germano, abbandona gli amici ritrovati e fa salti di gioia incontenibili contenta di rivederlo. Nefti e Algiz iniziano i loro giochi di corteggiamento che continueranno tutta la giornata. A casa conosciamo Anna, la moglie di Germano, e le figle con delle amiche. Zaira appena in giardino corre verso la recinzione dove ci sono il padre e la madre. Lecca il muso di Lakota ma lei incattivita le prende la guancia con i denti e la tira attraverso le sbarre. Intervengo aiutandola a liberasi dalla morsa. Non è un morso cattivo come sembra in un primo momento(non lascia impronta di denti) ma ci riprova anche il pomeriggio in strada ma li basta un rimprovero di Germano per allentare la presa. Lakota non è cattiva probabilmente è l'unico modo che ha per mostrare il suo affetto. Dopo una breve chiaccherata decidiamo di andare al torrente per far fare il bagno ai lupi. Zaira è frenetica. Riconosce il posto ed è fra le prime a tuffarsi mentre nefti, schifata, osserva senza partecipare. Poi arriva il mio aiutino: una spinta provvidenziale che la fa cadere in acqua. dopo l'acqua arriva la corsa liberatoria sui prati. Osservo Ciccio che ha un comportamento tranquillo ma deciso e mi piace il rapporto che ha con Andrea, il suo proprietario. Poi osservo lei: Bell. Paffutella, tranquilla e con un aspetto solare. Ha una buona testa, orecchie giuste, uno sguardo ammaliante e delle zampe grosse che indicano che arriverà ad un'altezza simile a quella di Zaira. All'inizio, quando mi avvicino, cerca di evitarmi poi quando 'la manipolo' energicamente e la stimolo al gioco si attacca a me tutta la giornata come un francobollo aiutato anche da piccoli bocconi di carne che le passo sotto il tavolo all'insaputa di Germano. |
Mi sembra di essere lì con voi, le foto il bagno al fiume....continua continua:p
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Il Santo, gli asini e i lupi di Gubbio: il giorno dopo.
..alle 13 arriva un pranzo interminabile, anticipato da una sangria casareccia, aiutato dal vino del posto e da una bottiglia di rosso frizzante secco, ultimo retaggio di un presente di Attilio (Cheope). le altre bottiglie le hanno fatte fuori Andrea e Germano, la sera prima del nostro arrivo.
Mangiando e chiacchierando le ore passano veloci: siamo tra gente piacevole e questo aiuta a stare bene. Zaira è felice ma ci tiene a sottolineare la sua nuova situazione nel branco venendo a sdraiarsi sotto il tavolo ai miei piedi continuamente. Sono soddisfatto di questo suo atteggiamento che sembra dire:sono contenta di rivedere degli amici ma ormai il mio posto è con il mio capo branco e non ho nessuna intenzione di rimanere qui. L'accarezzo di tanto in tanto e lei mi dispensa degli sguardi rassicuranti. Non è neanche gelosa di Bell che si è posizionata sotto la mia panca e che si fà tirare da me il naso e la coda, aprire la bocca per mostrare i denti in un ring immaginario ad un giudice invisibile. Penso più volte a come potrebbe essere con lei affrontando insieme il campionato giovani. Basterebbe averla con me all'ottavo mese per abituarla e poi via ad una gara dopo l'altro al compimento del nono mese. Bisbiglio i mei pensieri a Germano, per non farmi sentire da Mariapia mia moglie. Lui ha gli occhi lucidi ed è convinto, come me, che la piccola può fare grandi cose sul ring. Arrivano poi il tirami su e gli amari. Scopro un amaro che non bevevo da tempi immemorabili: il ferrochina bisleri. Ma il protagonista assoluto è l'elisir dei frati farmacisti le cui sensazioni che provoca ho descritto nell'anticipo di ieri... |
Il Santo, gli asini e i lupi di Gubbio: il giorno dopo.
...Andrea mi fa morire dal ridere quando rimprovera Ciccio che vuole salire sul tavolo per agguantare fra i suoi denti la prima bistecca disponibile. Gli intima una terribile parola in tono duro: Autogril! (intende dire se continui così ti abbandono all'autogril). Lui sembra capire e desiste dall'impresa. Ma potrebbe anche dirgli: panino o qualsiasi altra parola. Il piccolo dal tono della voce immagina una punizione terribile.
Arriva la nuvola di Fantozzi con pochi minuti d'acqua poi decidiamo di unirci alla festa del paese. Siamo l'attrazione della festa con i nostri 7 lupi e i paesani non si stancano mai di fotografarci. Il fidanzato di valentina esprime un suo pensiero:...basterebbe un euro a foto per... ci fermiamo al bar. andrea dice che il proprietario è uno stronzo: la sera prima non gli ha permesso di entrare nel suo locale con i lupi. Ma è l'unico bar del paese così entro ed ordino una decina di caffè che poi dispenso al gruppo per strada. andrea è convinto di poter salire fino in cima al palo del santo e si rammarica che non è previsto nessun premio per chi ci riesce: che sò un prosciutto o del salame. Germano cerca di farlo desistere dicendo dell'acido l'attico che a un certo punto ti attenaglia le braccia e ti fa precipitare in malo modo al suolo. Ma lui dice di sentirsi leggero (colpa dell'elisir) si toglie le scarpe e a mani nude affronta il totem. arriva a metà strada, poi non riesce ad andare avanti. Pochi secondi e scivola giù provocandosi una bella abrasione all'avambraccio sinistro. Ma non sente dolore ed è sorridente: è più difficile di quanto potessi immaginare, dice soddisfatto. Germano decide di riportare a casa Wakan e Lakota per potersi gustare il piatto del paese: lumache in salsa. Ma quest'uomo non si sazia mai?? Faccio in tempo a comprarne 2 porzioni (per me e per lui) prima che finiscano. ne assaggio qualcuna ma non ho più spazio nel mio stomaco. Germano mangia la sua porzione e quello che resta della mia aiutandosi con una montagna di fette di pane casareccio (si fa una scarpetta da far invidia ad una lavastoviglie) innaffiando il tutto con abbondante birra alla spina. Poi arriva il momento della partenza sono già le sette. Valentina ci anticipa di qualche minuto nella partenza noi aspettiamo Anna ed una delle figlie che devono rientrare per qualche giorno a Roma. Ci fa da guida per una nuova strada per rientrare dove gli autovelox latitano. la radio da una vecchia canzone di malika ayane che sembra rispecchiare la giornata passata insieme. per un attimo penso a Bell e ad immaginari ring da affrontare insieme. Chissà se si potrà fare. Michele |
Il Santo, gli asini e i lupi di Gubbio: il giorno dopo.
..dimenticavo gli asini: la corsa e alle otto e noi non possiamo rimanere. Facciamo in tempo nel vederli schierarsi lungo la strada impedendoci di passare. nefti e Zaira sono così stanche che stranamente li ignorano poi arriva fortunatamente l'omino, il vigile urbano. Prontamente ci crea un varco per farci passare.
Oggi zaira e Nefti sono ancora distrutte per tutto quello che hanno fatto ieri... e per solidarietà di branco anche Nut e iside si comportano alla stessa maniera come se avessero partecipato anche loro alla gita paesana. Michele |
giz alla riscossa!
UNA MERAVIGLIOSA GIORNATA...IL MIO GIZZINO STRAFELICE DI AVER RIVISTO TUTTI e io super contenta di aver rivisto germans e wakan con lakota..
michele non dakota ..ma lakota!!!!! prometto do torturare riccardo per foto e video cosi avremmo un quadro molto piu ampio di quanto siamo stati bene!!! comincio subito con il dire...algiz è ancora distrutto...meno male...siamo usciti per andare al lavoro e strano ma vero non ha frignato come suo solito è da buon lupo morto al rientro mi aspettava sdraiato in ingresso scondinzolando tanto per farmi capire "ok ok...ci sei sei tornata...ma io ho sonno cerca di non far troppo rumore per favore!!!" :p sono stata davvero felice nel conoscerti e ancora di piu ho avuto gioia nel vedere finalmente zaira avere quel che meritava..gioia affetto e un capobranco fantastico!!! l'ho finalmente vista serena...affatto agitata o stressata e sicura di se...il cuore si è aperto di gioia...e mi sono emozionata anche quando inaspettatamente mi ha addirittura riconosciuto... non ci contavo affatto invece poi con mio stupore ci ha salutato con i suoi salti! e per me vedere la sua tranquillita quando mi avvicinavo a lei..mi ha reso molto felice...sembrava mi stesse dicendo "guarda ..lo vedi...ora sto bene sono amata voluta e compresa..." ed era incredibile quando silenziosa silenziosa si avvicinava a me e mi dava dei baci dolcissimi...per poi correre a fare la pazza con algizzino!!!! vbe be da gran porcone il mio algizzino non ha gradito solo rivedere la sorella...ma si è felicemente diviso tra zaira e nefti..che ha ben corteggiato tutto il giorno...è stato anche piacevole poi vedere come nefti ha difeso algizzino che ringhiottava con wakan al giunzaglio...sembrava dire a wakino "sai che c'e voi siete due..e pure noi!!!ahahah lascia stare lo gnometto sa!!ahahaha" :rock_3 una giornata fantastica e davvero piena di emozioni!!! da ripetere!!! ironia della sorte indovina un po stamattina caro michele indovina un po dove ho portato il gatto a far visitare stamattina?dal tuo veterinario a trionfale...hahah strana la vita è? ora vado a rompere le scatole al lupo morto in ingresso..prendendo cosi un paio di ringhi perche lo sto svegliando e fa caldo...;) vi saluto ma vi aggiorno presto ..promesso!!!:lol: ps è bell nella foto dove non sei sicuro. e nella prima quando sono tutti i n macchina algiz chiude la fila a dx e nefti a sx..speriamo di riuscire a caricare i video sono molto lunghi ma meritano! |
Dopo tre mesi di turismo incessante quale migliore relax di una giornata passata all'insegna della bella compagnia lupi meravigliosi il tutto condito con un buon vinello????
L'unico rammarico è stato il forfait dell' Attilio Family e di Vincenzo e Marta. Grazie ragazzi per aver aderito al mini incontro in occasione del "Maggio di S.Antonio" di Isola Fossara. X Michele, guarda che hai visto nulla dell'angolo di Paradiso definito da Mariapia, ci saranno sicuramente altre giornate per mostrarti le meraviglie di questi posti. Grazie ancora, un abbraccio a tutti. |
Anche a noi è dispiaciuto molto non poter venire….lo sappiamo bene quanto sono meravigliosi quei posti (compreso l'unico bar con il barista che non ama i lupi!:lol:), e quanto ci si diverte a magnà e beve con Germano!
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come promesso ecco qualche fotina intanto..bado alle ciancie e andiamo dritti al sodo...tanto le foto parlano da sole....:p
http://img30.imageshack.us/img30/3916/dscf2605i.jpg scusate faccio una prima prova per vedere se mi ricordo ancora come si fa!!! |
appunto fatemi ricorda il link diretto e poi inserisco tuto ...scusateeeeeeeee
http://img30.imageshack.us/img30/3916/dscf2605i.th.jpg algiz e andrea..ancora decentemente poco brillocco!!!!aahha |
wakan e lakota...babbo e mamma..direi onore ai capostipidi...
http://img25.imageshack.us/img25/9752/dscf2637e.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 cani pazzi infiumati e inmacchinati!!!!! ahhahhah http://img94.imageshack.us/img94/1520/dscf2630k.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 |
nella precedente foto se non erro l'ordine era da sx nefti zaira (dietro) buran e algiz...bell nascosta chissa dove!!
ora abbiamo algiz che fa indiana jons contro corrente.... http://img534.imageshack.us/img534/2392/dscf2619.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 le meravigliose sorelle da sx bell (sguardo magnetico) e zaira( struttura e ora si puo dire...carattere decisamente delizioso...anzi gustoso!!) http://img534.imageshack.us/img534/6538/dscf2627.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 il pazzo di algiz che aspettava il lancio del bastone da germano http://img130.imageshack.us/img130/9342/dscf2624x.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 e qui risaliva il fiume http://img35.imageshack.us/img35/8053/dscf2619zu.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 primo piano a fine giornata dello gnometto (scusate ma amore de mamma..) http://img686.imageshack.us/img686/514/dscf2647m.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 con maria e michele algiz che gioca mi pare con nefti e zaira sotto al tavolo.. http://img63.imageshack.us/img63/6028/dscf2615.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 algiz http://img171.imageshack.us/img171/8931/dscf2624j.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 ever giz.. http://img9.imageshack.us/img9/2917/dscf2614i.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 stesso groviglio di cui sopra http://img42.imageshack.us/img42/335/dscf2611x.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 algiz e andrea http://img121.imageshack.us/img121/4764/dscf2617.jpg By nefertari01 at 2010-06-16 qualche minuto e vi beccate anche le altre...scusate l'attesa e scusate se non sto scegliendo le foto e un casino riuscire a decifrarle in piccolo con questo pc!!:roll: |
belli i Wakanini! dai dai con i video!:)
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Che invidia! Mi sarebbe piaciuto vedere Chepi con la famigliola riunita, sarebbe impazzita di gioia.
Complimenti per le foto, sono bellissime, forza con i video:rock_3 |
il video è quasi pronto....:rock_3
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Forza che stiamo aspettando:popcorn:
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Aspettando il filmato di Valentina...
Un altro piccolo tassello sul carattere di Zaira: oggi non l'ho portata in campagna con le altre temendo una delle sue fughe.
E' stata tranquilla con mio figlio Andrea ma al nostro ritorno si è comportata come se non esistessi: fatto insolito per lei perchè vive letteralmente per me. Evitava ogni mia attenzione nei suoi riguardi. Così sacrificando la partita della nazionale (non ho perso granchè) l'ho portata a spasso per una mezzoretta. Si muoveva con un passo ed un portamento straordinario, sicura di se. Ha marcato tutto il percorso, ha ignorato i soliti cani che da dietro i cancelli sembravano volessero squartarla. Stessa cosa con le macchine e le persone. Si è interessata solo a qualche gatto ma ha retto bene al guinzaglio. Una volta a casa pace era fatta e tutto è ritornato come prima. Queste lupe pretendono più di un'amante dispettosa. Che dire di più?? Michele |
Solo alcuni dei miei gatti passati mi "tenevano il muso" se azzardavo una vacanzina pur lasciandoli ben accuditi con cat sitters provati e conosciuti! Mai nessun cane mi ha ignorata al mio ritorno! Ma QUESTI sono speciali, non credi?
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Quote:
C'è da dire che Zaira oltre che ad ignorarmi cercava le attenzioni di mia moglie (che era venuta con me in campagna) ed era espansiva, in modo esagerato con mio figlio Andrea (cosa che normalmente non fa).Anzi quando ci sono io ignora entrambi i figli o meglio li segue attentamente con lo sguardo quando si aggirano fra le mie cose pronta ad abbaiare quando prendono qualcosa che lei immagina sia mia. Ma come ho scritto è bastata una semplice passeggiata insieme per ristabilire l'equilibrio: è diventata di nuovo la mia ombra. Quando siamo usciti invece Nefti è uscita fuori di testa ,per la gelosia, correndo per le stanze ed il giardino e saltando sui divani e sul letto come una furia. Ululando. Al nostro rientro ho sistemato tutto a quattr'occhi anche con lei: tu in campagna (capisce questa parola: infatti la domenica appena la pronuncio si prepara per farsi mettere il guinzaglio e salire in macchina) Zaira no. Zaira a spasso (capisce anche quest'altra parola) con papà. Sembra aver capito perchè mi ha leccato tranquilla. finalmente posso fumare la pipa in santa pace. Michele |
tra campagna e passeggi con i cani di michele..io triste triste ritorno senza cane..lasciato perche pronto per la partenza in danimarca...fortna che sara ben coccolato e accudito... tristi io e ricki al ritorno senza scocciatore tra i piedi!!!:( vbe torniamo a noi..nel frattempo ci consoliamo con un bel video :lol:
ecco a voi il video tanto atteso...mix tra i due lunghissimi fatti da riccardo a gubbio...questo è decisamente tosto..con salti e pazzie della giornata..ora sto rompendo le scatole a ricki perche ne faccia uno pu tranquillo...provate anche voi a convincerlo..intanto gustatevi questo pero...:lol: |
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Valentina,
forse non lo hai caricato il video e nel post non c'è nessuna indicazione per trovarlo. Tifiamo Algiz. Michele |
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Non era un cane espansivo sembrava quasi che non fosse affettuoso ma da piccoli suoi comportamenti capivamo che era molto attaccato al nostra famiglia e a me in particolare. Non amava neanche il gioco dei miei figli che allora al suo arrivo avevano 7 e 8 anni: dopo pochi minuti non partecipava più e si allontanava in giardino per stare tranquillo. Non entrava mai dentro casa neanche quando le porte erano aperte ad eccezione di capodanno e a maggio quando c'era in quartiere la festa della madonna: appena sentiva i fuochi d'artificio correva in sala hobby e si nascondeva dentro il bagno ( a parte questo non aveva paura di niente). Nella sua lunga vita (14 anni) ad eccezione di 4 estati (non era proprio possibile portarlo con noi) è venuto in vacanza sempre con noi. Per le 4 eccezioni gli abbiamo trovato una bella pensione a Bracciano(con clinica veterinaria annessa) con box ampio e spazio aperto al verde. Ogni volta che lo portavamo li, appena attraversava la porta d'ingresso ci ignorava ed era indifferente ai nostri saluti e immancabilmente defecava lungo il percorso che portava al box. Si comportava così anche quando lo riprendavamo: era insensibile ai nostri richiami quando l'addetto ce lo riportava. Ma non resisteva più di tanto:dopo un pò strattonava il guinzaglio sfuggendo al controllo dell'uomo , colto di sorpresa (pesava 45 kg)e ci correva incontro saltandoci addosso e leccandoci. una volta a casa ritornava riservato come sempre. Il quella pensione stava bene: avevamo pagato anche un extra per continuare ad alimentarsi con eukanuba e non con la 'sbobba' data agli altri. Dopo 4 settimane di pensione era sempre un paio di kg in più rispetto all'arrivo. Sentiva però la mancanza della nostra presenza.La sua famiglia. |
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Wow sono senza parole Vale e' veramente bello grazie:p
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Bello!!
Michele |
:lol: sono stupendi! brava Vale!
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grazieeeeeeee stupendi sono loro nn i video... ;-)
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Ho idea che Melampo provasse tutto l'attaccamento che ogni cane ha per la sua famiglia, solo che era duro come il metallo più duro e non gli veniva di sdilinquirsi tutti i momenti. Lui era un cane serio. Ne ho conosciuta una così, era una malamute del canile dove sta Ike ed era praticamente la canina di Marco. Lui se la portava nei boschi in mille avventure, cosa che lei gradiva molto, ma dimostrandolo sempre con misura. Solo non si trovava bene a casa con lui, lei era a suo agio in canile e a casa si girava dall'altra parte e non lo guardava neppure. Eppure lo adorava, glielo faceva capire in mille momenti! Per quello che ho visto i clc non sono cani seri, nel senso che ci stamburano sulla faccia tutto quello che sentono, e sentono un sacco!!! Zaira probabilmente ha un attaccamento potenziato dal fatto che da bambina ha avuto diversi cambiamenti e ora...non ne vuole più assolutamente! Ah, grazie per i racconti che fai, eh...
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La recessione e la desertificazione inesorabile delle cose belle.
Ieri sera siamo mancati per tre ore tutto il nucleo umano. Per rendere le cose più semplici, inusualmente, ho distribuito una razione doppia di pollo così 'le belve' in piena digestione avrebbero evitato ad ideare danni impensabili.
Ed è stata una scelta giusta in quanto al nostro rientro non abbiamo trovato nessuna distruzione. Entrando ci siamo preparati alle loro effusioni fisiche da mancanza della nostra presenza ( 3 ore o 3 minuti per loro è lo stesso) e Zaira, in particolare, quando mi rivede è sempre alla ricerca del contatto fisico per dimostrarmi la sua contentezza: zampe, muso, lingua e denti usa di tutto. Alla fine delle effusioni di base prende fra i denti il mio avambraccio destro fra i suoi denti e mi porta a spasso per la stanza. Lo fa delicatamente ma i lividi sulla mia pelle sono inevitabili e mi porta a giustificarmi, quando faccio la doccia al circolo sportivo, con chi mi domanda curioso:'Che hai fatto?' e resta incredulo alla mia spiegazione. Ma questa è Zaira e nessuna recessione economica desertificherà i suoi sentimenti e i suoi comportamenti connessi. ORAZIO ED IL BORGO ANTICO: L'ultima volta che ho visto Orazio era per San Valentino: appena mi ha visto entrare nel suo locale insieme a mia moglie mi è venuto incontro con un largo e sincero sorriso. Orazio è un personaggio fuori dal tempo attuale: alto circa 180 cm con una corporatura robusta ed una barba brizzolata, presumo abbia pressapoco la mia età. Indossa camicie larghe con il colletto grosso, fuori moda, sbottonate fin sotto lo sterno ed il suo torace 'peloso è ornato da robuste collane d'oro (l'ultima volta aveva anche anche qualche brillantino) e indossa braccialetti e anelli vistosi sempre d'oro. il pantalone immancabilmente nero leggermente slargato alla fine è sempre accompagnato da una fascia di raso nero alla vita. Al primo impatto, a chi non lo conosce, potrebbe fare una cattiva impressione ma poi basta parlare qualche minuto con lui per cambiare opinione sul suo conto..... |
...ama il suo lavoro e ti descrive i piatti del giorno con inusuale passione. Poi basta vedere come prepara il suo locale per convincersene: ogni stagione lo porta ad affrontare una tematica diversa: gli anni 50, i miti del cinema nazionale ed internazionale e così via e non bada a spese per realizzare queste sue scenografie. Entrando nella sala principale ti colpisce la carrozza romana (la botticella)degli inizi del 900 con il manichino del vetturino vestito con abiti dell'epoca (mancano solo i cavalli). la luce è soffusa ed i tavoli sono ornati da un bouquè di fiori, da antichi candelabri o lumi a petrolio. Niente televisione nelle varie sale:assolutamente vietata. In quella atmosfera irreale passi tre ore belle chiacchierando con i tuoi commensali sottovoce in completo relax. Ogni portata è accompagnata da un piatto particolare ideato e creato unicamente per quella. Il godimento comincia di già dalla sua visione estetica ancor prima di cominciare a mangiarlo. A volte è lui stesso a servirti perchè prova piacere a descriverti come è stata preparata la portata . alla fine della cena, dopo il dessert, arriva l'immancabile prosecco, rigorosamente italiano, che si compiace offrirti come un omaggio personale per averlo scelto ancora una volta.....
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La recessione e la desertificazione inesorabile delle cose belle.
...ieri sera era l'unico momento in cui potevamo essere tutti insieme noi 4, così abbiamo anticipato di un giorno la cena del mio compleanno (grazie francy di Cheope).
Da subito capisco che c'è qualcosa che non và: la botticella è sparita così come tutti i quadri e le stampe antiche alle pareti sostituite da televisioni sparse qua e là. I tavoli sono anonimi e non c'è Orazio che mi viene incontro bensì uno dei suoi ex camerieri che vestito di nero si distingue dagli altri in jeans e scarpe da tennis (i camerieri di Orazio portavano una divisa particolare che lui si vantava aver creato a proposito per loro). Le portate sono mediocri (di certo il pesce era surgelato) quasi insapori. L'atmosfera magica è distrutta dalla partita Germania-Ghana che i clienti guardano distrattamente. Anche i frequentatori di ora sono diversi di quelli di ieri: niente coppiette ma la solita famigliola romana che va dal nipotino al nonno ultrasettantenne frequentatori abituali di trattorie economiche. La panna cotta alla nutella dà il colpo finale alla serata. ci viene presentata in un piattino anonimo una sostanza gelatinosa, insapore, con tocchi di nutella sparsi qua e là con uno sparuto strato di zucchero a velo con in cima un ombrellino cinese. Il conto è una sorpresa: paghiamo la metà di quanto pagavamo con Orazio. L'omino in nero con un sorriso artificiale mi dice che mi ha fatto uno sconto di 11 euro (naturalmente niente ricevuta)sperando di averci ancora come clienti. Andiamo via insoddisfatti (avrei preferito pagare come avevo preventivato ed avere un servizio migliore)e pensierosi. Anche Orazio è stato stritolato, insieme al suo mondo particolare, dalla recessione ed il suo mitico ristorante è stato trasformato in poche settimane in una trattoria dozzinale di periferia. Che tristezza!! Guardo Zaira, mentre leggo l'sms di Germano: wakan, il padre, campione del mondo ed Algiz, il fratello, giovane campione del mondo.E' bella più che mai e il suo splendore mi proietta in fantasie da ring tutte personali. Chissà se..... Michele |
non sai con quale gioia oggi leggo la tua discussione....algiz il mio diavoletto giovane campione del mondo..tremo ancora alla notizia...e tremo sul serio ragazzi...non connetto da quando l'ho ricevuta!!!!
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Il deserto dei tartari.
Domani a Roma è la festa del Santo Patrono della capitale così ieri mattina siamo partiti per Barbarano Romano per passare 3 giorni e due notti a contatto con la natura nella nostra casa di campagna dentro il Parco Marturanum.
A malincuore abbiamo lasciato Zaira a casa con i nostri 2 figli, all'attenzione di Andrea in particolare. La scelta è stata ancora una volta giusta infatti anche ieri c'era la nipotina undicenne imbecille del generale: quando arriva da Roma per trovare i nonni si nota subito: grida a squarcia gola tutto il giorno(giocando nella piscina fuori terra e con il suo cane) o mette lo stereo al massimo e pur essendoci in linea d'aria 2 ettari di terreno e alberi sembra che sia a pochi metri da noi. Tutto quel rumore è uno scempio in un posto come quello e per Zaira è un richiamo irresistibile verso la fuga incuriosita dal baccano. La sera, ieri era splendida, mentre mia moglie sonnecchiava stanca (fare i contadini part time ti sfinisce) sul divano ho passato un paio d'ore fuori con le mie lupe. Seduto su un muretto mi godevo il silenzio della notte. Un silenzio relativo in quanto erano le mie orecchie a non sentire niente... |
Il deserto dei tartari.
...così non era per l'udito delle mie lupe. Sicure del bosco di querce alle nostre spalle la loro attenzione era diretta dove finiva la luce dei lampioni ed iniziava il bosco del parco,al di là del confine.
Le due ceke erano tirate e attente al massimo con le orecchie tipo radar che seguivano rumori a me impercettibili. Correvano continuamente lungo il muro ai miei lati e spesso correvano verso il confine fermandosi dove finiva la luce cercando con lo sguardo di squarciare le tenebre. Iside, che considero come una guardia del corpo incorruttibile, alle mie spalle si era scavata fra le foglie secche un giaciglio improvvisato, anche lei con le orecchie tese a vagliare i rumori lontani. Sembrava che tutti e tre si aspettassero, da un momento a l'altro, l'arrivo di un nemico a me invisibile (appunto i tartari come nel film). A mezzanotte tutti a letto ed anche loro a malincuore hanno accettato di restare chiuse all'interno di persiane blindate fino all'indomani mattina. Abbiamo chiamato più volte andrea per sapere di Zaira: all'inizio era attirata dalla possibilità di salire da lui poi si era ritirata in sala hobby sdraiandosi davanti alla porta corazzata che porta in garage aspettando una macchina che non sarebbe mai arrivata. Andrea la sera decide di dormire nel nostro lettone per stare vicino a Zaira ma non ha dormito tutta la notte: ogni 5 minuti Zaira ficcava il suo muso sotto il lenzuolo e capendo che non ero io che dormivo li andava via delusa...ed è stato così per tutta la notte. La mattina vedendola triste passa con lei un paio d'ore giocando in giardino con la palla da tennis ed i bastoncini di cipresso. Insieme a mia moglie decidiamo di rientrare in anticipo. Quando siamo arrivati Questa volta zaira, non mi ignora come l'ultima volta, anzi si piazza ai miei piedi vicino al portatile e mi guarda silenziosa. Tra un pò la porterò con me a fare una lunga passeggiata così capirà che non mi sono scordato di lei anzi..... Michele |
Oggi Zaira ha ricevuto visite
oggi Algiz (fratello di Zaira) si è trovato beato tra 4 femmine.
In giardino fa troppo caldo così preferiscono la frescura della sala hobby: http://img801.imageshack.us/img801/560/img0034y.jpg Algiz all'inizio è titubante: http://img10.imageshack.us/img10/323/img0048nq.jpg Poi trova anche lui la sua posizione preferita: http://img341.imageshack.us/img341/812/img0035ef.jpg http://img231.imageshack.us/img231/6606/img0049up.jpg Dopo aver recuperato le forze si da subito da fare, con le ceke bionde: http://img713.imageshack.us/img713/5584/img0053lq.jpg http://img31.imageshack.us/img31/9306/img0054oa.jpg http://img96.imageshack.us/img96/4015/img0055ba.jpg Poi si dedica all'italiana bruna: http://img132.imageshack.us/img132/7620/img0056ni.jpg http://img64.imageshack.us/img64/548/img0057wc.jpg http://img535.imageshack.us/img535/6872/img0058mi.jpg La giornata alla fine è volata e a malincuore ci si saluta. Al prossimo incontro. Michele |
è stata una giornata davvero molto bella..siamo stati benissimo..e vedere finalmente michele con le sue pipe mentre contempla il suo meraviglioso branco è stato un privilegio!!! di pochi aggiungerei... :p peccato solo sia finito in fretta e cosi presto..:( la giornata è sicuramente da ripetere ..e sono cuiriosa di vederli giocare con un po piu di frescura..:twisted:
algizzino decisamente triste di aver lasciato le 4lupe sara sicuramente lieto di ritrovarle al piu presto..e devo dire eehehe che con 4femmine non sapeva davvero piu a quale delle donne dare i resti...:o ahahhah da vero macho ha resistito fino all'ultimo ma poi a casa è crollato nel suo pertugio (il tavolo della cucina).. tuttavia è incredibile come recuperano in fretta questi cani due ore dopo il rientro riccardo (il mio fidanzato) chiama "beato tra le donne per scendere e in me che non si dica era pronto per il parco!!! come d'abitudine la sera scendere tutti e tre insieme il bestio mi viene a chiamare in camera dove io stanchissima gia riposavo nel letto..alal fine demorde e scendono per fortuna da soli..seppur algizzino al ritorno bel pensa di tornare a salutarmi al rientro..8) cmq è stata uan giornata davverp bella e molto interessante...vedere il comportamento din un branco di clc..ti fa capire motle dinamiche e molti meccanismi che con un solo sono solo supposti!!!! ed è stato acnhe divertente come il bimbo si faceva ometto in mezzo alle donnine!!!seppur il suo posto è stato subito adagiarsi accanto alla dominante delle 4..che come giusto che sia aveva i posti piu freschi!!! e nut è stata con lui davvero eccellente se ne è da subito innamorata..eppur senza gelosia lasciava algiz giocare anche con tutte le altre che cmq rispettando il suo ruolo si facevano da parte al suo arrivo!!!:p;-) una giornata da ripetere certamente..:rock_3 |
Gli ultimi fuochi d'estate...
Questa estate è stata per noi un’estate diversa dalle altre: non siamo riusciti a trovare in affitto nello splendido mare di Noto (Vendicari, Marzamemi, Capo Passero) una villa a pochi passi dal mare con un giardino con recinto a prova di fuga per le lupe come gli altri anni. Quindi stava concretizzandosi le reale possibilità di restare tutti a Roma. Una possibilità che ritenevo ‘ingiusta’ così ho deciso volontariamente di sacrificarmi per dare al resto della famiglia una possibilità di vacanza. Quest’anno è stato duro per tutti: per mia moglie con i suoi turni di guardia massacranti, per i miei figli per l’impegno applicato all’università ed anche per me.
Così loro sono partiti, ospiti nella villa al mare di mia cognata, con diversi ettari di terreno che confina con un porticciolo di pescatori di altri tempi. Il recinto fatto da un immenso muretto con pietre a secco non ci dava la sicurezza per evitare le inevitabili fughe delle ‘belve’. Così sono rimasto per 3 settimane da solo con le lupe a Roma continuando a lavorare. Lavorare e riflettere in solitudine tra le strade deserte di Roma e un McDonalds che ho frequentato di tanto in tanto quando non avevo voglia di cucinare. Lì mordendo panini e patatine osservavo altri ‘sfigati’ che come me erano ospiti del locale. Padri da soli con il figlioletto (divorziati??) altrettante madri da sole con figlio al seguito (divorziate???). Mi ha rattristato parecchio anche un gruppetto di 3 persone che ho incontrato un paio di volte: una madre con il figlio tetraplegico in carrozzina e relativa giovane badante sudamericana. Mentre la ragazza divorava con soddisfazione il suo Mac Menù, la madre masticava per il figlio pezzetti di hamburger e patatine che poi metteva in mano e spingeva delicatamente nella bocca del figlio che in qualche modo deglutiva con il suo sguardo inespressivo mantenendo una mimica facciale sempre uguale .La donna Doveva avere sui 45 anni ma la tristezza infinita che mostrava il suo volto la facevano sembrare già vecchia. Ma dov’era il marito ,il padre di quel ragazzo sfortunato?? Mi domandavo perplesso…… |
Gli ultimi fuochi d'estate...
.....Giornalmente ricevevo telefonate ‘di controllo’ da mia moglie, dai figli e persino dai miei nipoti.
Di controllo in quanto i miei nipoti stavano inculcando a Mariapia una fobia inesistente: ‘Zia non è che da un momento all’altro sentiamo al telegiornale la notizia di un medico trovato morto sbranato dalle sue lupe in solitudine??’ Fobia irreale in quanto ‘le bimbe’ mi adorano e non le sembrava vero di poter stare da sole con me tutto questo tempo. C’è da dire che quando ritorno a casa esprimono la loro felicità nel vedermi in modo irruento ed i graffi e i lividi si sprecano però effettivamente quando si è soli potrebbe succedere un incidente per così dire ‘in buona fede’ non comprensibile da chi non conosce e non ama questa razza particolare. Oltre alle lupe un’altra categoria è rimasta contenta della mia permanenza estiva forzata: le decine e decine di vecchiette, mie assistite, che vivono da sole. Solitudine devastante sotto ferragosto quando l’intero palazzo si svuota e non hanno la possibilità di avere compagnia dai vicini mentre i figli si godono una vacanza irrinunciabile. Effettuo decine e decine di visite domiciliari non necessarie ma non del tutto inutili. La solitudine fa paura di per sé e quando si è più in là con l’età la paura diventa vero terrore. Passo ore a discutere con loro, sorseggiando un caffè il più delle volte pessimo cercando di trasmettere a loro sicurezza ed ottimismo ma mi rendo conto che è un’impresa ardua. La visita immancabilmente si conclude con la misurazione della pressione, una stretta di mano ed un sorriso di speranza. Loro, le vecchine, mi ringraziano riconoscenti prima di essere di nuovo inghiottite in un vortice di paura e soffocante solitudine… |
Gli ultimi fuochi d'estate...
....Per far capire meglio di cosa parlo vi racconto 2 episodi vissuti in quei giorni:
1. Dolorina ha 83 anni. E’ sarda e vive a Roma da oltre mezzo secolo e non si è mai sposata (‘Sa non ho trovato l’uomo giusto!’ ci tiene a giustificarsi). Cura la sua persona con attenzione sia nell’igiene che nel vestire. Non ha parenti ne a Roma ne in Sardegna. E’ autosufficiente ma ha paura di uscire da sola per venire a studio, con le strade deserte e le saracinesche dei negozi inesorabilmente abbassate. Vive in un bell’attico tenuto maniacalmente lindo e pulito. Quando mi vede diventa un fiume in piena: sono giorni e giorni che non parla con una persona dicendomi fatti che non mi ha mai raccontato in vent’anni che è segnata con me come assistita. Mi racconta del suo lavoro di domestica presso un notaio fatto per decenni. Lavoro che le ha permesso di acquistare quella casa. Mi dice dei vicini e mi fa vedere anche una scrittura privata (il suo testamento) in cui ha intestato tutti i suoi averi alla coppia di vicini dello stesso pianerottolo. E’ delusa perché sono andati in ferie per un mese intero lasciandola da sola. Dopo una decina di minuti arriviamo al punto del perché mi ha chiamato: Si sente debole. A luglio ha fatto un check-up ematico e strumentale e gli esami sono tutti normali. Inusualmente ha la pressione bassa. Cerco di capire il perché e dopo un po’ il fiume in piena mi da la spiegazione che cercavo: ha fatto la spesa l’ultima volta il 20 luglio accompagnata dalla vicina (che paga regolarmente per il disturbo). Dal primo agosto si alimenta con fette biscottate ed acqua, finite quelle mangia solo qualche biscotto al giorno ed era venerdì 13 agosto. Quando scendo giù cerco un negozio di alimentari per comprarle qualcosa ma non c’è ne uno aperto. Così desisto…… |
A leggere queste storie viene il magone, quanti poveri vecchietti sono abbandonati a se stessi pur avendo magari figli o nipoti che non se ne curano che li abbandonano a loro stessi o nelle case di cura? povera gente, magari hanno lavorato tutta la vita per i figli è questo è il loro ringraziamento!
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Gli ultimi fuochi d'estate...
....2. Anna ha 85 anni, vedova con 2 figli. L’ultima volta che l’ho vista a studio, all’inizio di luglio accompagnata dal figlio, si muoveva ancora anche se stentava a fare un discorso logico. Lunedì 16 agosto mi telefona il figlio in stato di agitazione dall’ufficio amministrativo di una clinica di riabilitazione: Dottore ho dovuto interrompere le vacanze rientrando a Roma perché stanno per dimettere mia madre. Vengo a sapere che per andarsene un mese in ferie lui e la sorella hanno avuto la brillante idea di ricoverare la madre in una clinica privata convenzionata per la fisioterapia riabilitativa : volevano incrementare il movimento della madre mentre stavano in ferie lontani da Roma. Alla fine la madre è entrata in quella clinica con le proprie gambe e dopo 15 giorni ne stava uscendo in barella con catetere e pannolone fissi ed aveva perso ogni barlume di lucidità.’ Dottore lei ci deve aiutare. Prepari subito un foglio di ricovero così uscendo da qua la portiamo direttamente in ospedale (così ritorniamo in vacanza, penso dentro di me). Lo convinco a tenerla a casa per la sera e che sarei passato l’indomani mattina per valutare la situazione.
La mattina seguente mi si presenta uno spettacolo inverosimile osservando le facce della figlia, del genero e della badante rumena che non spiccica una parola d’italiano neanche a tirarla fuori con le pinze. I volti dei primi 2 esprimono indolenza e insofferenza. Chiaramente non per la madre ma per il giorno di vacanza al mare perso. La badante rumena ha una espressione terrorizzata pensando a quello che le spetterebbe accudendo la vecchia da sola a casa e ciancica delle frasi incomprensibili nella sua lingua. Lei, Anna è un fantasma: in pochi giorni ha perso oltre dieci kg. E’ allettata e non mi riconosce. Rifiuta di alimentarsi e mi sussurra che vuole morire in pace a casa sua. Poi mi dice una frase incomprensibile:’ Sta per uscire! E si tocca il catetere. La figlia mi viene in aiuto: E’ convinta che sta per partorire. Nessuno dei 3 vuole sacrificarsi ad assisterla a casa. E a niente serve dire che facendo il foglio di ricovero aveva buone possibilità di finire in un ospedale fuori Roma e che per la badante senza macchina sarebbe stato un problema assisterla. Il genero ha la brillante idea di chiamare subito il 118 che manda una ambulanza che avrebbe risolto ogni problema. Quando esco da quella casa mi sento deluso e svuotato. E’ in questi momenti che detesto la mia professione sentendomi inutile.Poi per un attimo Percepisco la sua presenza avvolta nel suo mantello nero, mi sembra anche di sentire il suo odore e il suo ghigno crudele mentre scuote la sua falce lucente. Sono sicuro che non rivedrò più Anna..... |
Gli ultimi fuochi d'estate...
.....Poi arriva il giorno del rientro: la famiglia si ricompone ed il branco è completo. Iside, Nut e Nefti sono eccitate dal ritorno di Mariapia, Andrea & Luca. e sono incontenibili. Zaira è contrariata e resta in disparte. Mia moglie la chiama più volte ed alla fine di controvoglia anche lei contribuisce a dare il benvenuto però senza troppo entusiasmo.
La sera si ripropone ‘il dramma del letto’: qualche mese prima era esploso all’improvviso senza una vera ragione. Forse aveva contribuito l’esposizione fatta al mattino: per la prima volta era con me sul ring senza Nefti che era rimasta a Roma perché in calore. Sul ring era stata perfetta e sembrava una dea dell’antico Egitto. Quella sera vado a letto qualche minuto prima di mia moglie e lei Zaira vedendola arrivare cerca di impedirle ad ogni costo di coricarsi accanto a me. Non c’è modo di farla desistere e arriva anche a ringhiare. Ma riusciamo a fregarla con semplicità. Invertiamo i ruoli: mi alzo. Mia moglie si corica dopo qualche minuto faccio lo stesso anch’io. Zaira a questo punto è soddisfatta. Va a leccare Mariapia e poi tranquilla si sdraia a terra dal mio lato del letto. Anche Quella sera anticipo,casualmente ancora una volta, di qualche minuto mia moglie. Lei è combattuta cerca di impedire a Mariapia di coricarsi con le buone maniere: leccandola, spingendola con il muso e le zampe. Poi desiste viene dal mio lato mi lecca il volto, ritorna dall’altro lato e fa la stessa cosa poi trova definitivamente la quiete sdraiandosi al solito posto. Un ‘Brava Zaira’ ed una carezza sulla testa le fanno emettere un sospirone liberatorio. L’indomani mattina in giardino cominciamo un breve allenamento pre ring con lei e Nefti. Nella prossima esposizione partecipano entrambe nella stessa classe e per la prima volta saranno avversarie. Prendo con me Nefti mentre Mariapia prende Zaira e cominciamo a girare. Ma è un disastro: Zaira attacca Nefti continuamente e non si riesce a completare un giro. Invertiamo i ruoli: lei con me e Nefti con Mariapia. Magicamente si ricompone la quiete e si riesce a girare tranquillamente e a farle aprire la bocca per mostrare i denti. La stessa cosa si conferma nelle mattine seguenti. Resta l’incognita di come si comporteranno nel ring vero con le altre presenze ma sono ottimista. |
le bimbe sul ring si sono comportate bene direi no?
mi ha fatto molto piacere rivedervi..anzi..mi scuso se io e riccardo siamo scappati domenica scorsa..pero per farci perdonare perche non organizziamo qualcosa sabato sera dopo l'esposizione a roma?:p |
Oggi all'Esposizione Internazionale di Roma
Oggi alla Riserva del Principe di Capena(un agriturismo) è iniziata l’Esposizione Internazionale di Roma (organizzata dal Kennel Club Roma). C’erano dei grossi nuvoloni neri che non facevano presagire niente di buono per una gara che si teneva su ring all’aperto sull’erba. Poi il vento ci ha dato una mano e si è visto anche qualche raggio di sole.
Zaira quando partecipa ad una gara da sola con me (senza mia moglie e Nefti) da il meglio di se stessa: sul ring è attenta e presente a quello che sta vivendo in quegli attimi. E’ molto femminile anche se è un fascio di muscoli tirato al massimo con una linea dorsale non contratta , un labbro eccezionale con un’angolazione anteriore e posteriore in armonia,un passo fluido con una buona spinta del posteriore (frasi prese dal giudizio scritto dal giudice). Nelle 2 ultime gare a luglio (internazionale di Roma organizzata dal gruppo cinofilo capitolino) aveva conquistato una riserva di Cac & Cacib, alla speciale di Ercolano una riserva di Cacib. Oggi finalmente è arrivato il Cac ed il Cacib. Il giudice, Anna Albrigo, è la prima volta in assoluto che la incontriamo e ha scritto per tutti i clc un giudizio molto dettagliato arrivando quasi sempre all’ultimo rigo del foglio a disposizione anche quando alla fine dava solo un 'molto buono'. Perdiamo lo spareggio per la miglior femmina con Gradisca portata da Simona (Prende pure il BOB) ma va bene così...... |
Oggi all'Esposizione Internazionale di Roma
....La guardo negli occhi (Zaira) e vedendo una luce riflessa di felicità immensa vorrei abbracciarla (ma sono contrario a queste effusioni esagerate).Zaira, Ogni giorno che passa mi sorprende sempre di più: ormai è da oltre 10 giorni che non si oppone più all’arrivo di mia moglie a letto dopo di me. Va da lei le lecca il volto poi fa la stessa cosa con me e poi si draia a terra soddisfatta dal mio lato del letto.
Germano più volte mi ha detto che sbaglio ad umanizzare le mie lupe ma non è così: non sono io che umanizzo loro ma sono loro che hanno ‘canizzato’ me ed oggi è successo un evento strano che sembra confermarlo: una femmina di 2 anni circa di cane da pastore maremmano abruzzese che aveva il trasportino vicino al nostro tirando il suo proprietario con il guinzaglio mi si è avvicinata e con una zampa, delicatamente mi ‘bussa’ sulla coscia. Non capendo cosa volesse guardo l’umano che imbarazzato mi dice: desidera che le accarezzi la testa. Lo faccio e resto esterrefatto dalla sua espressione di gioia. Ribussa più volte poi ad un certo punto soddisfatta ritorna nel suo kennel. Michele |
Complimenti, mi fa piacere leggerti, Zaira e' molto sensibile, mi sembra di vedere Chepi, anche lei ci fa sudare ogni conquista, del resto se fosse facile ottenere i risultati non ci si divertirebbe piu' no?:lol:
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Quote:
Grazie... ;-) |
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