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Ai miei do la paghetta apro il cancello e li lascio andare dove vogliono, di solito tornano dopo 2/3 ore, e io mi godo il silenzio della casa senza loro!
:lol: ahahahahahahahaha cmq se la forestale ti trova col cane libero ti fa 2 palle cosi' proprio perchè qui ci sono riserve e bisogna preservare gli animali selvatici Io di solito il Rey lo libero SOLO se sono sicura al 100%di non trovare nessuno, in caso contrario viaggia col guinzaglio estensibile di 8 mt, fortuna che in giro trovo solo persone responsabili che hanno il cane libero solo se lo sanno gestire! |
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Ma allora mi prendo un gatto... mi spiego, NON VOGLIO perdere il mio cane dietro ad una lepre... quello che voglio è che se dico NO e lui mi è abbastanza vicino (a portata di voce), si fermi. Ma un cane che, lontano da me, non ha l'istinto di curiosare o di chiedersi se prenderà quella lepre... è ancora un clc? Tra parentesi, senza quell'istinto, senza quell'indipendenza mentale, senza quella frenesia di seguire un odore per arrivare a mangiarsi un po' di carne, con Thai in ricerca farei molta più fatica, dato che non è "goloso" e non fa le cose per le coccole... Penso a quanti vedo lavorare volta dopo volta per riuscire "staccarsi" dal cane, che non cerca perchè guarda quello che fa il conduttore, o perchè ha paura di lanciarsi nei rovi, o di saltare un fossato... Invece loro sono perfetti per il lavoro, questo intendo... è quello che diceva Diego, se prendi una Ferrari puoi andare a girarci per il centro ai 40 all'ora, o tenerla nel box e ammirarla... è facile! Ma se la prendi e ci vai in pista, per quanto difficile sia da guidare, nessuno ti supererà con la sua Fiesta! Perchè volete che una Ferrari diventi una Fiesta??? :( |
Ruggero devi scusarmi ma anche io stento a capire bene ciò che intendi trasmettere, nonostante abbia letto tutto.
Mettendo da parte varie ed eventuali provocazioni che non mi interessano, io non ho capito se stai "condannando" il carattere del clc in senso generale o nello specifico rapporto che un clc ha nei confronti di un altro cane sconosciuto magari anche di pari sesso. O, altresì, dell'atteggiamento di un clc nel cuore di un bosco dove può essere facile incontrare qualche animale selvaggio. La razza ha fatto dei buoni passi in avanti sotto il profilo caratteriale. Parlo sopratutto della gestione che si ha di un clc in ambienti diversi. Al giorno d'oggi troviamo molti clc che hanno alle spalle una buona educazione ed hanno al loro fianco dei padroni appassionati e responsabili i quali hanno vincolato quasi tutto il loro tempo libero per educare ed addestrare per bene il loro peloso, facendo in modo che lo stesso avesse una reazione di non stress (o stress minimo) in qualsiasi ambiente. L'educazione vera intesa come una continuità di azioni e abitudini svolte senza mai arrestarsi durante il famoso cammino di crescita di un cucciolo (che va dalla nascita sino a maturità caratteriale del cane), è basilare. Se fatta con costanza e sacrificio la maggior parte delle volte porta a risultati ottimali simili a quelli sopradescritti. E ne abbiamo tanti di questi esempi...molti di noi vanno ovunque perchè il cane SA STARE OVUNQUE. Poi potrebbero anche esserci dei casi eccezionali. Quindi se si parla del carattere del clc in generale ribadisco che le nuove generazioni (accompagnate da padroni idonei) sono un esempio di ascesa. Mi riferisco sopratutto all'atteggiamento tranquillo e poco ansioso che un clc ha nei confronti delle persone non conosciute e nei confronti di luoghi a lui nuovi sopratutto se molto urbanizzati (gruppi numerosi di persone, macchine e moto che passano vicino, urla di bambini,musica,ecc...). Pochi clc diffidenti, tanti aperti e molto curiosi delle novità, vogliosi di scoprire il mondo senza alcun timore. se invece il discorso è inerente all'atteggiamento aggressivo della maggior parte dei clc nei confronti di cani che non conoscono beh io posso dire che in tutta la mia vita difficilmente ho visto cani dello stesso sesso sconosciuti andare d'amore e d'accordo tranquillamente e, senza continuare a scrivere richiamo una frase di Diego che si allinea con il mio modo di pensare. Quote:
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La mia esperienza è decisamente limitata, ma il mio piccolo mi sembra abbastanza gestibile, anche se a volte devo alzare la voce per farlo tornare (es. salire sulle scale dal cortile, invece di infilarsi nelle cucine altrui ;-) ) E se non torna al secondo richiamo con ringhio, lo metto sotto per poi farlo venire più velocemente.
Cmq è ancora cucciolotto: si comporta bene con i cani ma ancora non sente odore di gnocca, e al contempo è più facilmente distraibile ai comandi. Ho cmq notato che TUTTI i pastori tedeschi che ho conosciuto sono molto più problematici di molti clc che ho conosciuto, nei confronti di altri cani. Ipotizzo anche che forse i clc siano sì da socializzare, ma preferibilmente non con altri clc (o di sicuro non esclusivamente), non fosse altro che il modo di giocare alla dominanza di un CLC non da tutti i cani può essere compreso. |
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Se non lo fa mai uscire o lo fa uscire molto poco, se non lo porta spesso in città sopratutto durante la fase di crescita per farlo abituare di sicuro si ritrova un cane meno socializzato, la territorialità è un altra cosa ;-) quella puo' manifestarsi anche in difesa del proprio appartamento di città. |
per Runningwolf:
M'interessava SOLO porre l'attenzione (se mai ce ne fosse il bisogno) sul carattere diciamo "particolare" del CLC in generale, non dubito anzi sono convinto che un'attenta selezione da parte di allevatori preparati possa in futuro migliorare queste caratteristiche negative. HO CAPITO che non dovevo ecc ecc ... HO CAPITO che sono un pazzo squilibrato che se ne infischia dell'altrui esistenza e che utilizza il suo CLC per sterminare impunemente i cani degli altri, ma il punto NON è questo... nella mia vita ho sempre avuto cani, pochi per fortuna perchè tutti morti di vecchiaia, il più "difficile" è stato Dago un maschio di p.b. Groenendael morto all'età di 16 anni, cane molto eccitabile, ma sempre controllabile, la sua indipendenza non arrivava mai al punto di non ritorno... prima di Grisa ho avuto Duska dolcissima boxerina anche lei morta di vecchiaia a 12 anni, Duska era un cane rognosissimo con le altre femmine, ma non mi ha MAI dico MAI disubbidito una sola volta,. era un cane che "comandavo" veramente con il pensiero. Ora io NON sono assolutamente un esperto a differenza di qualcuno che tanto ama sproloquiare (ogni riferimento ai navarri è voluto ed intenzionale) non porto il cane in campo in quanto ho una mia visione sulla gestione del cane che haimè si scontra con la realtà di cui stiamo parlando, con gli altri cani non ho mai usato la museruola, cosa che con Grisa stò facendo normalmente e mi dispiace, mi dispiace toglierle quella libertà che un cane (qualsiasi cane) dovrebbe godere. Ora però sarò stato anche sfortunato e/o incapace di gestire il mio animale ma che si voglia farmi passare come l'unico che ha problemi, ragazzi ve la lancio io una sfida a questo punto se volete organizzo un raduno in cui vorrò vedere con i miei occhi torme di CLC maschi e femmine indistintamente che liberi e sotto controllo passino una giornata in un campo o in un bosco dove vorrete senza vedere il benchè minimo segno di zuffa... naturalmente in testa ci saranno i navarri con i loro magnifici, spettacolari nonchè addestratissimi cani che mi dimostreranno con i FATTI come sia semplice la gestione del CLC. Ovviamente voglio tutti cani che seguono corsi d'addestramento in campo con tutti i brevetti del mondo, li voglio vedere fuori dal loro ambiente, in situazione di stress o di rischio... Siccome TUTTi coloro che hanno provato sanno benissimo che non è così, almeno si abbia l'onestà intellettuale di dichiararlo. PUNTO |
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chi ha redatto lo standard di questa razza aveva ben ragione di dipingere come obiettivo della selezione caratteriale(e sottolineo che obiettivo solo può essere in una giovane razza non ancora fissata) fosse un cane "Pieno di temperamento, molto attivo, resistente, recettivo, rapido nelle sue reazioni, intrepido e coraggioso; di una fedeltà eccezionale verso il padrone; resistente alle intemperie, cane da utilità polivalente." Se posso recriminare a Ruggero che il cane deve essere sempre sotto controllo ma, concordo con lui che SELEZIONE CARATTERIALE, nel senso che in zootecnia e Cinofilia con la C maiuscola si richiede, e non quello che sento a più mandate affermare a destra e manca come perle di saggezza, nel Clc se ne vede poco e niente. Il lupo tira e vende, l'importante e far in modo che il lupotto sia più o meno in grado di andare nelle mani di chiunque lo richieda...certo rispetto al lupo che se magna tutto e tutti è un passo avanti, ma in una direzione diversa rispetto allo standard. |
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Però qui e c'è qualcuno che sproloquia sei proprio tu. E metti in bocca agli altri cose mai dette. Noi ai raduni spesso ci andiamo e non pretendiamo certo che un maschio di 7 anni giochi con un altro maschio dominante o baggianate varie. Però se non riesci nemmeno a gestire un cane solo (quando avevamo esclusivamente Navarre, lui era sempre libero, in pineta come al parco) non puoi imputare i tuoi insuccessi personali a difetti di tutta la razza. Tutt' al più preditela con il tuo allevatore che non ti ha ben informato di ciò che acquistavi o preditela con te stesso che evidentemente non riesci a gestire un cane così diverso dai precedenti. p.s. NON lasciare un cane libero in situazioni di stress con altre decine di cani dello stesso sesso a pochi metri fa appunto parte della "GESTIONE" di un cane. |
Pretendere che maschi e femmine vadano d'accordo con esemplari dello stesso sesso è ingiusto, eccezion fatta per quei soggetti che si conoscono e si rivedono con regolarità e che quindi hanno instaurato una sorta di meccanismo di branco. Nel branco vi sono le gerarchie grazie alle quali vi è una sorta di equilibrio, che anche lì si può rompere. Ma al di fuori del branco il cane per sua Natura tende ad essere competitivo come spiegava Diego. Ci sono razze in cui la selezione ha snaturato questo concetto e si è giunti ad una quasi totale assenza di competizione e di senso gerarchico. Pretendere questo su un clc è a mio avviso uno scempio!!! Poi che vi sia un soggetto particolarmente tollerante (tipo Miki di anto) ok è una cosa bella, però la pretesa che debba essere così per tutti non la condivido.
Ruggero il campo serve in primis per la gestione (e certi modi di fare campo non snaturano il vero e sincero rapporto cane-uomo, anzi lo rafforzano perchè ne aiutano la comprensione), soprattutto a far selezione caratteriale perchè se in un cucciolo/one vediamo le predisposizioni genetiche, solo con il lavoro approfondito e sempre più difficile si vede la maggior adattabilità tra due soggetti a migliorare nel suo rapporto con l'uomo. Negare l'importanza della predispozione a migliorare è come negare la Domesticazione del cane. L'uomo primitivo tra cuccioli selvatici tutti impauriti a selezionato su quelli che nel corso della vita meglio sia adattavano alla vita dell'uomo, e via via nei secoli dal selvatico si è passati al domestico. In una razza eteregenea come il clc alla stessa maniera solo la verifica della maggiore predisposizione ad evolvere dei soggetti porterà ad una vera selezione e omogeneità nei risultati. Nel lavoro di UD (inteso nel senso di selezione e non di agonismo) si possono vedere tutti i lati lupini e indiseriderati emergere nei soggetti, valutare la migliore predisposizione a superarli. E inutile dire che si sono raggiunti risultati di selezione perchè ho un soggetto particolarmente docile, quando un fratello della stessa cucciolata, messo a due mesi a vivere in una casa vicino al bosco, con persone e altri cani è ritornato un lupo (mentre a due mesi era socievole). Un Pt nelle stesse condizioni resterà un Pt, con qualche lievissima inflessione, quindi non parlatemi di risultati della Selezione caratteriale nel clc che è proprio fuori luogo! |
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...e comunque, c'è gente come Diego e Roberto col cane ci lavora, e non sono dentro un campo, sono fuori, nei prati, nei boschi, per le strade, magari con intorno persone, automezzi, elicotteri, insieme agli altri cani che stanno lavorando. Non è esattamente un recinto chiuso e privo di stimoli. Sarà, forse loro "tutti i brevetti del mondo" se li sono meritati facendosi un culo a capanna? Quote:
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Riuscire a fermare in tempo il cane in qualsiasi situazione. Ho visto clc che appena vedevano un cane o un selvatico partivano in quarta anche se il padrone gli aveva dato l'ordine di star fermo per questo spero che in futuro tutti i clc diventino un pochino più facili da addestrare e più obbidienti. Infatti avevo detto che bisogna tenerli sempre vicini i cani nel bosco e che io lo richiamo anche quando a qualche metro da me vorrebbe girare la curva prima di me. la selezione caratteriale dovrebbe vertere su cani inclini all'addestrabilità(che rimangono comunque reattivi se ce n'è bisogno o se sfidati),io non sono di certo pro-cani peluches. per me c'è differenza fra un clc "labradorizzato",apatico o simil ameba e un clc equilibrato e molto ubbidiente. |
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ma quanto siete antipatici??? Non so i clc.... ma tanti cani, liberi, recintati e sconosciuti solitamente non si calcolano a vicenda. Potrebbero scegliersi un "amico" momentaneo con il quale c'è feeling e giocarci un po. Di sicuro non c'è una mega rissa. Si ignoreranno bellamente a vicenda per la maggior parte del tempo. Sperimentato |
Io non parlo di mega risse, ma di zuffe per lo più a 2. Mica di canicidi...
proviamo con un recinto con dentro labrador, husky, malinois e pt tutti maschi o tutte femmine e vediamo che fanno? |
Sicuramente è innaturale.
Dove vado io è terra di nessuno. Non ci sono mai gli stessi cani e l'area molto grande. Tutti liberi!! Piccoli, grossi, giovani, anziani, femmine e maschi. Ci saranno stati una 40ina di cani. Che fanno, se la prendono con tutti?? Si ignoranno. |
Mi spiace ma non è normALE CHE SI IGNORINO....la comunicazione è alla base dei rapporti sociali, un cane che ignora (ed è da vedere se realmente ignora o se sta facendo 8000 segnali di calma....)suoi simili in situazioni dove la normalità sarebbe un contatto sociale - e per contatto sociale intendo dall'occhiata al ringhio- ha dei problemi o è solamente un sacco inibito dai padroni.e l'inibizione totale porta alla frustrazione del cane...Io evito accuratamente un cane che si isola completamente....ma io sono io....
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Avete tutti degli agnellini si vede...io no.e visto che ogni cane ha il suo carattere e di zuffe ne ho viste tante tante.....questa cosa sperimementata vorrei vederla... |
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E' quello che sempre faccio nel mio piccolo quando le persone mi chiedono delle informazioni sulla razza. E lo fanno molti di noi. Se mai ce ne fosse bisogno? Sopratutto in considerazione degli aggiornamenti del sito adozioni, e non solo, io credo che NON SIA MAI ABBASTANZA ;-) |
per Alessio:
...Se posso recriminare a Ruggero che il cane deve essere sempre sotto controllo ma, concordo con lui che SELEZIONE CARATTERIALE, nel senso che in zootecnia e Cinofilia con la C maiuscola si richiede, e non quello che sento a più mandate affermare a destra e manca come perle di saggezza, nel Clc se ne vede poco e niente. Il lupo tira e vende, l'importante e far in modo che il lupotto sia più o meno in grado di andare nelle mani di chiunque lo richieda... ...Ruggero il campo serve in primis per la gestione (e certi modi di fare campo non snaturano il vero e sincero rapporto cane-uomo, anzi lo rafforzano perchè ne aiutano la comprensione), soprattutto a far selezione caratteriale perchè se in un cucciolo/one vediamo le predisposizioni genetiche, solo con il lavoro approfondito e sempre più difficile si vede la maggior adattabilità tra due soggetti a migliorare nel suo rapporto con l'uomo... D'accordissimo con te Alessio infatti non ho assolutamente criticato chi lavora con il proprio cane in campo, anzi... quello che sto "disperatamente" cercando di dire è che aldilà dei comportamenti personali (più o meno criticabili e/o irresponsabili) mediamente la razza CLC è soggetta a problematiche caratteriali diciamo così; impegnative, poi come in tutte le cose c'è chi usa il cervello e chi invece usa il c..o per ragionare, probabilmente io sono uno di quelli ma questo non sposta il problema. La mia storia voleva SOLO evidenziare questo aspetto, ma come al solito qualcuno che "tutto sa" si è permesso di spostare il ragionamento sul comportamento personale dimostrando così che quello che vale "probabilmente" per me, per lui vale "sicuramente" ... oltretutto cosa c'entra l'allevatore? Sottile e vigliacco modo di seminare zizzania... per Starjumper: ...e comunque, c'è gente come Diego e Roberto col cane ci lavora, e non sono dentro un campo, sono fuori, nei prati, nei boschi, per le strade, magari con intorno persone, automezzi, elicotteri, insieme agli altri cani che stanno lavorando. Non è esattamente un recinto chiuso e privo di stimoli. Sarà, forse loro "tutti i brevetti del mondo" se li sono meritati facendosi un culo a capanna? BRAVISSIMI! Hanno entrambi la mia più sincera ammirazione ma l'eccezione non può fare la regola, credo che con molto impegno, capacità, bravura e dedizione ( e un pizzico di fortuna) un bravo addestratore potrebbe far fare ricerca anche a un leone, hai presente il circo? Da li ad arrivare a dire che il leone sia adatto alla protezione civile.... per Wilupi: ...la selezione caratteriale dovrebbe vertere su cani inclini all'addestrabilità(che rimangono comunque reattivi se ce n'è bisogno o se sfidati),io non sono di certo pro-cani peluches. per me c'è differenza fra un clc "labradorizzato",apatico o simil ameba e un clc equilibrato e molto ubbidiente. anche con te d'accordissimo sulla selezione caratteriale, sul CLC equilibrato e molto ubbidiente invece, mi fai "qualche" nome? per favore? O meglio pensa a quanti CLC ci sono in giro (credo migliaia oramai no?) e pensa a quanti potrebbero o dovrebbero essere come dici tu... E non prendetelo come un attacco personale (a parte i navarri) amo il mio cane almeno quanto voi, semplicemente possiamo chiudere concordando tutti che non hanno proprio un bellissimo carattere? |
per runningwolf:
bene era SEMPLICEMENTE quello che cercavo di dire, detto questo sono il primo a censurare il MIO comportamento, ma questa è un'altra storia... se vuoi ti spiego che da piccolo ecc ecc ma credo non sia questo il luogo adatto ;-) |
Ovviamente, va fatto notare, il carattere di ogni cane, così come la morfologia, è sempre diverso. Specie nei CLC, dove ogni membro personifica il ruolo che avrebbe avuto da lupo, nella gerarchia del branco.
Ad esempio, per quanto riguarda la socializzazione con gli altri cani, Siria è estremamente aperta: che siano piccoli o grandi (è innamorata dei rotweiler :roll:...) e senza alcuna distinzione di sesso... Anche se ho notato che riconosce i suoi "simili": di fronte ad husky e soprattutto clc, inizia a saltellare, tutta gasata 8) (ahaha figuratevi, la appena entrata in casa si è gettata sparata, tutta impettita, verso il cagnolotto dalmata di marmo che abbiamo affianco ad un mobile! quando si è accorta che non aveva odori è rimasta sensibilmente delusa... Poi quando li vede in TV... delle volte è tentata di entrare nello schermo!) Per quanto riguarda posti nuovi e persone sconosciute... tutto perfetto, quasi sempre tranquilla se non fosse x quegli uomi (solo sesso maschile, adulto) che evidentemente riconosce come dominanti. Di fronte a loro si fa titubante, a volte seriamente schiva... Lato personale del carattere che comunque va e può essere migliorato, anche se di poco. |
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E per la cronaca, io dubito di riuscirci, ma per i MIEI limiti :lol: |
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x duska... x concordare con te con "i clc non hanno proprio un buon carattere" forse è necessario scendere a compromessi.
Se vogliamo intendere buon carattere come quello di un PT perfettamente e non difficilmente addestrato, efficientissimo, più che ubbidiente ecc o di un maltese da salotto; ovvio, sappiamo tutti che il CLC è impegnativo, a volte difficile da socializzare, pronto a mettere tutto e tutti alla prova x azzardare ad essere l'alfa...quindi sì, ahimé caratterino tosto. Se intediamo buon carattere come affettuoso, fedele, protettivo, non aggressivo, allora non si può dire che i nostri cuccioloni non abbiano un buon carattere. Ovvio, un cane propriamente detto forse in alcune occasioni avrebbe dato meno grattacapi e sarebbe stato più affidabile, me lo dico anche io; ma non tornerei mai indietro... Le soddisfazioni che danno questi lupi, lasciatemelo dire, sono diverse... entri nel loro mondo, a contatto con quel lato selvaggio che sotto sotto ammalia chiunque ama i CLC. Se poi entri nel suo cuore, diventi la sua stella alfa, e tutta la tua famiglia un branco indissolubile...fantastico |
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In genere l' allevatore è il primo contatto e la prima fonte di informazioni per chi prende un cucciolo...o no? Quote:
Ma sono sempre cani che richiedono attenzione e non farsi i cavoli propri a rimirar le farfalline...ci sono altre razze più adatte a questo. Per quanto ci riguarda, dopo aver avuto dei clc non potremmo nemmeno pensare a un altro cane con un altro carattere. |
l'ennesimo discorso sul carattere del clc.........ma non siete ancora stanchi di parlare sempre e solo delle stesse cose???
Il clc è così....il mio ringhia...il mio fa le piroette.....il mio si azzuffa con un'altra femmina perchè il mio è femmina.......il mio si ingroppa un'altro maschio anche se è maschio...............e basta!!!! Quanti di voi che vi lamentate di come si comparta il proprio clc con un'altro cane hanno fatto qualcosa???? Quanti sono andati in un campo e hanno fatto dell'obbedienza per placare questo comportamento??? Quanti preferiscono andare alle expò invece che lavorare e correggere il proprio cane???? Se non lo avete fatto...........allora non lamentatevi se il vostro cane è anche solo una iena al guinzaglio............capisco di più e accetto di più che dei cani liberi si possano azzuffare e chiarirsi a modo loro. |
per i navarri:
...Purtroppo da tempo alle mostre vengono portati principalmente cani amorfi o super fifoni imbottiti di tranquillanti...:roll: Addirittura vincono il BIS ! L' antitesi di un cazzo di lupo cecoslovacco! Andatevi a vedere un ring di dogo argentini, o di pastori del caucaso ma anche di boxer, che vengono messi uno di fronte all' altro per farli mettere nella posa più cazzuta !:shock: __________________ forse siete voi che pisciate un po fuori dal vasino... lo si capisce benissimo perchè amate i vostri cani. |
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e ovviamente la Maico non è tra questi:roll: |
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p.s. ha ecco dal profilo: Ruggero Zigliotto, proprietario di Vega della Vittoria Alata, figlia di Takoda -cane super bravo, fratello di Tristan, uno dei pochi che anche in mezzo ai maschi riesce a girare libero- e Petra Seda Eminence, famosa per sfornare cani molto docili, (ho conosciuto buona parte della cucciolata "S" ed erano tutti molto amichevoli con i propri simili anche da adulti :Stella, Sunny ma anche la povera Sirka). Mi sa proprio che il problema qui sei tu... |
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li avro' anche trovati tutti io...saro' sfigata, sarà che dalle mie parti non è un cane conosciuto... e anche al corso di base ho imparato molto ma poi quando il cane iniziava a ringhiare agli altri sono stata confinata nel campo vicino e se oggi il Rey è come è il merito e TUTTO solo mio e del culo che mi sono fatta da sola dai 15 mesi in poi, loro mi hanno dato le basi ma niente piu'! |
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Ciao, Scila. |
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Beh, direi che Scila ha riassunto concretamente e poeticamente :lol: il pensiero che intendevo far passare. Più chiaro di così!! 8)
Ruggero: non si tratta di traformare tutti i CLC in cani da PC o UD o Agility, ecc. Un campo si può frequentare anche solo per imparare, con il supporto di persone competenti, le classiche regole per la gestione di un cane (fosse solo il richiamo). Per questo non servono super addestratori conoscitori del CLC. Ovviamente bisogna che dall'altra parte ci sia un proprietario che sappia mettersi in discussione e disposto ad accettare queste regole. Sfatiamo inoltre il mito del "PT perfettamente e non difficilmente addestrato, efficientissimo, più che ubbidiente". Basta curiosare su un forum di PT per rendersi conto che ci sono le stesse problematiche. A proposito vi siete mai chiesti perchè si vedono così pochi PT in giro a spasso in città? Eppure la popolazione di PT è almeno 4 volte superiore ai CLC... |
MAMMA MIA COSA HO SCATENATO!!!!!:lol:
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davvero Matte, hai creato un mostro.....ihihihi:twisted:
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x "piccolino". C'è di peggio... certi addestratori mi fanno morire dal ridere. Addestratori dove? nei più rosei sogni forse. Esperienza personale: ero andata a chiedere di addestrare siria, alla socializzazione con uomini (lui era un addestratorE) e alle mostre, io ovviamente, sarei stata tutti i giorni presente. "NO" Un po' per sua negligenza, un po' perchè non conosceva la razza, ha declinato la mia richiesta dicendo che era già troppo grande ( 1 anno :shock:) e che comunque le razze nordiche sono troppo indipendenti per ottenere buoni risultati... ha detto che anche dopo mesi, non sarebbe stato assicurato nulla. Okay, del genere, ARRANGIAMOCI. Rimboccate le maniche, con l'aiuto di simone, veterinario, della dedizione di Sarka e di me stessa, dopo pomeriggi passati a criticarla o lodare la sua buona volontà, la piccoletta (almeno agli addestramenti) è migliorata sensibilmente... e c'è ancora tanto lavoro da fare... ma non è affatto troppo tardi men che meno impossibile |
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e te credo... meno male che fa l'addestatore...di pulci forse :shock: |
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Il fulcro del mio precedente ragionamento è che ad oggi troviamo molti clc, rispetto al passato, che sanno stare ovunque. Sotto alcuni punti di vista si incontra un pò con il tuo concetto Alessio: Quote:
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La tua filosofia la conosco bene Alessio e come detto diverse volte in cui abbiamo tranquillamente chiacchierato, la condivido quasi totalmente anche se secondo me hai delle visioni un pochino troppo estremiste. Sopratutto in riferimento alla realtà delle cose. La realtà, secondo ciò che vivo io, è che la maggior parte delle persone che prendono un clc lo fanno per avere un cane con il fascino morfologico (sopratutto) e caratteriale(molti altri) del lupo. Le stesse persone, se sono responsabili ed appassionate, si impegnano a crescerlo con i dovuti criteri per avere un cane gestibile quando è grande per portarselo in vacanza, per farlo vivere in famiglia, o semplicemente per avere un cane. Raggiungere questi risultati nella nostra razza è già un miglioramento a mio parere sopratutto in riferimento al passato. Alle stesse persone poco interessa il lavoro, le selezioni caratteriali, i brevetti ecc...sono contrariato anche io da questa indifferenza ma giusto o no la realtà per la maggior parte delle persone è questa. Ed io credo che nella vita bisogna sempre migliorare e migliorarsi, ma anche saper interpretare le situazioni (si spera momentanee) ed essere realisti. La vera selezione caratteriale, e quindi anche e sopratutto la vera valutazione alla predisposizione di un soggetto al lavoro, verrebbe fatta qualora tutti o la stragrande maggioranza dei padroni di un clc al mondo iniziassero anzitutto un cammino con il cucciolo a 4 mesi di addestramento. Per poi continuare senza fermarsi mai per tutta la vita del cane e periodicamente fare e, possibilmente, passare le selezioni di lavoro che vengono fatte da un ipotetico CLUB di controllo della razza. A quel punto negli anni il club si ritroverebbe una serie di numerosi dati di controllo che derivano da queste selezioni. Da li la scelta e la SELEZIONE quindi dei soggetti da mettere in riproduzione per qualità attitudinali maggiori rispetto ad altri, in riferimento al lavoro. Essendo diversa la realtà, bisognerebbe cercare comunque di avvicinarsi ai concetti sopradescritti ma puntanto a mettere al mondo dei cuccioli comunque molto attivi, intrepidi e coraggiosi, aperti verso l'estraneo, curiosi del nuovo mondo, recettivi ed attenti, fedeli al padrone, ma non per forza eccellenti lavoratori, qualora lo fossero ben venga ci mancherebbe. Ma potrebbero diventarlo solo dopo un cammino lungo insieme al padrone. Ed io di padroni in grado di fare ciò e sopratutto vogliosi di fare ciò ne ho conosciuti veramente pochi. Data la realtà a questo punto bisognerebbe cercare di sfruttare l'ipotetica (e si spera reale) PASSIONE di un nuovo padrone che vorrebbe un cucciolo, mediante la trasmissione dettagliata di informazioni basilari su come deve essere cresciuto un cucciolo e come deve essere socializzato. In cio' è compreso almeno un addestramendo di base. Il tutto per cercare di avere da adulto un cane con un carattere equilibrato, socializzato, aperto,attivo e addestrabile. Spero sia chiaro il mio pensiero. |
Si, in genere, se posso, evito di farmeli ammazzare dai cacciatori, grazie.
__________________ ciao, Susanna & Gianluca & Andrea & Navarre & Isabeau a ridaje... anch'io, se posso, però se devo scegliere per il MIO cane una lunga vita fatta di mostre e coccardine dove "famo i bulli perchè se poffa'" preferisco una vita "breve" fatta di boschi, odore di muschio, corse a perdifiato, dove poter rincorrere un camoscio, sapendo che non lo prendo ma rischiando comunque l'osso del collo (il suo) su qualche dirupo, diventa una "scelta" che rende giustizia all'indole di questo splendido animale, se non fosse per la sua aggressività nei confronti delle altre femmine... ma che cosa volete saperne... cari navarrini godetevi i vostri lupastri cittadini, fatevi le vostre esposizioni plurimedagliate, godetevi i vostri trionfi e i vostri cagnoli in santa pace... solo cercate di non dire agli altri quello che devono o non devono fare. Ma sopratutto non fate i "romani de roma" lasciate stare persone che non c'entrano nulla... nel momento in cui entro in una discussione accetto di essere criticato, ma non accetto in alcun modo che si tiri fuori con questa scusa allevatori o linee di sangue che nulla c'entrano in questa discussione, per cuiu chiudo qui: Ok il problema sono io, a voi la "gioia" di aver avuto l'ultima parola, a tutti gli altri un augurio di buona continuazione. |
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Ma nel caso di Susie non ho dubbi che il problema sia fondamentalmente il padrone, che ha un pessimo carattere e appartiene ad una pessima linea di sangue. Il mio cane è comunque di gran lunga più socievole di me.8) Bye |
la propria libertà finisce dove inizia quella di un altro...
pensa se in quel meraviglioso bosco mentre la tua lupa corre liberamente inseguendo un coniglietto, un allegra famigliola col suo cane femmina sta facendo un pic nic ,magari con figlioletta al seguito e la tua si butta sull'altro cane lo amazza e magari se la prende pure con la bambina che ha cercato di fermarlo... non capiterà mai? mah....chissà...tanto tu arriverai dopo e farai finta di nulla... :roll: |
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Il problema è che IL PADRONE HA SEMPRE LA RESPONSABILITà DELLA VITA DEL PROPRIO CANE INNANZITUTTO E DI TUTTO QUELLO CHE IL CANE Fà. Il rispetto per gli altri è inoppinabile, e TU devi essere coscente e responsabile del cane che ti ritrovi, perchè quello che fà ricade su di te e sugli altri. Quindi se hai un cane aggressivo, mordace o poco socievole che cazzo lo lasci libero?????? Scusate lo sfogo, ma qui stiAMO DANDO DI MATTO!!!!!! |
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soprattutto perchè non abbiamo dei volpini... |
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In più come elemento di disturbo viene con me anche David con Atua......;-) |
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Non che vivere in città sia una fortuna, ma vi è il risvolto positivo della medaglia: socializzazione coatta e persistente! 8) Che, a prescindere dalle inclinazioni caratteriali innate, non può che fare bene, perchè metà cane è istinto, ma l'altra metà è educazione. La territorialità si sviluppa quando il cane vede io-qui, e tu-lì, onde per cui generalmente i cani sono più aggressivi quando dietro un recinto, oppure legati al guinzaglio. Così come molti cani lasciati in libertà nelle aree cani sono tranquilli, oppure appunto si ignorano. Il mio cane come difesa del mio appartamento? Boh! Quando sente il citofono scodinzola perchè s'aspetta che arrivi qualcuno a fargli festa! :lol: |
x duska... capisco a cosa si riferisce quando dice che preferisce le escursioni alle mostre, e capisco cosa intende quando dice che in questo modo da più spazio alla vera indole del clc.
Facevo questo discorso proprio l'altro giorno, in famiglia, davanti alla questione aperta "continuare la vita dell'expo". Io ammetto di essere stata alquanto titubante, nonostante sia un onore sapere che il cane sia bello, lodato e piaccia e nonostante in questo modo, la piccolina riceva più regole alle quali doversi adeguare... Anche io ho detto che ambisco ad un mondo fatto di passeggiate, dove il cane fa tutto il contrario che soffrire magari dentro una gabbia sotto un tendone che ripara dal caldo cocente.. Sono scelte di vita... c'è chi come me, al momento, che le sceglie entrambe sia per regolare, sia per far sprigionare la sua (e la mia) indole "selvatica" heheheh |
per Sunnyna...pensa se in quel meraviglioso bosco mentre la tua lupa corre liberamente inseguendo un coniglietto, un allegra famigliola col suo cane femmina sta facendo un pic nic ,magari con figlioletta al seguito e la tua si butta sull'altro cane lo amazza e magari se la prende pure con la bambina che ha cercato di fermarlo...
non capiterà mai? mah....chissà...tanto tu arriverai dopo e farai finta di nulla... __________________ OK pensavo di parlare con persone con il cervellino funzionante,non importa scusa|! stai tranquilla, bambina e coniglietto salvi, pure il pic nic tutto tranquillo. |
per stellina of siria:
grazie per la comprensione:|, comunque sia non voglio certo criticare chi frequenta mostre o quant'altro per carità... |
per Ila&maico:
tranquilla ragazza, arrivi un pò tardi, avevamo già affrontato la questione RESPONSABILITA' il PUNTO era un altro se hai voglia e tempo rileggiti il tutto...ciao |
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Capita a tutti prima o poi... però è divertente... Comunque se vuoi provare la mia esperienza di tutti liberi felici... portalo all'area cani dell'Idroscalo di Milano..... |
Bah, Stellina...solo quando hai fatto tutte le esperienze puoi permetterti non dico di giudicare, ma almeno di avere un punto di vista abbastanza obiettivo sull' argomento in questione.
Perché ovviamente portare il cane in expò o in addestramento non pregiudica la possibilità di portarselo dietro nei boschi, in montagna, al mare o in giro per le città d' arte, tanto per dire. Anzi, magari ti semplifica la vita. |
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Molti altri invece borbottano di continuo anche se poi non sono aggressivi. Altri ancora invece rimangono tranquillissimi tranne se l'ospite entra nelle stanze/a di "sua" proprietà :p...dipende...il tuo poi dovrebbe ancora essere un cucciolone e di certo speriamo rimana sempre cosi' giocoso e gioioso. |
Ruggero, non capisco francamente questo astio.
Credo invece di poter consigliare, sulla base di esperienze vissute sulla nostra pellaccia e su quella dei nostri cani (ok, non siamo Mr e Mrs Perfect...pensa a una cazzata qualsiasi compiuta con i cani. Fatto? Bene, noi l' abbiamo fatta) gli altri, specie quelli che si avvicinano alla razza. Siamo ben consci che questo è solo il nostro punto di vista e vale come un altro (purtroppo:lol:) Non vedo poi che c' entrano i discorsi sul tirare in mezzo le linee di sangue...visto che, se non erro, ne stavo parlando come di cani notoriamente tranquilli ed equilibrati. |
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No ragazzi, mi dispiace, ma la linea di sangue e l'allevatore l'avete tirata fuori voi... pentiti? beh! è già qualcosa, quello che veramente non reggo di voi è questo atteggiamento di superiorità che traspare in ogni vostra discussione... avevo fatto un ragionamento in piena umiltà, anzi dichiarando per primo quanto coglione sono stato, proprio per dimostrare quanto facile sia "farsi male" e proprio nell'ottica di chi avendo qualche anno di esperienza cercando di rendere un servizio a chi incomincia ora o peggio vuole incominciare ma non ha le idee ben chiare e voi cosa fate? giù a menar merda a palate... no ragazzi mi dispiace non ci siamo, comunque nessun problema ognuno di noi a casa sua e senza rancore. Mi dispiace solo per Arnaldo che reputo una brava persona e che non meritava una "cattiveria" così. Fossi in voi gli chiederei scusa.
salutoni |
Invece che migliorare questo aspetto, che con del lavoro fatto BENE e con tanta tanta costanza, si possono ottenere buoni risultati.......io cercherei di migliorare a livello di razza il fatto che ancora parecchi clc parlo per le nuove generazioni, e in percentuale maggiore i maschi, ringhiano e si rigirano al proprietario o si scaldano in modo non accettabile (parlo anche di morsi) a persone molto vicine al branco..........io punterei più su questo che sulla questione cane che ringhia o si azzuffa con altri cani. :roll:
Ciao Scila |
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Se mai ho capito cosa cerca Arnaldo nella selezione del clc, questi sono complimenti, comunque... boh |
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Giuro che non c'era nessuna ironia! Il Tristan lo abbiamo persino consigliato a Kika per la nostra cucciolotta Wasat ! Vabbè va, consoliamoci col fatto che abbiamo tempo da perdere per 'ste cacchiate ...siamo dei privilegiati.;-) |
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Se mai ho capito cosa cerca Arnaldo nella selezione del clc, questi sono complimenti, comunque... boh
__________________ Micaela & Thai e allora se non capisci te lo spiego io: 1- metti che stai cercando un cucciolo di CLC e lo stai cercando tra i vari allevatori iscritti su wolfdog. 2-metti che non hai alcun alcuna cognizione di giudizio su qualità e affidabilità degli stessi 3-metti che leggi la mia storia e, ovviamente, non conoscendomi personalmente tra le opzioni: a- pazzo scatenato irresponsabile, nonchè incapace di gestire la benchè minima situazione e che sicuramente ha rovinato una perla di cane. b- allevatore che persegue una linea di sangue che produce cani non equilibrati tendenti all'aggressività. scegli la seconda e cioè -b- Ora 1+2+3 (b) = prendo il cane da qualcun altro... Ti sembra giusto? stavamo facendo una discussione che voleva essere il più possibile pacifica ed equilibrata, possiamo essere o non essere d'accordo su quanto esposto, però lascia stare i profili che rivelano gli allevatori e i relativi genitori. La verità è che in questo sito pochi, ma proprio pochi hanno il coraggio di dire il CLC è allo stato attuale un cane problematico TUTTI i CLC di TUTTI gli allevatori, ovviamente chi più, chi meno, ovviamente chi è più bravo a gestirli chi meno, ovviamente chi va a scuola e chi no! ecc ecc. In realtà Arnaldo è una delle poche persone che ho conosciuto in quest'ambiente che rinuncerebbe alla vendita di un cucciolo nel momento si dovesse rendere conto che qualcosa non funziona nell'acquirente, facciamo l'elenco di chi fa lo stesso? Parliamo di... n o meglio lasciar perdere i nomi prova solo a vedere quanti cuccioli produce Arnaldo in un anno e poi va a vedere quante CENTINAIA di cuccioli hanno sfornato in questi anni alcuni nomi super blasonati TUTTI cani equilibrati? TUTTE vendite "certificate"? dai non prendiamoci in giro e i Navarri tutto sono fuorchè ingenui e se lo sono stati chiedano scusa ad Arnaldo, è il minimo che possano fare. |
Anche io ho visto recinti con dentro 20 cani tutti tranquilli.
Non solo, Thai (colui che tutti vuole sottomettere) passa tutti i sabati pomeriggio (tranne il momento della lezione) in un recinto abbastanza piccolo in compagnia di 10-15 cani. Dov'è l'inghippo? Chiedete le età e guardate le dimensioni dei cani. Secondo me in buona parte dei casi i cani sopra i 30cm al garrese di età superiore ai 2 anni sono... 3 o 4 e non di più. Quando fate stare insieme 20 maschi, che non si conoscono, adulti, interi, che non siano canetti da compagnia, se non si cagano di striscio, chiamatemi che vengo a vedere... |
credo che il futuro di questa razza sarà fortemente condizionato se gli allevatori non cercheranno in qualche modo di eliminare (o almeno ridurre in modo significativo) questo "difetto" caratteriale che io riterngo "imperdonabile".
Sei tu che ti lamenti del comportamento del tuo cane e hai tirato fuori la storia degli allevatori...i Navarri (che non intendo difendere visto che mi sembra ce la facciano egregiamente da soli;-)) hanno solo scritto da dove viene la tua clc, facendo notare che sono tutti cani più che equilibrati e che forse il motivo del comportamento del tuo cane nasce da un TUO sbaglio...non da Arnaldo |
Non che abbiano bisogno di essere difesi, ma qui si tratta di comprendere l'italiano:
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per chiara.giardini:
pure tu! ho capito che probabilmente scrivo male l'italiano, ma porca miseria comprendi la differenza tra denunciare un difetto che ritengo (solo io sia chiaro) evidente in questa razza appellandomi alla selezione "sui generis"... dire allevatori non significa Navarri, Passo del Lupo Ariminum ecc ecc, e una cosa è invece dire che il tuo cane (comunque esso sia) viene da chiara.giardini che ha prodotto tizio e caio, dai facciamo finta di essere intelligenti, dai un piccolo sforzo, non ci vuole moltissimo... se io fossi un allevatore il problema me lo porrei, come mi porrei il problema della displasia, o il problema del rachitismo che so', siccome nella vita faccio altro e oggi in particolare ho poco da fare, mi sono permesso di dire la mia su una questione che credo, credevo, potessere interessare ai più, se ho sbagliato scusatemi,ma da qui a dirmi io ho tirato fuori la storia degli allevatori, oppure che i Navarri si sono sentini in dovere di attraccami in quanto si siano sentiti screditati come allevatori (nemmeno lo sapevo) beh! insomma ci vuole proprio del coraggio... |
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In cinofilia parlare di un cane Pieno di Temperamente e molto attivo in una razza medio-grande già predispone che non è un cane adatto per chiunque. Per esempio, cani pieni di temperamento e molto attivi possono essere Oliver di Massimo come Maschio, Raska di Tiziana come femmina. L'attuale proprietario medio di clc non sarebbe in grado di gestire simili cani, che sono come lo standard richiede. Poco importa che ora si cerca di fare Trudi da divano, perchè la gente chiede pelotti da divano. Il clc è nato è ha nel sangue qualcosa di ben più nobile, e io guarderò sempre a quello...sono un estremista??? Guardo semplicemente lo standard, vedo le potenzialità di questo cane e inorridisco allo spreco che ne si fa per avere un simil lupo di aspetto in casa. Non mi adagio alla situazione attuale anche se è proprio quella che descrivi. La situazione attuale è data dall'atteggiamento di chi alleva, e alzare le spalle e applaudire in caso esce ogni tanto qualcosa di più simile allo standard richiesto è un atteggiamento che non condivido affatto. La selezione su vasta scala è difficile da attuare, ma nel proprio si può fare molto, e non si fa niente a parte le lastre quando va bene. Riccà, ribadisco proprio siamo su due sponde opposte! |
per starjumper:
forse adesso stai esagerando... ricordati piccolina che il rispetto è una regola fondamentale, conosci di me solo quel poco che ho scritto... TU hai già un cane,TU hai già fatto le tue scelte che non sono ne ha a ne b. Il mio è un discorso serio che va a toccare la rispettabilità di una persona che non so nemmeno se conosci. La polemica e la discussione possono essere belle e libere finchè vuoi, ma ricordati che in nessun modo devi tirare in ballo persone che non c'entrano nulla... |
ma che il clc sia un cane difficile, penso l'abbiano già detto e RIdetto tutti su questo forum, tirando anche fuori il problema di fare cucciolate scegliendo dei cani il più possibile equilibrati, se vuoi arrivare ad avere un clc con il carattere del barboncino cambia razza, Gwen ha quasi 5 anni, è stata un cane difficile da crescere, ma con lavoro (e io non sono mai andata in un campo) e PAZIENZA ho un cane che va daccordo con molte femmine, e ti assicuro che fino ai due anni anche lei era più propensa al morso che alla gerarchia...i cani crescono, vanno seguiti e ascoltati...e ti assicuro che capisco benissimo la bellezza di andare per boschi con il cane libero, visto che è il mio passatempo preferito, ma se il cane non sta al richiamo non si mette in pericolo la vita di altri animali che possono passare di lì...io la porto con un guinzglio lungo, ma prima della passeggiata nel bosco sta un'ora a correre libera nei campi dove vedo cosa combina...e questo problema non è da attribuire solo ai clc, il mio pastore tedesco maschio se era libero e incontrava un altro maschio scattava una rissa infernale con suture dal veterinario...
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per chiara.giardini
non cambiare discorso, si stava parlando di Arnaldo e di chi lo aveva messo arbitrariamente in mezzo a una nostra discussione, dai Chiara non facciamo i caporali... comunque ragazzi vi saluto perchè per oggi ne ho avuto abbastanza, complimenti ai voi, ai vostri meravigliosi cagnoli, alle vostre tranquille passeggiate e a tutto quello che vi piace di più. besos a todos |
io davvero non ti capisco...
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peccato... ma è un problema tuo... forse magari se leggi con calma???
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io ho letto..come molti qui...chiediti siamo noi tutti cretini che non ti capiamo o se sei tu che hai il cervello in confusione...comunque se sono post per dare addosso ai navarri (ma anche qui probabilmente non ho capito niente) fai pure...di quello davvero non me ne frega una cippa...
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Ci sono cani ben più attivi del clc, altre razze con maggiore temperamento, e altre cani morfologicamente assai più belli, altri più adatti a fare lavoro duro. Invero ci sono molti clc che, anche se cazzari, di temperamento (inteso come coraggio) ne hanno poco. A me di far fare le capriole al cane 'mporta sega, come dei concorsi, esposizioni e tanto meno di fare addestramento (almeno fin che rispetta quello poche regole, poche ma fondamentali). Imho le caratteristiche tipiche del clc non sono le solite note e ribadite, semmai la spartanità e l'intelligenza. E io ho scelto un clc (oltre perchè oltremodo bello) soprattutto perchè intelligente, qualità che consente non solo di avere un ottimo elemento da compagnia cui interagire, ma anche perchè con l'intelligenza (fosse anche il tipico opportunismo del clc) un rude lupastro potrebbe arrivare anche a sedersi a tavola e mangiare con le posate e non fare ruttini. ;-) |
ARoma si dice che uno è "de coccio". Rende bene l' idea.
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Ho letto e riletto..ci riprovo: intendi dire che il clc è caratterialmente migliorabile? Sicuramente, tutto è migliorabile.
Ma è una cosa che, qui su WD, viene affrontata ogni giorno e non mi pare di sentire fieri proprietari di clc ringhioni: semplicemente se uno sa che il suo cane è rognoso si adegua e certe cose non dovrebbe farle. Certo se riferisci fatti e comportamenti aspettati anche critiche e/o apprezzamenti, poi i cani sono tuoi e tu te li gestisci come meglio credi. Quote:
Anch'io al campo (come in quello di tanti altri) devo fare la socializzazione obbligatoria vale a dire che i cani (10-15 per volta) vanno lasciati liberi. Credi che tutti si mettano a giocare? Ah si, i primi mesi quando più o meno sono tutti intorno all'anno di età, poi la storia cambia. Rimane il gruppetto di quelli affiatati e stop. OVVIAMENTE non ci sono nemmeno risse. Swan (chi è stato in Maremma lo conosce) clc maschio di quasi due anni sta sempre libero con tutti, maschi e femmine, senza far storie e fa meno casino di tanti altri cani: ma se incontra lo shiba inu si accoppano e devono stare legati. Lo stesso shiba inu è uno straccia maroni colossale e se ci sono troppi cani sta legato (si è già preso con un pitbull, un rottweiler e con swan). C'è un pit bull che non viene mai slegato se non in presenza di sole femmine. ecc..ecc.. La stessa Isotta due settimane fa ha avuto da dire con una boxer e con un'altra cagnetta, solo tanto chiasso ma è successo. Non è vero che TUTTI i cani possono SEMPRE andare d'accordo. In certi casi si può solo arrivare a far si che si ignorino ed è già un bel risultato da ottenere. Quote:
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ARoma si dice che uno è "de coccio". Rende bene l' idea.
__________________ ciao, A Vicenza invece come "la gramegna" rende altrettanto bene l'idea. ciao |
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Ma sicuramente siamo noi a non capire una mazza. Sarà l'aria di Parma a rovinarci i neuroni. |
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Secondo me ormai il gruppo di persone che amano e che hanno il clc si è diviso in due:quelli che preferiscono il clc da "casa" (credo non lo sarà mai) e quelli che vorrebbero un clc più "conforme" allo standard.........e si arriverà con gli anni ad avere due linee diverse a modi pt e grigioni. Scila |
uè regà, qui mi fischiano le orecchie! :lol:
non partecipo al forum da un po' quindi mi sono trovato a leggere abbastanza d'un fiato questo thread, pertanto magari qualcosa mi è sfuggito e me ne scuso. Conosco personalmente buona parte delle persone che scrivono e so chiaramente come la pensano anche oltre le cose scritte qui. Purtroppo la natura dei forum porta a derapare un po' (però se non si è come Valentino la scivolata fuoripista è lì bella bella in attesa :lol:) Diciamo che ho avuto un po' questa impressione rileggendo gli interventi: partenza tranquilla, poi "sportellate" derapate, staccate al limite, sorpassi all'esterno (ma l'avete visto che numeri ha fatto gli ultimi 4 giri domenica? io vivessi 10 vite non riuscirei a fare nemmeno un centesimo di quello che fa lui...) Ruggero, che conosco da anni (e saluto), non è un ragazzino ed è una persona responsabile che si preoccupa di come gestire un cane in un contesto pubblico, sociale. Ha sempre avuto cani di varie razze e mai particolari problemi nel gestirli. Ha riscontrato nel clc, caratteristiche diverse, che tanti conoscono per carità, ma nel suo intervento non mi pare abbia dichiarato di lasciar regolarmente libera grisa in modo che possa farsi gli affari suoi, ivi compreso attaccar briga con altri cani. Ha piuttosto raccontato un'episodio personale come testimonianza aggiunta ad altre, direi a beneficio dei più "giovani". So per certo che lui è molto dispiaciuto quando sente di cani abbandonati per ingestibilità o abbattutti (anche con schioppettata) per altrettanta difficoltà o mordacità conclamata. E al tempo stesso esorta una selezione che migliori alcune caratteristiche. Mi pare - ma posso pure sbagliarmi - che la cosa sia stata interpretata anche un po' troppo secondo certi parametri (che giustamente si devono avere in testa nel valutare un cane e il modo di relazionarsi) mentre forse poteva essere vissuta con maggior tranquillità. A me, come ripeto sempre, le polemiche interessano niente e tante esperienze che mi vengono riferite da più parti, non le riporto, se non talvolta cambiando parametri non indispensabili, in modo che il riconoscimento dei protagonisti sia quantomeno poco probabile :) Penso che a Ruggero abbia dato fastidio il fatto che da un episodio raccontato a mo di testimonianza ed esortazione (forse a tanti non serviva, ma in un forum ci sta anche ripetere le cose no? :)) si sia scivolati sul cane, sulla provenienza quindi sul fatto che l'allevatore non l'avesse avvisato sui rischi connessi al carattere. Per poi viceversa, valutando certi cani miei positivamente, portare un affondo nei suoi confronti dandogli dell'incapace nella gestione o giù di lì... Mi ripeto lo so, ma penso che si sia perso un po' il senso della discussione e poi, vabbè di cosa in cosa a volte si diventa un po' esuberanti nelle manifestazioni passionali. sono più che certo che se si affrontasse l'argomento con le gambe sotto al tavolo e una bottiglia di amarone, la discussione troverebbe ben altro ritmo e alla fine le divergenze sarebbero proprio pochine (ne abbiamo avuti alcuni esempi anche recentemente in maremma no?) Ma perchè nei forum si tende ad acuire anzichè smorzare? perchè si cerca la responsabilità, la colpevolezza anche dove non c'è? presumo per la possibilità diluita nel tempo di enfatizzare la nostra natura umana che poco si accompagna ai bocconici (e più ai morsi? meglio l'amarone ;-)) continua... :lol: |
grazie Arnaldo, per la replica e aggiungo per la signorilità... purtroppo per alcuni di noi non è così, io comunque ribadisco il mio concetto:
Il CLC ha bisogno come razza di una selezione che "ammorbidisca" alcuni aspetti caratteriali, secondo me, negativi. Che poi io sia incapace di gestire un CLC può essere altrettanto vero... i soliti "noti" mi hanno accusato di dare patenti, beh! credo proprio che qualcuno debba fare autocritica... inoltre trovo scorretto tirare in ballo (con la scusa di fare dei complimenti) tizio piuttosto che caio. Comunque per quanto mi riguarda (e se non mi tirano ancora in ballo ) polemica finita ciao a tutti |
...continua
ho separato gli interventi per dire da un lato la mia opinione su alcuni aspetti di comunicazione del forum e dall'altro aggiungere altre considerazioni più legate alla selezione e gestione del cane. Ho letto che qualcuno ritiene migliorata la razza e qualcuno no. Anche io ritengo che ci siano stati dei cambiamenti, ma questo soprattutto relativamente a una maggior socialità come dote e una maggior disponibilità alla socializzazione da parte dei proprietari. La tempra fisica indubbiamente il più delle volte c'è, mentre dal punto di vista utilità (quindi nella sua accezione psichica da manuale) non credo mediamente ci siano state rivoluzioni. Parlo di media anche se servirebbe una più precisa raccolta di dati ovviamente. sulla docilità c'è ancora davvero tanta strada da percorrere. Ci sono soggetti più docili ma in media non siamo ancora a quello che vorrei vedere. Alcuni ritengono che docilità e tempra dura insieme non possano esistere, ma non è così. Viene più facilmente scambiata per docilità, la malleabilità della poca tempra (livello di tempra malleabile o meno) e in selezione è bene tenerlo presente. Anche il lasciarsi maneggiare in alcune circostanze (leggi quando ne ha voglia il cane) non è assolutamente indice di docilità. diversi soggetti sono ancora "ombrosi", la loro diffidenza, mescolata con la poca tempra, può portare a comportamenti sgradevoli. Ma in ogni caso deve essere ben chiaro che un cane socievole può comunque essere aggressivo e, se non correttamente gestito, diventare pericoloso. Più o meno tutti hanno potuto assistere a ring popolati da cani incazzosi, anzi forse è pure peggiorato da questo punto di vista. Cani che magari fuori dal ring socializzano con le persone molto più di un tempo. Psicologicamente poi, molti proprietari di tutte le razze con un certo potenziale impiego, sotto sotto sono fieri di avere un cane un po' incazzoso. E questo il cane lo avverte. Pensiamo ad esempio al diverso approccio: se immaginiamo uno dei nostri clc inseguire un capriolo, beh tutti pensiamo al suo genitore lupo e ci fa piacere che ci sia questa dote. Se poi per caso arrivassero ad abbattere il selvatico, ok magari qualcuno si pone il problema che tanto legale non sarebbe. Ma è un cacciatore si sa... si pagherà la multa... ;-) viceversa se arriva a contatto con un altro cane e litiga allora non va bene (non parlo della passeggiata, ma degli spazi aperti). E' maleducato, frustrato, sociopatico addirittura... Mentre il capriolo non ha il cacciatore che lo difende a schioppettate, l'altro cane a volte si... che casino! Se però si guardano filmati di lupi, si possono trovare anche quelli che riportano due branchi che si sfidano e si legnano per il territorio. quindi alla fine tanto strano non è che un cane si faccia idealmente un territorio e lo difenda. Perchè territorio è cibo, è sopravvivenza... Sul coraggio ho una posizione non da tutti condivisa ma io la vedo così: la paura risponde all'istinto di sopravvivenza, il coraggio è la capacità di superare la paura. E' una dote umana (trovare dentro di sè la forza per superare la paura). Un selvatico, o un cane, perchè mai dovrebbe avere tale dote? Fa delle valutazioni di convenienza per la sopravvivenza, quindi preferisco parlare di tempra. Un cane di tempra dura appare coraggioso, ma in realtà ha tempra. Uno di tempra molle appare codardo, ma in realtà cerca di salvare la pelle reagendo con una risposta magari esagerata, alla sensazione di pericolo. Dunque personalmente preferisco pensare a cani di tempra malleabile o dura (da 1 a 5 siamo sul 3-4) perchè con questi puoi pensare di lavorare in varie discipline. Un cane di tempra durissima è poco utile... L'aggressività... è una cosa che tutti percepiscono ma che nessuno riesce a definire compiutamente. Ci sono varie forme è vero, c'è la chimica, c'è lo stress, tutto quel che si vuole. Ma resta il fatto che definizioni varie a parte, tutti la percepiscono. E si fissa con facilità in selezione (evidentemente il mixer di chimica e ambiente è facile da realizzare) questi sono aspetti salienti... ...continua |
Quote:
Quando ancora non ricordavo chi fosse gli ho detto dell' allevatore, in seguito ho trovato sul dbase chi era e che cane aveva e che mi sembrava strano avesse una tigre del bengala al guinzaglio (ahò,tutto può essere). Sul fatto dell' incapace nella gestione può anche avergli dato fastidio, ma uno fa le sue valutazioni sulla base di quel che legge (non conoscendo la persona) e lo confermo in pieno, non tanto per l' episodio in se (l' attimo del coglione può capitare ed è capitato a tutti) quanto per il fatto che gli sembra normale che il suo cane scorrazzi per i boschi a inseguire caprioli e sparisca alla vista per 15 minuti e altre amenità del genere, tipo l'"inutilità" di un campo addestramento Spesso quelli che hanno già avuto altri cani sono i proprietari peggiori per un clc. |
Quote:
Mò devi procurarti l'Amarone e un tavolo sotto cui mettere le gambe così possiamo smorzare il carattere (se non quello del CLC, almeno il nostro) ;-) |
ruggero riprendo dalle tue parole:
"Il CLC ha bisogno come razza di una selezione che "ammorbidisca" alcuni aspetti caratteriali" e mi permetto (senza polemica) di aggiungere che essendo una razza giovane di sicuro c'è ancora tanto da lavorare in questa o quella direzione da parte degli allevatori nella selezione dei riproduttori (ribadisco - perchè detto in altre discussioni - che non tutto - comunque - deve necessariamente essere ammorbidito, ma piuttosto incanalato nella giusta via) ma al tempo stesso credo che sia doveroso dire anche che: il CLC ha bisogno - come razza - di essere capito e compreso da chi si approccia a questo CANE, deve essere riconosciuto dai più che questo CANE (che vive con noi quotidianamente in città, nelle nostre case con i nostri cari) non è un animale selvaggio e nemmeno un trudy dobbiamo anche essere responsabilmente capaci e volenterosi di rispettare alcune peculiarità, di essere in grado di gestirle e di ammettere - qualche volta - che in buona fede si sbaglia! io - ti giuro - sono la prima a cospargermi il capo di cenere! |
per Diego:
tranquillo sono già arrivato a metà bottiglia... ma per carità non dire più il nome del vino altrimenti "quelli de Roma" ti fanno tutta la filippica sull'anno, sul colore del vetro, sul tipo di tappo, sulla stampa dell'etichetta ecc ecc... sai com'è: quanno sei er mejo... |
per Valentina:
d'accordo su TUTTO, volevo SOLO dire QUESTO, SICURAMENTE ho problemi di comunicazione, FORSE qualcuno li ha di ricezione... ho quasi finito la bottiglia:rock_3 |
...continua
come sottolineato anche da Scila, in futuro potrebbero esserci due linee: il clc che in qualche modo lavora e il clc che deve starsene buono in casa (ok ok con tutte le scale cromatiche in mezzo :lol:) Chiaro come il sole che Rex o Rintintin mica si trovano dietro l'angolo e altrettanto chiaro che tutti vorrebbero avere il cane bello bravo e capace di far tutto :) Le cucciolate per essere davvero riuscite, dovrebbero essere omogenee, quindi tendere all'omogeneità è importante, fondamentale direi (sto parlando di carattere ma è ovvio che vale anche per la morfologia) Come sempre non cito cani che non mi piacciono perchè non è giusto, ma mi piace citare quelli che mi piacciono. Ho visto Bless (di Greta) per la prima volta un mese fa. Mi è piaciuto da morire un episodio che pochi hanno visto: eravamo nel bosco, in una pausa. Mentre si chiacchierava, ho fatto una prova. Ero seduto ad alcuni metri di distanza da bless in piedi e al guinzaglio con Greta. Ho simulato la ringhiata come se avessi avuto una ciotola in fianco a me, dirigendola verso bless. La sua reazione è stata da manuale: mi ha guardato, ringhiato forte (avrà pensato che caxxo mi era preso per minacciarlo :lol:) affrontandomi, mentre Greta lo tratteneva. nel frattempo avevo cessato la minaccia e lui ha cessato la sua risposta. Pochi istanti più tardi anche per avvinicare non ricordo quale altro cane, forse la cabi, si è avvicinato a me. Confesso che mi sono preso un rischio (e si mo ve lo confesso così non lo rifate eh :lol:) perchè la scarica adrenalinica era sicuramente ancora in circolo e io ero seduto - posizione più bassa, una delle classiche posizioni per l'attacco da parte del cane un po' cagone - Bless mi è passato vicino tranquillo senza problemi (come del resto in altri momenti). Splendido! Anni fa un altro suo parente, da me giudicato molto equilibrato, alla domanda posta al proprietario "come fai a dire che è equilibrato", da parte di un esperto, il cane venne sottoposto a una prova di minaccia (ora non sto a descrivere). L'esperto (lo è davvero, mica parlo ironicamente) disse "si, è vero, è un cane molto equlibrato) Tristan, l'ho visto perfettamente controllato da Stefano cui faccio i complimenti e non può che farmi piacere la conferma del bel cane bravo che conobbi anni fa da cucciolo. Va che caso, genealogia comune eh... ;-) benchè differenze di gestione è ovvio. Qualcuno (non so nemmeno chi e non mi interessa) si è meravigliato che Simona, con poca esperienza di questa razza, si portasse a spasso Aki per lei sconosciuto, dentro al raduno di reggio in mezzo agli altri maschi di clc (aki ha va per i 3 anni). Ecco quello è il tipo di cane che molto si avvicina alle mie idee. Loki e Jago (chingachook V.A.) mi stanno dando soddisfazione in campo, così come tina (accidenti ai miei ripetuti piccoli infortuni che da sei mesi non mi consentono nemmeno di camminare e muovermi correttamente altrimenti avremmo già fatto di più :() Dei prossimi accoppiamenti che ho in mente, chiaro come il sole che non parlo (abitudine che intendo chiaramente conservare) anche perchè magari ho più di una possibiità. quello che accomuna questi cani (tutti i figli di aki e zara non solo loro due o tre) è che sono aperti, diretti. Poi l'ambiente influisce eccome, ci mancherebbe, ma loro sono facilmente leggibili. Anche là dove sono magari forti di carattere, sono comunque lì da vedere, ti stanno di fronte. Ti impatttano (la tina mi pare un boxer, aki sembra infatti quasi un molossoide per il contatto fisico) e a me piacciono così. Mi vien da ridere perchè tanti anni fa ho prodotto anche alcune cucciolate di dobermann così :) mi sa che è una costante... I fratellini neonati (4 maschi e 2 femmine nati il giorno 8 per la cronaca), se tanto mi dà tanto, riprodurranno in larga parte le caratteristiche dei fratelli più grandi. Infine, per il mio modo di vedere, indipendentemente dalla razza, è opportuno ottenere un controllo sul cane, impegnarsi per averlo il più possibile. Attraverso socializzazione certo, ma controllando gli eccessi (sinceramente anche gli adulti lo fanno intervenendo quando i piccoli o i più bassi di rango eccedono nelle manifestazioni di lotta e aggressività) quindi per conto mio è da tendere a inibire certi comportamenti mettendoli sotto controllo (e il cane non si frustra pechè altrimenti sarebbe come accettare che i bambini si legnano regolarmente per trovare il giusto equilibrio ;-)) Quindi attraverso l'addestramento perchè le puppy class da sole servono a pochino davvero in tal senso, anzi magari sono pure peggio se il cane non viene gestito correttamente. Quando avevo i dobermann era normale che chi prendeva il cane da me, venisse poi in campo. col clc è stato più difficile, ma dando la possibilità ora di farsi più o meno un anno scolastico in campo incluso nel prezzo del cane, la dico lunga su quanto ci tengo sia a rendere ben gestito il cane sia a valorizzarlo col lavoro (fosse anche obbedienza più o meno avanzata) |
Arnaldo sui cani che hai citato perdonami l'appunto ma, nella cucciolata di Aki ho conosciuto lui e, tanto di cappello per la docilità del soggetto, un buon punto di partenza secondo le mie idee, mentre per te è quasi un punto di arrivo, però io ho conosciuto Alma, la sorella, l'ho presa dalle tue mani a 60gg, l'ho portata a dormire nel mio letto con Bjork, l'ho tenuta un giorno intero per popi rivederla a 6mesi circa, a 9 mesi e a 13 mesi, nonchè aver parlato profusamente con Laura (la proprietaria), poche settimane fa. Insomma un abisso, attualmente Alma non si fa toccare se non dai membri del suo branco, anzi gira a metri di distanza e da cucciolona era già così, mentre a due mesi era ok. La madre, Rebecca era idem paurosa nell'unica volta che l'ho vista. Quindi diciamo che Aki ha preso tanto dal padre, ma non puoi considerare la cucciolata riuscita in termini di selezione (risultato positivo della selezione= omogenea risposta genica), ma hai beneficiato almeno in un soggetto di quanto fissato sulla cucciolata di Tessa (tutti caratterialmente eccezionali con le diverse sfumature) la quale a sua volta ha unito due linee di sangue ceke, su cui si è lavorato molto e selezionato abbastanza, Kladenske Zare, e Mrazive Ticho. Se parli con allevatori di vecchia data in Rep. Ceca e gli chiedi quali sono i cani da lavoro, linee da lavoro, ti diranno che li devi cercare tra i discendenti di Mrazive Ticho e Kladenske Zare...sottolineo cercare, non è detto che li trovi. Linee che, selezionate sul lavoro e sull'Utilità e Difesa, il cui risultato riscontri appunto anche dopo generazioni. Sopratutto I Mrazive Tchico, sulla cucciolata B facendo line-breeding su Kazan, F1 da Ipo, e Ipo fatto con i tutti i crismi. Quindi la docilità e il buon carattere che hai trovato nel sangue dei cani di Tessa e discendenza, deriva da selezione su cani da Utilità e Difesa. Innegabile che nel lupo cecoslovacco i migliori risultati caratteriali vengano da quel tipo di selezione, quindi secondo me è quella la direzione, non per avere tutti i cani che fanno UD, ma per avere con carattere stabile ed equilibrato rispondente allo standard, in modo omogeneo come tutti i cuccioli di Bazy e Nahani hanno, come tutti i cuccioli di Raska e Berserker che rappresentano quasi il top da me riscontrato come carattere:
Pieno di temperamento, molto attivo, resistente, recettivo, rapido nelle sue reazioni, intrepido e coraggioso; di una fedeltà eccezionale verso il padrone; resistente alle intemperie, cane da utilità polivalente. Un peccato che nessuno di questi lavori, ma l'omogeneità della cucciolata è garanzia del patrimonio genico che si portano appresso. Sono contento che tu abbia notato il valore di Bless, quando tempo fa elogiavo le eccezionali qualità fisiche e caratteriali di Bless e Riko e del loro valore che possono avere in riproduzione, venni linciato pubblicamente e privatamente da tutta la schiera degli espertoni con Davide C. in testa. Ribadisco, chi parla impropriamente di selezione caratteriale, vada a conoscere Riko e Bless, ne potranno ammirare anche le doti fisiche, e perchè no, non lo si nega anche qualche difetto...ma per inserire le loro qualità in una linea di lupini e cesellati e cani da sensazionalismo da forum, ne passa di acqua sotto i ponti, mentre smussare certe finezze è molto più semplice! |
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Allora mettiamo a punto alcuni concetti altrimenti non ci siamo 1) l'omogeneità della cucciolata è una cosa di cui ho parlato anche io in tante e tante occasioni che sono pure stufo, sia come termometro di un accoppiamento, sia come obiettivo cui tendere. Al tempo stesso ho detto più volte che se non è facile in generale, in questa razza lo è ancor meno e quindi in ogni cucciolata ci stanno delle differenze più o meno marcate. 2) le doti caratteriali come docilità e socialità sono già ben individuabili anche prima dei 60 giorni e comunque a quell'età di sicuro e si possono verificare anche molti aspetti di tempra e temperamento (la curiosità è molto collegata anche alla tempra). Quindi confermi che era ok a quell'età ed è cambiata dopo. (quindi parliamo di influenza ambientale) Guarda caso i cani di cui ho parlato li ho valutati alla stessa età e non ho sbagliato. chissà perchè eh... :) sicuramente più difficile o impossibile una verifica della qualità del morso (bocca piena, mastica, centrale ecc) 3) Posto che Laura magari avrebbe fatto meglio a parlare con me per avere ragguagli, ma fa niente, forse val la pena di ricordare che da decenni sono stati fatti studi sulle fasi del periodo sensibile, sull'importanza dell'educazione, della socializzazione, dell'esposizione a stimoli ambientali diversi (ivi comprese le persone). Come detto miliardi di volte da chiunque l'ambiente conta/pesa più della genetica, quella ti dà le basi ma il resto costruisce il cane. Personalmente ritengo che se un cane ha delle belle doti, per quanto l'ambiente gliele frustri, c'è sempre un buon margine di recupero mentre è pressochè impossibile in caso contrario. Quindi anche se più cani nella stessa famiglia possono venir su in modo diverso (per via di diverse doti ma anche di diverse interazioni, simpatie, capacità di relazionarsi, rinforzi involontari, insomma una montagna di motivi che è inutile ripetere) è alquanto probabile che qualunque cane messo da piccolo a vivere nel bosco, magari con padroni pure diffidenti dopo che gli è stato impallinato un cane, tenderà a chiudersi. Altra affermazione tua non molto corretta è che un pastore tedesco non avrebbe problemi a differenza di un clc. Il clc ha sicuramente una tendenza più... selvatica (eppure ai tempi di zanna bianca e del richiamo della foresta, non credo fosse nemmeno nato l'ideatore del clc o quasi). E non vado oltre perchè ci sono tante altre informazioni che mi servirebbero unitamente a un'osservazione diretta. Quote:
Ma per il resto ma che stai a dire??? Tu vuoi inficiare la bontà di una cucciolata su una conseguenza ambientale non ottimale su uno dei cani di quella cucciolata. Ma tu hai mai potuto osservare Rock and roll? Ronny (che è pure bonitato) Robin Hood ? No non credo che tu abbia conosciuto la mia cucciolata R e nemmeno più di tanto la S che però con Aki non c'entra . E hai potuto conoscere i fratelli di AKi??? e delle sorelle chi hai visto oltre a quella che hai preso per portarla a Laura? (e che oltretutto era ok per tua stessa ammissione) Alessio sei completamente fuori strada... Quote:
(naturalmente loro e tessa hanno avuto cucciolate perfette mentre io ho avuto solo aki atuo modo di vedere, peccato che tu vedi solo una piccola parte delle cose, almeno per quanto mi riguarda) Rispetto in modo assoluto e senza ironia la tua passione e la tua approfondita conoscenza di tanti illustri antenati che hanno fatto la storia della razza, ma a costo di risultare antipatico o altro, ti dico che andando indietro alcune generazioni è pura accademia. Certo per carità c'è un filo conduttore, ma quello che contano sono le popolazioni delle ultime generazioni, non di quelle di 5-7-8 generazioni indietro (io sono alla 5° mia tanto per fare un numero) Quote:
Pieno di temperamento. MA che CACCHIO vuol dire in italiano? Pieno è il serbatoio della mia macchina quando lo riempio, pieno è lo stomaco del mio cane se si abbuffa, ma come può un essere vivente pieno di una dote??? Nessuno che si sia preso la briga di quantificare in base alle definizioni. E si che esistono eh... Poi temperamento come dote specifica (rimando altrove alle definizioni) o come sinonimo di tempra secondo il vocabolario italiano? se si parla tra persona non cinofile è il secondo, dai cinofili mi aspetto definizioni sul primo. Rapido nelle sue reazioni? se prendiamo i clc dal temperamento più elevato fanno una pippa a un border o a un malinois. O parliamo di reattività con aggressività a determinati stimoli? ah beh allora un bel po' di gente ne ha provato le capacità, anche tra chi frequenta i campi di addestramento. Intrepido e coraggioso... si vabbè lasciamo perdere va... e poi sul coraggio ho già detto. Fedele... non mi pronuncio perchè troppo ampio il discorso credo... Per finire cane da utilità polivalente. Bene visto che le doti sono diverse in alcune discipline, ci sono un bel po' di clc credo che potrebbero rientrare nel numero no? Ma io mi domando e dico: si deve fare un profilo di un cane o di un ardito della X MAS???? Quote:
Alessio con il massimo rispetto per il tuo impegno e passione e le tue ormai notevoli conoscenze sulle lineee di sangue, devo dire che a mio modo di vedere la tua sintesi talvolta e nello specifico in riferimento ai miei cani è un po' sballata, visto che limitata a un solo soggetto. Sai qual è la differenza fondamentale tra i miei interventi e i tuoi? che io segnalo cani che ho trovato interessanti ed esemplifico circostanziando momenti che mi sono piaciuti; tu invece ti sollazzi a segnalare i difetti (e stavolta il carattere e l'altra le displasie ecc) in generale (penso anche ad altre cucciolate che hai stigmatizzato eh...) e miei in particolare, guarda caso proprio quando ho dei cuccioli... ma che ti danno fastidio i miei cani? :lol: Tra l'altro la cosa curiosa è che hai girato mezzo mondo ma non sei mai venuto da me a fare due parole, a farmi vedere i tuoi cani, o a vedere in tutta serenità i miei. Questo nonostante passi da brescia tutte le domeniche. Per carità, è evidente che non ti interessa, ma la cosa non mi turba minimamente eh :) non ho certo nulla da insegnare, in particoalre a chi non ha nulla da imparare... Un saluto a tutti, mi ero allontanato dal forum e stavo benone, mi è stato segnalato che ero chiamato in causa quindi tirato di nuovo in ballo per i capelli ho scritto. Sinceramente di certe critiche e considerazioni non mi frega niente, quindi scusandomi per aver rotto, ritolgo il disturbo. Ciao |
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Che dirti.....MAGARI! Ecco che tu dici che stiamo in due sponde opposte ed io continuo a ribadirti(a sto punto non so piu' in che modo farlo) che i tuoi di pensieri non sono opposti ai miei. Semplicemente io li vedi inarrivabili. Continuerò a sognarli che dirti ma la realtà è quella che viviamo ogni giorno. E, fidati, io non credo affatto che se tutti noi (pochi) ci mettessimo del nostro potremmo davvero apportare qualcosa di DAVVERO significativo nel tempo, perchè alla fine COMANDANO SEMPRE GLI ALTRI ed è li' che dovrebbe cambiare tutto. |
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Ma fai anche addestramento??? :o Allora vorrei prenotare un paio di lezioni, che: - in primis siamo vicini e l'occasione è buona per conoscerci - ti vedi il nipotino figlio di Emi/Zolletta, e graditissima sarebbe una tua valutazione generale - e magari mi dai qualche dritta d'addestramento (ad esempio come farlo tornare quando distratto, senza premietti e senza che debba assumere toni minacciosi :rock_3) |
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Ale per te le tue idee (estremiste a mio parerere) sono BASILARI, per me sono "solamente" importanti...forse è questa la differenza. BASILARE per me è augurarmi/sperare anzitutto che possa cambiare il sistema (non avendo io il potere di farlo direttamente) per poi eventualmente pormi come basilari altri obiettivi tra cui anche quelli tuoi che non ho mai reputato del tutto errati (forse un po' esagerati come detto). Io, te, l'altro, l'altra, insieme ad altri 10-20 serie ed appassionate persone, possiamo anche procedere dritti verso un obiettivo comune facendo di tutto negli anni, ma se al POTERE ci sono altre tipologie di persone e non cambia mai nulla è come sbattere di continuo su un muro di gomma. Se nel mio piccolo mi pongo un obiettivo faccio di tutto anche io per raggiungerlo. Ma se ci sono degli ostacoli troppo più grandi SONO realista, interpreto il momento, continuo a fare del mio meglio comunque, attendo.... augurandomi che il futuro sia meno "sporco". E se dovessi combattere una "guerra" parallela per fare in modo che anche minimamente possa cambiare qualcosa "lassù" di certo non mi tirerei indietro, anzi. Lucidità, calma ed interpretazione. Si allora forse siamo su due sponde opposte. ...magari ne riparleremo davanti ad una birretta;-) in quanto, anche se abbiam idee diverse, ti ho sempre reputato una persona piacevole. |
Beh! se non altro tutto è servito a portare su posizioni CONCRETE e quindi sul ragionamento PRATICO, quanto esposto dal mio racconto. Senza entrare nel merito, anche perchè non ne ho assolutamente la competenza, credo però che OGNUNO di noi abbia da imparare nel leggere quanto argomentato sia da Arnaldo che da Alessio, mi piacerebbe che queste discussioni (appassionate) trovassero riscontro nelle considerazioni di ognuno di noi, senza attacchi personali di sorta. Credo che "amare" questa razza significa anche evidenziarne i limiti oltre che le virtù. Mi auguro di leggere ancora molto su questo, da parte di tutti.
Rilevo inoltre, visto che si è parlato ANCHE di allevamento e selezione, che esistono in italia allevatori che sfornano centinaia di cuccioli all'anno, ma che in questa sede mai sono intervenuti per palrare di carattere e genetica... peccato! |
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Ma nessuno ha mai detto che il tuo lavoro deve diventare vano, fai bene a seguire la tua strada. Mi sono sempre complimentato per i tuoi risultati. Continua. il mio concetto è ben piu' ampio delle soddisfazioni personali che si raggiungono mediante lavoro e sacrificio. Nessuno te le negherà mai. Nessuno ce le negherebbe mai. Ma rimarrebbero lì. Stop. Il discorso riguarda la razza, ciò che abbiamo ora e cio' che potremmo avere tra 5 o 10 anni. Se non cambia qualcosa tra 5/10 anni avremmo un sistema identico a quello moderno (se non peggio) con tanti clc che vivono in famiglia, vanno al mare e o fanno "i cani", tanti altri in adozione per colpa sopratutto di proprietarii inappropriati e bastardi, altri ancora chissà che fine farebbero, ed un AMMIREVOLISSIMO o piu' ammirevolissimi "Alessi" che conseguono anno dopo anno ottimi risultati con loro suoi cani, e con eventuali loro nuove leve e con i quali bisogna solo complimentarsi e prendere spunto ma che rimangono in pochi. Io non posso sottoporre i miei cani a tali prove semplicemente perchè non ne è la possibilità ed il tempo ( e lo sai). Ho una vita diversa dalla tua e da quella di altri che lo fanno e non ho il tempo libero che avete voi in questo momento della mia vita, in futuro probabilmente sarà diverso. Elogio l'importanza di selezione e prove di resistenza perchè è quello che penso, se non posso farlo ci saranno anche dei motivi no? Non è incoerenza, è impossibilità (momentanea si spera). Se fossi stato in Slovacchia non avrei fatto alcuna cucciolata, rispettando le regole. Le avrei fatte in un futuro quando avrei avuto il tempo idoneo (le cose o le fai bene o non le inizi neanche) per "mettermi in regola con le leggi della nostra razza". Se avessi avuto la possibilità avrei agito in parte come stai facendo tu ....ma lo avrei fatto solo per soddisfazione personale, per dare evidenza qualora avessi raggiunto buoni risultati che questa razza puo' fare molto...come magari stai dimostrando in parte tu con il tuo lavoro. Ma ben lontano da una sbagliata consapevolezza di voler cambiare la realtà da solo o con qualcun altro. Si possono raggiungere decine, centinaia di ottimi risultati in relazione ai tuoi pensieri, rimarrebbero però soddisfazioni stupende fine a se stesse perchè se non c'è qualcuno che impone delle regole, ognuno continuerebbe a fare come vuole. Anzi anche con un certo "regime" ci sarebbe qualcuno che farebbe cavolate ma di numero decisamente minore. E' una questione di cultura che nella nostra razza non c'è e in alcuni casi il mio parere è che andrebbe imposta, sopratutto nel nostro paese. Non è che non vale la pena sbattersi, è che secondo il mio parere servono leggi ed imposizioni nel nostro paese per raggiungere gli obiettivi già descritti. |
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Si potrebbe fare come fà Margò che quando ti vende un cucciolo(anche se il cucciolo va all'estero)ti fà firmare un contratto in cui tu sei obbligato oltre che fare le lastre anche a fare la bonitazione(e lo svp forse)se lo vuoi accoppiare. Visto che di privati che fanno i cuccioli in italia ce ne sono molti se facessero questo tipo di contratti in qualche anno avremmo già molti riproduttori con quelle qualifiche. |
CHE valore ha un contratto firmato di quel genere???una volta acquisita la proprieta' del cane almeno in Italia non penso tu sia obbligato a fare nulla neanche con un contratto ma magari mi sbaglio.
Mi interessa questa cosa Anto puoi rispondermi se ne sai di piu? Cmq sarebbe ora di selezionare anche i proprietari e credetemi tra poco saremo sommersi dai clc in adozione aspettate la settimana prossima! |
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